COMUNICATO STAMPA Milano, 13 settembre 2021
PACTA . dei Teatri – stagione 2021-2022
IMPACTA 3022
Al PACTA SALONE dal 5 ottobre 2021, 55 titoli, di cui 22 prime, 3 progetti speciali su donne e diritti, musica, teatro ragazzi, un Festival di teatro e scienza, una rassegna di danza internazionale e ampio spazio alle giovani compagnie per una stagione che vuole colpire ora.
Il PACTA SALONE colpisce ora e si lancia nel futuro con una nuova stagione: IMPACTA 3022! Fare l’impossibile e non solo ‘pensare’ di fare: la compagnia PACTA . dei Teatri riapre le porte della sala teatrale del PACTA SALONE, in via Ulisse Dini 7 a Milano, a partire dal 5 ottobre 2021.
“PACTA dei Teatri presenta la Stagione Teatrale 2021-2022 – annuncia Annig Raimondi direttrice artistica – con il titolo IMPACTA 3022, una provocazione ma anche un appello. Significa, io mi batto per l’impossibile e chiedo l’assurdo, che la cultura e i suoi luoghi riacquistino un senso. Non più relegati a protesi ma che siano intersezioni profonde, il ‘lievito’ per uno sviluppo sostenibile.
PACTA prova ad accorciare i tempi e ad accompagnare spettatori, istituzioni e associazioni attraverso un progetto culturale che punta alla Milano del futuro, con un percorso che vuole stimolare il dibattito sui possibili scenari di cambiamento, culturale e sociale, all’interno della città e della società civile dopo la tempesta Covid.
Vogliamo non solo pensare ma fare ora quello che una volta pensavamo impossibile. Una visione di lunga gittata. Un programma per il futuro già immersi nel futuro”.
Questo è lo spirito con cui PACTA . dei Teatri apre le porte del PACTA SALONE, il Primo Teatro Metropolitano di Milano.
Il 5 ottobre 2021 apre la nuova stagione 2021-2022 con 55 spettacoli, 153 aperture di sipario, 22 prime, 12 produzioni e coproduzioni PACTA . dei Teatri tra novità e riprese, 3 progetti speciali ormai divenuti storici (DonneTeatroDiritti, pactaSOUNDzone, Parapiglia TeatroInFamiglia), il Festival ScienzaInScena giunto al suo quarto anno e una rassegna di danza.
La Stagione 2021-2022:
Il 23 e 24 settembre 2021 un evento fuori stagione, anticipa tematiche che poi la percorrono tutta: SPEECHLESS – SENZA PARLARE con la regia di Lisa Moras parte del Progetto Speechless del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi, una storia per sensibilizzare rispetto al tema della disabilità comunicativa.
Ouverture della stagione è il 5 ottobre 2021 il concerto di musica classica dell’India con l’artista e musicista Imran Khan che introduce le ospitalità straniere al Pacta Salone.
A seguire, riparte con 11 titoli la Vetrina contemporanea con testi di giovani autori e attori: l’8 e 9 ottobre 2021 LOCKDOWN MEMORY, produzione Instabili Vaganti, un esperimento di condivisione artistica a livello globale, che nasce in risposta all’attuale crisi causata dalle restrizioni e dalle misure per contrastare la Pandemia. Dal 20 al 24 ottobre 2021 ANTONIO e CLEOPATRA una coproduzione Scena Nuda – Reggio Calabria/PACTA . dei Teatri – Milano/La MaMa Umbria international – Spoleto, per la creazione dall’opera di Shakespeare; dal 28 al 31 ottobre 2021, va in scena KAMIKAZE NELLA BASSA, di Francesco D’Amore, una nuova produzione Carolina Reaper e Progetto Corpo di 1000 balene, sugli errori e il perdono; dal 18 al 28 novembre 2021 PACTA . dei Teatri presenta in prima assoluta SHOCKING ELSA di Livia Castiglioni con la regia di Alberto Oliva, sull’icona della moda indipendente Elsa Schiaparelli, artista rivale negli anni ’30 di Coco Chanel, progetto per cui andrà in scena il 29 e 30 novembre 2021 anche BLACK BLACK SKY performing universe for Elsa, la ‘jam session’ teatralscientifica, insieme alla compagnia Sosta Palmizi, che gioca con l’astrofisica, la danza e il teatro, in omaggio a Elsa Schiaparelli e a suo zio Giovanni Virginio, uno dei più grandi astronomi italiani. Il 4 e 5 dicembre 2021, GOCCE Relitti di naufragi, il viaggio di un profugo,scritto e diretto da Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi, produzione Kaleidos. Uno spettacolo parte di Palco Off, la sesta rassegna Autori-Attori, Storie di Sicilia, quest’anno per la prima volta ospitata per Milano al PACTA SALONE con quattro titoli.
Il 10 e 11 dicembre 2021 la compagnia SEVEN CULTS indaga i confini del potere attraverso la figura di una donna ELISABETTA I. Il 13 dicembre 2021 Alessandro Pazzi porta in scena una nuova sfida VALERI VERSUS D’ANNUNZIO mentre dal 15 al 19 dicembre 2021 ritorna FERMENTI LATTICI, di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante, produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori: una colorita schiera di donne tra liti, amicizie, amori e ostacoli rocamboleschi. Il 20 e 21 dicembre 2021 LE UNGHIE un toccante viaggio nella follia di un’assassina, produzione Associazione Culturale FOXTROT GOLF. Infine, a chiudere la sezione, l’8 e 9 gennaio 2022 in scena il teatro di narrazione di Salvatore Arena con QUANTO RESTA DELLA NOTTE.
Apriamo le gabbie
Mentre apre ai giovani della Vetrina contemporanea, il PACTA SALONE presenta anche un’altra novità: dal 3 al 13 novembre 2021 APRIAMO LE GABBIE rassegna di danza e arti multimediali. Il 3 novembre 2021 sul palco la Compagnia Xe con due spettacoli in una sola serata: SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES, coreografia e interpretazione Paola Bedoni e IN SOSPESO coreografia e interpretazione Sara Paternesi e Liber Dorizzi; il 4 novembre 2021 una produzione EleinaD., HUMANS, che, ispirandosi al dipinto del pittore catalano Salvador Dalì intitolato “La metamorfosi di Narciso”, segue l’evoluzione dell’essere; il 6 e 7 novembre 2021, BOLEROEuropa, sulla coreografia di Bejart, una produzione Black Reality-SemiVolanti che vede la presenza sul palco di un reale gruppo di giovani migranti; il 9 e 10 novembre 2021 COMMON LANDSCAPE un programma di tre pezzi inediti: due coreografie e un’azione performativa vocale della Compagnia Sanpapié e VuotoperPieno; l’11 novembre 2021 FanfarA FuturA uncorpo che fugge la staticità endemica della posa su ideazione e regia di Lucrezia Gabrieli e Andrea Marinelli.
Il 12 e il 13 novembre 2021 danza sul palcoscenico l’India con: MY JOURNEY WITH INDIAN CLASSICAL DANCE unaperformance/conference di e con Dominique Delorme e NATYAMRITA – Nettare di danza dellacompagnia Dance IN-IT che porta in scena le suggestioni e le atmosfere proprie del teatrodanza indiano attraverso la narrazione, la danza, la gestualità, l’espressività e la musica.
Intanto nel Foyer del teatro dal 3 al 13 novembre 2021 HIIT – High Intensity Identity Training. Una Installazione Multimediale. Un progetto di ricerca artistica e autoetnografica, dell’artista a tecnica mista – danzatrice Penelope Morout dalla Grecia, che porta l’attenzione sul corpo umano e sulle ramificazioni della sua connessione con il concetto di identità nella società occidentale.
Festival ScienzaInScena Pent-Atto
Brillano nella stagione di PACTA . dei Teatri due progetti storici.
Dal 20 gennaio al 13 febbraio 2022 ha inizio la quinta edizione del Festival ScienzaInScena Pent-Atto, con 7 titoli e collaborazioni con le principali istituzioni scientifiche nazionali a cui si aggiungono l’Università di Camerino, il Department of History University of California e il festival Teatro della Meraviglia di Trento. Dal 20 al 30 gennaio 2022 BLACK BOX è una prima assoluta che, parlando di algoritmi, festeggia i 20 anni del Progetto TeatroInMatematica, nato nel 2002 da una felice intuizione di Maria Eugenia D’Aquino con la consulenza scientifica del Politecnico di Milano, per tradurre concetti matematici, apparentemente astrusi, in personaggi e trame avvincenti. Segue l’1 e 2 febbraio 2022 PAROLE MUTE, una testimonianza sull’Alzheimer di e con Francesca Vitale. Il 4 e 5 febbraio 2022, BUTTERFLY, di e con Margherita Lisciandrano, pone la domanda sulla necessità del successo e dell’evitare il fallimento, attraverso l’esperienza di una dottoressa. L’8 e 9 febbraio 2022, in scena ROMANZO DI UN’ANAMNESI di e con Sara Parzani, la storia di una bambina di fronte a una “malattia rara”. Il 10 e 11 febbraio 2022 la compagnia Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre con SE.NO., porta in scena un testo in prima assoluta legato al tema del tumore al seno. Infine non potevano mancare due spettacoli per ScienzaInScena for Kids, NINA DELLE STELLE, una favola moderna sul legame indissolubile fra uomo, Natura, istruzione e diritti e LEONARDO CURIOSO sul genio di Leonardo da Vinci.
Progetto DonneTeatroDiritti
Dal 3 marzo al 14 aprile 2022 8 titoli disegnanoil Progetto DonneTeatroDiritti – cammino, frontiere, bisogni e sogni, alla sua XII edizione. Dopo la brusca e totale interruzione causata dall’Emergenza Covid-19 nel febbraio 2020, un passaggio online nel 2021 di riflessione sugli spettacoli interrotti, ora nel 2022 ripresenta alcuni di quei titoli e ne aggiunge altri sempre con l’obiettivo di mettere in evidenza l’attualità del pensiero di donne e uomini straordinari, punto di riferimento nella cultura dell’emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui, di lotta alla corruzione.
Si inizia l’1 marzo 2022 con un incontro conferenza, CAMMINO, FRONTIERE, BISOGNI E SOGNI. Lo spazio fisico del diritto, con Ileana Alesso, avvocata, amministrativista, Presidente FronteVerso Network e Paola Regina, avvocata, internazionalista, difensore Diritti Umani.
Dal 3 al 6 marzo 2022 LA CONFESSIONE – Un prete gay racconta la sua storia di e con Alfredo Traversa tratta dall’omonimo libro di Marco Politi, vaticanista e biografo di Giovanni Paolo II. Segue dall’8 al 13 marzo 2022 Farneto Teatro con L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO, vita e poesia di Antonia Pozzi di e con Elisabetta Vergani che racconta uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni. Dal 16 al 20 marzo 2022, IL CANTO DI PENELOPE, da “Il canto di Penelope” di Margaret Atwood con la regia e riduzione drammaturgica di Michela Embrìaco, anche in scena; dal 22 al 27 marzo 2022, RAGAZZE DI VETRO una prima assoluta dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath, adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer, sulla vita di due ragazze in lotta contro la depressione; dal 30 marzo al 3 aprile 2022 una produzione CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia, MILEVA, la storia della moglie di Einstein e del suo genio. L’11 e il 12 aprile 2022 CON SORTE, scritto e diretto da Giacomo Guarneri, una storia nella Sicilia dei ricatti e delle intimidazioni di Cosa Nostra; il 13 e 14 aprile 2022 LIBELLULE IN VOLO Racconti, confessioni e letture sulle streghe e l’Inquisizione ideazione e regia Antonio Rosti.
New classic
Il percorso dedicato ai grandi maestri presenta cinque produzioni PACTA . dei Teatri: dal 16 al 27 febbraio 2022, LA SORPRESA DELL’AMORE di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux con la regia di Paolo Bignamini, produzione PACTA . dei Teatri / CTB – Centro Teatrale Bresciano, con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université: l’inevitabilità dell’amore raccontata da uno dei classici di più grande successo sulle scene contemporanee in Francia, ma raramente rappresentato in Italia. Dal 5 al 10 aprile 2022 VERLAINE+RIMBAUD (Un’ora all’Inferno con te) di Maddalena Mazzocut-Mis, una produzione che prende avvio da un laboratorio del Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con PONTOS Teatro, sulla vita dei due poeti attraverso i loro versi. Dal 26 aprile all’8 maggio 2022 VECCHI TEMPI di Harold Pinter spettacolo in prima assoluta nato dalla stretta relazione di PACTA con un artista fuori dagli schemi, il Premio UBU Claudio Morganti, che ne firmerà la regia.
Dal 18 al 20 maggio 2022 LA TERRA DESOLATA di Thomas Stearns Eliot, storico spettacolo di Annig Raimondi giunto al 21° anno di repliche viene ripreso in occasione dei 100 anni dalla scrittura del testo e dalla sua pubblicazione. Chiude infine la stagione dal 24 al 29 maggio 2022 NON SI SA COME, l’ultima opera teatrale compiuta di Luigi Pirandello per la regia di Paolo Bignamini.
pactaSOUNDzone 2020
Quattro lunedì portano, all’interno della stagione, la settima edizione del progetto pactaSOUNDzone, che unisce PACTA . dei Teatri e il progetto ZONE di Maurizio Pisati. La rassegna è stata il primo tentativo messo in atto, nel pieno della pandemia, per affrontare la situazione e cercare un nuovo linguaggio. E proprio il percorso fatto ha portato alla nuova rassegna dal titolo iNP, che sta per in provisus, non-previsto, da cui l’imprevedibile, sia esso organizzato o escogitato al momento, improvviso o improvvisato. E così, di nuovo libero negli spazi teatrali, pactaSOUNDzone chiede agli Artisti ospiti di utilizzare e inventare la scena, dedicandola agli spettatori presenti, e costruire per loro un momento unico. Un NON PREVISTO.
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia
Dal 31 ottobre a fine febbraio, non poteva mancare il ritorno della rassegna di teatro della DittaGiocoFiaba in collaborazione con PACTA . dei Teatri per bambini e ragazzi con spettacoli nel fine settimana, l’unica a proporre spettacoli dai 18 mesi ai 10 anni.
INFORMAZIONi: www.pacta.org – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – tel. 0236503740
DOVE SIAMO: PACTA SALONE – via Ulisse Dini 7, 20142 Milano – MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa – tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Ufficio stampa per PACTA . dei Teatri
Giulia Colombo cell. 338.4737984 – e-mail: giuliacolombo.stampa@gmail.com
Stagione Teatrale 2021-2022
“IMPACTA 3022”
“Il movimento non cessa mai, continua su tutte le scale, i ritmi, le texture, i modelli e crea relazioni, microscopiche o macroscopiche, tra tutti gli elementi – umani e non umani, vivi e inanimati.” José Gil filosofo
PACTA . dei Teatri presenta la Stagione Teatrale 2021-2022 con il titolo IMPACTA 3022, una provocazione ma anche un appello. Significa, io mi batto per l’impossibile e chiedo l’assurdo, che la cultura e i suoi luoghi riacquistino un senso. Non più relegati a protesi ma che siano intersezioni profonde, il ‘lievito’ per uno sviluppo sostenibile.
PACTA prova ad accorciare i tempi e ad accompagnare spettatori, istituzioni e associazioni attraverso un progetto culturale che punta alla Milano del futuro, con un percorso che vuole stimolare il dibattito sui possibili scenari di cambiamento, culturale e sociale, all’interno della città e della società civile dopo la tempesta Covid.
Vogliamo non solo pensare ma fare ora quello che una volta pensavamo impossibile. Una visione di lunga gittata. Un programma per il futuro già immersi nel futuro.
Molti artisti, dopo una riflessione sulla ripartenza e sulle modalità per affrontarla, hanno sentito il bisogno di immaginare nuovi scenari artistici e culturali e per farlo hanno scelto di unire le loro visioni, di sostenersi, integrarsi e nutrirsi reciprocamente nel rispetto dell’originalità e dell’individualità di ciascuno. Con la Stagione 21-22 abbiamo quindi cercato di cogliere questo desiderio di mutazione e co-partecipazione, alimentando un dialogo e un confronto tra alcuni artisti italiani già noti, giovani promesse emergenti, e quegli artisti che, provenienti da altre parti del mondo, hanno scelto l’Italia come ‘luogo dell’anima’.
Con questo taglio prospettico, PACTA propone sia opere create ad hoc che di repertorio, per fondere gli aspetti sperimentali e quelli consolidati focalizzando l’attenzione su un approccio innovativo. Questo ci consente di valorizzare tutte le componenti del progetto e di favorire il protagonismo dei giovani che sono fra i principali attori e i beneficiari degli interventi, attivando un contenitore (danza e arti multimediali) più vicino al loro linguaggio.
A tal fine è sempre più importante la relazione diretta dell’artista con lo spettatore coinvolto, assecondando una trasformazione dei modi della partecipazione, in una città e in un territorio che, prima del Covid, aveva trovato nelle arti un pubblico attento.
Attraverso spettacoli, workshop, performance, conferenze, installazioni, il progetto si sviluppa in un’articolata presenza di linguaggi tradizionali e innovativi (dall’evoluzione nel web delle performance all’elaborazione di una nuova drammaturgia multimediale) per riuscire a rivolgersi ai diversi ‘appetiti’ dei cittadini e a tutte le fasce d’età.
L’obiettivo è quello di impostare un’innovativa offerta culturale territoriale, per aumentare l’attrattività del territorio disseminando arte, creatività e formazione, operando in modo inclusivo, perseguendo e sostenendo attività di benessere culturale, fondamentale per recuperare ‘una nuova vita’.
Le produzioni e le ospitalità del calendario sono sempre all’interno dei nostri progetti tematici. Oltre al Festival ScienzaInScena in collaborazione col Politecnico di Milano; DonneTeatroDiritti, rassegna su violenza di genere e diritti internazionali; pactaSOUNDZone sperimentazioni per la Musica IN Scena, Vetrina Contemporanea, DESIGN + SENSIBILE, Mostre al Cubo e PARAPIGLIA-TeatroinFamiglia, lanciamo la prima edizione di APRIAMO LE GABBIE, rassegna internazionale di danza e arti multimediali, che coinvolge giovani artisti, danzatori coreografi e visual artist che hanno come punto di riferimento la danza nell’interazione con linguaggi creativi diversi (danza, musica, arte visiva e nuovi media).
Fra le nostre nuove produzioni vogliamo ricordare BLACK BOX scritto da Riccardo Mini sull’algoritmo, regia Riccardo Magherini; SHOCKING ELSA di Livia Castiglioni regia Alberto Oliva, sulla stilista Elsa Schiaparelli, annullato la scorsa stagione causa Covid; VECCHI TEMPI di Harold Pinter, spettacolo nato dalla stretta relazione di PACTA con un artista fuori dagli schemi e un amico, il Premio UBU Claudio Morganti, che ne firmerà la regia.
All’interno di Vetrina Contemporanea sono tre le coproduzioni con giovani compagnie in residenza: ANTONIO E CLEOPATRA con Scena Nuda di Reggio Calabria, KAMIKAZE NELLA BASSA con Carolina Reaper e VALERI VERSUS D’ANNUNZIO con PONTOSteatro.
L’operazione di scrittura e riscrittura dei testi è un filo che accomuna numerose ospitalità, fra cui, oltre a quelle citate, Instabili Vaganti, Arditodesio, CSS di Udine, Farneto Teatro, Sguardo Oltre, Politi-Traversa.
Al PACTA SALONE, organizzato tenendo conto di tutte le indicazioni per proteggere e salvaguardare la salute del pubblico secondo le ultime indicazioni del Ministero della Salute, ci siamo dotati di un impianto di sanificazione dell’aria, ma restano le misure di protezione: mascherina, distanziamento, green pass. Con i limiti di capienza la ripartenza sarà più faticosa.
Per chiudere, ritornando a quello sguardo così lontano così vicino verso il 3022, non è ancora chiaro quale grado di priorità abbia davvero la cultura nelle nostre vite. E quale dovrà avere nella società del domani. È paradossale che, nonostante il beneficio che apporta in termini sociali e sull’identità di ciascuno, l’attività culturale sia ancora considerata un settore su cui non investire, un ‘surplus’.
Ringraziamo MIBACT, Comune di Milano Assessorato Cultura e Spettacolo, Settore Pari Opportunità e Trasformazione digitale, STEMinTheCity, Città Metropolitana, Regione Lombardia Next – Laboratorio di idee e Consiglio Pari Opportunità, Fondazione CARIPLO, Municipio 5, CLAPSpettacolo dal vivo, Agis Lombarda, i Teatri di Milano, fuori Milano e nazionali, e tutti coloro che con sensibilità e attenzione prestano il loro contributo. Inoltre ringraziamo partner e collaboratori fra cui CTB, CETEC – D/F S. Vittore, ScenAperta Altomilanese Teatri, PONTOSteatro, Ditta Gioco Fiaba, ASST di Lodi e Ri-Costruzione, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università Cattolica, INAF Osservatorio Astronomico di Brera, Civico Planetario, Zonemp, British Council, OfficinaFaberLucis, FronteVerso Network, VAS, Scienza Express, BIGBOX e tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione dei progetti e alla Stagione di PACTA . dei Teatri.
Annig Raimondi
Direttore artistico
PACTA . dei Teatri-SALONE via Dini
Il tempo è uscito dai cardini.
(Amleto, Atto primo, Scena 5)
Quella che per il Principe di Danimarca era un’amara constatazione, uno spiazzamento, che lo porta a chiedersi con sgomento, in soldoni, “Ma tocca proprio a me rimetterlo in sesto?”, non può essere invece uno stimolo, uno sprone a cambiare prospettiva a chiedersi quali siano i cardini adesso? è vero, stiamo vivendo uno scardinamento, ci siamo dentro fino al collo, da quasi due anni siamo pervasi da una sensazione diffusa di essere fuori sincrono, navighiamo a vista proiettati nella logica di dover rimodulare spazi e tempi in continuazione, velocemente, come in una sequenza in time-lapse. E allora?
Il fatto di essere qui oggi, con questo programma, con questa prospettiva proiettata nel futuro, dimostra che non ci siamo lasciati sopraffare e che, a differenza del tormentato Amleto, ci siamo rimboccati le maniche, non tanto per rimettere in sesto, ma per riformulare un percorso possibile che tenga conto del mutamento.
Naturalmente, affinché questo grandissimo impegno, che implica energie incommensurabili, possa dare i suoi frutti, è più che mai necessario che le istituzioni ci accompagnino e ci sostengano intercettando con precisione certosina i nostri bisogni e che il nostro amato pubblico torni a lasciarsi contaminare dalle visioni che si materializzeranno in questo luogo, respirando un’aria più pura.
Concordiamo con Gilles Deleuze che solo rivolgendosi a quell’altra natura che è l’arte, sarà possibile afferrare “il tempo nel suo sgorgare, nella sua origine e nella sua vertigine”.
Maria Eugenia D’Aquino
Presidente
Curatrice ScienzaInScena – TeatroInMatematica
Stagione 2020-2021
“IMPACTA 3022”
I NUMERI
Pacta Salone
55 titoli
22 prime
tra prime milanesi, nazionali e prime assolute
153 aperture di sipario
12 produzioni/coproduzioni
PACTA . dei Teatri
3 progetti speciali
DonneTeatroDiritti – pactaSOUNDzone – Parapiglia TeatroInFamiglia
1 Festival
ScienzaInScena Pent-Atto
2 rassegne
Apriamo le gabbie (danza) – Palco Off
Pacta Salone Stagione 2021-2022
“IMPACTA 3022”
CALENDARIO
23 e 24 settembre 2021 Evento fuori stagione
SPEECHLESS – SENZA PARLARE
drammaturgia e regia Lisa Moras | con Caterina Bernardi, Marco S. Bellocchio | compagnia SPK-Teatro | produzione Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone con il sostegno di Fondazione Friuli | parte del Progetto “Speechless” del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi
5 ottobre 2021 Ouverture_Concerto
CONCERTO DI MUSICA INDIANA
Imran Khan – sitar; Francesco Gherardi – tabla
8 e 9 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
LOCKDOWN MEMORY prima milanese
regia Anna Dora Dorno | drammaturgia originale Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola | performer in scena Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola | partner e collaborazioni Ambasciata d’Italia a Teheran, Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Istituto Italiano di Cultura di New Delhi, Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Teatro La Badia e Cross Borders Project – Madrid | produzione Instabili Vaganti
Dal 20 al 24 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
ANTONIO E CLEOPATRA… o quel che ricordo prima milanese
Creazione dall’opera di Shakespeare
regia Andrea Collavino | con Filippo Gessi e Teresa Timpano
| coproduzione Scena Nuda – Reggio Calabria
/ PACTA . dei Teatri – Milano / La MaMa Umbria international – Spoleto
Dal 28 al 31 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
KAMIKAZE NELLA BASSA – quando il perdono vince con la forza prima assoluta
di Francesco D’Amore | regia Patrizio Belloli | con Alice Conti, Marzia Gallo, Francesco Meola | coproduzione Compagnia Carolina Reaper – Progetto CORPO DI 1000 BALENE / PACTA . dei Teatri
Dal 3 al 13 novembre 2021 Danza
APRIAMO LE GABBIE – Rassegna di danza e arti multimediali
L’ITALIA DANZA
- 3 novembre 2021 Danza
SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES prima milanese
(parafrasi sul ritrovamento di un corpo)
coreografia e interpretazione Paola Bedoni | con la partecipazione di Clara Consolandi | produzione Compagnia Xe | con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
(a seguire)
IN SOSPESO prima milanese
coreografia e interpretazione Sara Paternesi, Liber Dorizzi | musiche originali Alessandro Paternesi | produzione Compagnia Xe
- 4 novembre 2020 Danza
HUMANS prima milanese
ideazione e coreografie Vito Cassano| danzatori Claudia Cavalli, Marco Curci, Erica Di Carlo, Antonella Piazzolla, Francesco Lacatena, Roberto Vitelli | progetto con il sostegno e la collaborazione di Giulia Staccioli Kataklò Athletic Dance Theatre | produzione EleinaD
- 6 e 7 novembre 2021 Danza
BOLEROeuropa – Studio sul Bolero di Ravel prima milanese
coreografia di Bejart | a cura di Gianluca Riggi, Valerio Gatto Bonanni, Riccardo Cananiello | con Riccardo Cananiello e Mohamed Kamara, Boutros Popos Geras, Daouda Traorè | produzione Black Reality-SemiVolanti – Roma
- 9 e 10 novembre 2021 Danza
COMMON LANDSCAPE prima assoluta
coreografie di Fabrizio Calanna e Matteo Sacco | attrice e performer Chiara Verzola | produzione Compagnia Sanpapié e VuotoperPieno
- 11 novembre 2021 Danza
FanfarA FuturA
ideazione e regia Lucrezia Gabrieli, Andrea Marinelli | musiche Andrea Marinelli
| coreografia Lucrezia Gabrieli, Andrea Marinelli | in collaborazione con Novamusica, Città di Castello
L’INDIA DANZA
- 12 novembre 2021 Danza
MY JOURNEY WITH INDIAN CLASSICAL DANCE prima nazionale
performance/conference di e con Dominique Delorme
- 13 novembre 2021 Danza
NATYAMRITA – Nettare di danza prima nazionale
con Stella Penzo, Roberta Cavicchioli, Lisa Pellegrini, Cristiana Alfonsetti, Lucrezia Ottoboni | compagnia Dance IN-IT
LA GRECIA A TECNICA MISTA
- Dal 3 al 13 novembre 2021 Residenza Danza Arti multimediali
HIIT – High Intensity Identity Training.
Installazione Multimediale Foyer Pacta Salone
Opera dell’artista a tecnica mista – danzatrice Penelope Morout Grecia con il sostegno del Ministero della Cultura greco
Dal 18 al 28 novembre 2021 Vetrina Contemporanea
SHOCKING ELSA prima assoluta
ideazione di Maria Eugenia D’Aquino, Alberto Oliva, Ilaria Arosio | drammaturgia Livia Castiglioni | regia Alberto Oliva | con Maria Eugenia D’Aquino | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
29 e 30 novembre 2021
BLACK BLACK SKY 2021 – performing universe for Elsa Sosta Palmizi/PACTA
4 e 5 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea – Palco Off
GOCCE – Relitti di naufragi
drammaturgia e regia Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi | con Jessica Fiumara, Arianna Sain | produzione Compagnia KALEIDOS | Premio SCENA OFF NAZIONALE – Milano Off Fringe Festival 2019
10 e 11 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
ELISABETTA I. Le donne e il potere prima milanese
di David Norisco | regia Filippo d’Alessio | con Maddalena Rizzi | scene Tiziano Fario | produzione SEVEN CULTS
13 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
VALERI VERSUS D’ANNUNZIO _ Autori in Sfida prima assoluta
con Alessandro Pazzi e Lorenzo Vergani | coproduzione PONTOSTeatro-PACTA
Dal 15 al 19 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
FERMENTI LATTICI prima milanese
di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante | con Tiziana Avarista, Monica Pariante, Elisabetta Cesone, Stefania Colangelo, Maria Sofia Palmieri | regia Monica Pariante | produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori
20 e 21 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
LE UNGHIE prima milanese
di Valentina Fratini | regia Francesco Branchetti | con Isabella Giannone | produzione Ass. Cult. FOXTROT GOLF
8 e 9 gennaio 2022 Vetrina Contemporanea – Palco Off
QUANTO RESTA DELLA NOTTE
di e con Salvatore Arena | produzione Manachuma Teatro
10 gennaio 2022 pactaSOUNDzone
pactasoundzoneTeatrorchestra
Dal 20 gennaio al 13 febbraio 2022 ScienzaInScena
Festival della Scienza – ScienzaInScena Pent-Atto
- Dal 20 al 30 gennaio 2022 ScienzaInScena
BLACK BOX prima assoluta
dentro l’algoritmo
progetto TeatroInMatematica di Maria Eugenia D’Aquino | drammaturgia Riccardo Mini | consulenza scientifica Massimo Mazzotti | con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi | produzione PACTA . dei Teatri – TeatroInMatematica ScienzaInScena | inserito in Invito a teatro
- 1 e 2 febbraio 2022 ScienzaInScena – Palco Off
PAROLE MUTE 2.0
testo Francesca Vitale | regia Manuel Renga | ripresa dalla regia originale Lamberto Pugelli | con Francesca Vitale | voci fuori campo Paolo Bonacelli, Ottavia Piccolo, Tiziana Bergamaschi | produzione Associazione culturale “LA MEMORIA DEL TEATRO”
- 4 e 5 febbraio 2022 ScienzaInScena
BUTTERFLY
di e con Margherita Lisciandrano | drammaturgia Livia Castiglioni | regia Francesco Errico
- 8 e 9 febbraio 2022 ScienzaInScena
ROMANZO DI UN’ANAMNESI
di e con Sara Parzani
- 10 e 11 febbraio 2022 ScienzaInScena
SE.NO. prima assoluta
testo e regia di Andrea Brunello | con Giulia Toniutti | produzione Compagnia Arditodesìo
Dal 16 al 27 febbraio 2022 New Classic
LA SORPRESA DELL’AMORE
di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux | traduzione Paola Ranzini | con Federica D’Angelo, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Antonio Rosti | regia Paolo Bignamini | produzione PACTA . dei Teatri / CTB Centro Teatrale Bresciano | con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université | spettacolo selezionato per il progetto NEXT 2020 – Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo | inserito in Invito a teatro
21 febbraio 2022 pactaSOUNDzone
DUET II
Dal 1 marzo al 14 aprile 2022
DonneTeatroDiritti – cammino, frontiere, bisogni e sogni
1 marzo 2022
CAMMINO, FRONTIERE, BISOGNI E SOGNI. Lo spazio fisico del diritto.
Incontro-conferenza con letture | con Ileana Alesso, avvocata, amministrativista, Presidente FronteVerso Network, Paola Regina, avvocata, internazionalista, difensore Diritti Umani, coordina Annig Raimondi, direttrice artistica Pacta Salone
Dal 3 al 6 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
LA CONFESSIONE – Un prete gay racconta la sua storia prima milanese
di e con Alfredo Traversa | tratto dall’omonimo libro di Marco Politi | produzione Associazione culturale ENECEDETE
Dall’8 al 13 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO vita e poesia di Antonia Pozzi
progetto di e con Elisabetta Vergani | regia Maurizio Schmidt | immagini e oggetti di Antonia Pozzi | produzione Farneto Teatro
14 marzo 2022 pactaSOUNDzone
BLUERING UNDERWOOD
Dal 16 al 20 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
IL CANTO DI PENELOPE da “The Penelopiad” di Margaret Atwood prima milanese
regia e riduzione drammaturgica Michela Embrìaco, anche in scena | danzatrice e coreografie video Elena Finessi | traduzione Margherita Crepax | produzione Multiversoteatro
Dal 22 al 27 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
RAGAZZE DI VETRO prima assoluta
dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath
adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer | regia Sofia Pelczer | con Dalila Reas, Federica Garavaglia e la voce di Sara Zanobbio | produzione Teatro Sguardo Oltre | inserito in Invito a teatro Compagnia lombarda
28 marzo 2022 pactaSOUNDzone
MANI ROTTE
Dal 30 marzo al 3 aprile 2022 DonneTeatroDiritti
MILEVA prima milanese
di Ksenija Martinovic | dramaturg Federico Bellini | con Ksenija Martinovic e Mattia Casson | con la consulenza scientifica di Marisa Michelini, professore ordinario di Didattica della Fisica, Università degli Studi di Udine | produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
Dal 5 all’10 aprile 2022 New Classic
VERLAINE+RIMBAUD. Un’ora all’Inferno con te
di Maddalena Mazzocut-Mis dalle liriche di Verlaine e Rimbaud | regia Annig Raimondi | con Alessandro Pazzi e Edoardo Rivoira | produzione PONTOS Teatro – PACTA . dei Teatri | in collaborazione con Dipartimento Beni culturali e ambientali Università degli Studi Milano | inserito in Invito a Teatro
11 e 12 aprile 2022 DonneTeatroDiritti – Palco Off
CON SORTE
scritto e diretto da Giacomo Guarneri | con Oriana Martucci | produzione La pentola nera – una coproduzione Piccolo Teatro Patafisico | in collaborazione con Babel Crew
13 e 14 aprile 2022 DonneTeatroDiritti
LIBELLULE IN VOLO – Racconti, confessioni e letture sulle streghe e l’Inquisizione
ideazione e regia Antonio Rosti | produzione PACTA . dei Teatri
Dal 26 aprile all’8 maggio 2022 New Classic
VECCHI TEMPI prima assoluta
di Harold Pinter | nuova traduzione Alessandra Serra | regia Claudio Morganti | con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
Dall’18 al 20 maggio 2022 New Classic
Progetto 100 ANNI ‘WASTE LAND’ di Thomas Stearns Eliot:
TERRA DESOLATA + workinprogress RIUNIONE DI FAMIGLIA
di Thomas Stearns Eliot | drammaturgia e regia Annig Raimondi | produzione PACTA . dei Teatri
Dal 24 al 29 maggio 2022 New Classic
NON SI SA COME
di Luigi Pirandello | con Matteo Bonanni, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Alessandro Pazzi, Annig Raimondi | regia Paolo Bignamini | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
Pacta Salone Stagione 2021-2022
“IMPACTA 3022”
SINOSSI
5 ottobre 2021 Ouverture_Concerto
CONCERTO DI MUSICA INDIANA
Imran Khan – sitar; Francesco Gherardi – tabla
Concerto di musica classica dell’India con l’artista e musicista Imran Khan di Jodhpur appartenente al lignaggio Sikar Gharana. Alle tabla il musicista Francesco Gherardi.
Imran Khan è un musicista di nona generazione da un lignaggio di musicisti di corte che hanno preservato la musica classica indiana come tradizione di famiglia. Anni di allenamento lo hanno portato a una profondità di suono che gli permette di comporre uno stile contemporaneo meravigliosamente risonante di sitar pur restando fedele alla tradizione lunga secoli della musica classica hindustani. Francesco Gherardi, si è diplomato nel 2010 in “Tabla e Tradizioni Musicali Extraeuropee ad indirizzo indologico” col M° Federico Sanesi presso il conservatorio A.Pedrollo di Vicenza. Ha studiato la tabla sotto la guida di Nihar Metha in Italia e Francia e Pandit Puran Maharaj in India.
8 e 9 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
LOCKDOWN MEMORY prima milanese
regia Anna Dora Dorno
drammaturgia originale e video Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
testi e citazioni Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola, Arundhati Roy, Appello degli artisti iraniani agli USA, Meng Fan, Jesus Quintero, Ana Gabriela Pulido, Juliana Spinola, Cecilia Seaward
performer in scena Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola
performer in video Sun Young Park – COREA DEL SUD, Juliana Spinola – BRASILE, Anurada Venkataram – INDIA, Cecilia Seaward – USA/SWEDEN, Jesus Quintero – USA/COLOMBIA, Ana Gabriela Pulido – MESSICO, Maham Suahil – PAKISTAN/SPAGNA, Jialan Cai e Yuwei Jiang – CINA, Danial Kheyrikhah – IRAN, Fatih Genckal – TURCHIA
musiche originali Riccardo Nanni – 7 Floor
residenze artistiche La Città del Teatro – Fondazione Sipario Toscana Onlus, Accademia Perduta Romagna Teatri, RAT Residenze Artistiche Toscane, LABOratorio San Filippo Neri – Bologna, Teatro Comunale di Savigno – Valsamoggia (BO)
partner e collaborazioni Ambasciata d’Italia a Teheran, Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Istituto Italiano di Cultura di Madrid, Istituto Italiano di Cultura di New Delhi, Istituto Italiano di Cultura di Pechino, Teatro La Badia e Cross Borders Project – Madrid
produzione Instabili Vaganti
Due attori ideatori del progetto, evocano in scena i diversi momenti e le situazioni vissute durante il lockdown. Attraverso azioni fisiche simboliche interagiscono con i video, artistici e documentari, appunti testuali, note visive, partiture fisiche e musicali, registrazioni delle conversazioni in zoom e scene di vita quotidiana degli artisti coinvolti nel progetto. Una conferenza/spettacolo, un teatro della realtà capace di far dialogare i nuovi linguaggi multimediali con quelli della scena, un intreccio di teatro, video arte e film documentario.
Lo spettacolo vuole essere una restituzione in chiave performativa del progetto internazionale di ricerca Beyond Borders, vincitore del bando Boarding Pass Plus del Ministero della Cultura, un esperimento utopico di condivisione artistica a livello globale, che nasce in risposta all’attuale crisi causata dalle restrizioni e dalle misure per contrastare la Pandemia.
Dal 20 al 24 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
ANTONIO E CLEOPATRA… o quel che ricordo prima milanese
Creazione dall’opera di Shakespeare
regia Andrea Collavino
con Filippo Gessi e Teresa Timpano
scene Anusc Castiglioni
costumi Anusc Castiglioni e Micaela Sollecito
luci Omar Scala
aiuto regia Roberta Colacino
project manager Roberta Smeriglio
direttore di scena Paolo Pannaccio
costruzione Gabriele Lazzaro e Virginia Melis – MG Company
si ringrazia Non solo moda di Marra Fortunata – RC
coproduzione Scena Nuda – Reggio Calabria / PACTA . dei Teatri – Milano / La MaMa Umbria international– Spoleto
In un deserto africano/calabrese compaiono, seduti davanti a un muretto che li protegge e li incornicia, Cleopatra-Teresa e Antonio-Filippo vestiti in abiti moderni, che si rifanno ai caratteri dei protagonisti. Essi raccontano una storia che passa dalla finzione del dramma storico Shakespeariano alla realtà, alla quotidianità di due persone che vivono i dubbi, le scelte, i combattimenti amorosi, le lotte e i trattati di pace, le rinunce, le assenze, gli incontri, le gioie della fatica di vivere e di amare.
Dal 28 al 31 ottobre 2021 Vetrina Contemporanea
KAMIKAZE NELLA BASSA quando il perdono vince con la forza prima assoluta
di Francesco D’Amore
regia Patrizio Belloli
con Alice Conti, Marzia Gallo, Francesco Meola, Fabio Zulli
coproduzione Compagnia Carolina Reaper – Progetto CORPO DI 1000 BALENE / PACTA . dei Teatri
Lo spettacolo si interroga sul concetto di grazia, anche dove non è ammissibile, attraverso tre storie: 1. KAMIKAZE NELLA BASSA – Un fratello e una sorella hanno rotto i rapporti da anni, non trovano serenità e l’intera comunità del paese si mette a servizio dell’impresa, senza nessun limite etico. La domanda è: se fossimo machiavellici e spietati avendo la pace come obiettivo, cosa otterremmo? 2. FRATELLO LUNA SORELLA SOLE – Video psicomagico. 3. DIRECTOR’S CUT – Una testata giornalistica famosa per la sua aggressività e intolleranza spinge coi suoi articoli un ragazzo al suicidio. Come darà il direttore la notizia di questa morte che ha provocato? Si perdonerà? Perdonerà mai il morto?
Dal 3 al 13 novembre 2021 Danza
APRIAMO LE GABBIE – Rassegna di danza e arti multimediali
a cura di PACTA . dei Teatri
in collaborazione con Compagnia Xe, Compagnia Sanpapié_VuotoperPieno, EleinaD, NUT, Black Reality-Semi Volanti, Marinelli_Gabrieli, Anabasi
La rassegna 2021, alla sua I edizione, coinvolge giovani compagnie italiane, rappresentative della danza, affiancate dal contributo artistico di artisti stranieri, sperimentali e di tradizione. Infatti, pur se l’obiettivo primario del progetto sta nel far conoscere nuove estetiche e tematiche della danza nazionale, il progetto prevede anche una sezione internazionale che quest’anno si concentra su aspetti della danza indiana e l’innovatività di giovani dalla Grecia.
E’ una novità assoluta, un vero e proprio “battesimo”, nato dalla volontà di ospitare giovani danzatori e performers nell’insolito palcoscenico del PACTA SALONE, particolarmente adatto per realizzazioni in tecnica mista fra danza e arti visive. E’ un progetto di ricerca artistica, sociale e formativo, che mira a sottolineare la necessità di inventare un “nuovo corpo”, che possa affrontare le ripercussioni della pandemia Covid e riposizionarsi nel giusto equilibrio spaziale in rapporto con gli altri. La nuova frontiera intrapresa nel 2021 si apre anche grazie alle caratteristiche d’immersione, integrazione, interattività, narratività non lineare propri del sistema digitale: dall’evoluzione nel web delle performance alla creazione di ambienti interattivi, all’elaborazione di una nuova scrittura e drammaturgia multimediale.
L’ITALIA DANZA
- 3 novembre 2021 Danza
SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES prima milanese
(parafrasi sul ritrovamento di un corpo)
coreografia e interpretazione Paola Bedoni
con la partecipazione di Clara Consolandi
video Emanuele Giorgetti
musiche Charles Ives, Gyorgy Ligeti, Cesar Frank
produzione Compagnia Xe
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
Un personale omaggio a Francesca Woodman. Sette piccoli quadri ispirati alla sua opera:
– Untitled – And I had forgotten how to read music – Charlie the model – On being an Angel – Self portrait talking to Vincent – It must be time for lunch now – Postcard to mum and dad.
“Quale sono io? Qual è la mia identità? Una moltitudine di contraddizioni per una sola donna. Un autoritratto come concessione per cogliersi e non essere cancellati. Un’architettura domestica per uno spazio interiore. Sul corpo va in scena l’immaginario”. Paola Bedoni
(a seguire)
IN SOSPESO prima milanese
coreografia e interpretazione Sara Paternesi, Liber Dorizzi
musiche originali Alessandro Paternesi
produzione Compagnia Xe
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
“Depositarsi, mescolarsi distintamente, considerare ascoltando, digerire. Come in una sospensione chimica dove gli elementi coesistono creandosi spazio a vicenda, così i corpi pretendono di essere in continuo mutamento a metà tra l’affiorare e il depositarsi trovando il modo di coesistere in un ambiente condiviso. L’arpa e il contrabbasso sono stati i due archetipi di riferimento sia come sonorità che come estetica”. Sara Paternesi, Liber Dorizzi
- 4 novembre 2020 Danza
HUMANS prima milanese
ideazione e coreografie Vito Cassano
danzatori Claudia Cavalli, Marco Curci, Erica Di Carlo, Antonella Piazzolla, Francesco Lacatena, Roberto Vitelli
progetto con il sostegno e la collaborazione di Giulia Staccioli Kataklò Athletic Dance Theatre
produzione EleinaD
HUMANS si ispira al dipinto del pittore catalano Salvador Dalì intitolato “La metamorfosi di Narciso”, punto di partenza dello spettacolo in cui un pendolo scandisce lo scorrere del tempo, l’evoluzione dell’essere, induce i protagonisti da primitivi alla civilizzazione. Dalla conoscenza dell’amore alla solitudine e ai riti, il gesto acrobatico si fa più maturo, consapevolmente dirompente.
- 6 e 7 novembre 2021 Danza
BOLEROeuropa – Studio sul Bolero di Ravel prima milanese
coreografia di Bejart
a cura di Gianluca Riggi, Valerio Gatto Bonanni, Riccardo Cananiello
con Riccardo Cananiello e Mohamed Kamara, Boutros Popos Geras, Daouda Traorè
produzione Black Reality-SemiVolanti – Roma
Il Bolero è una danza popolare di origine spagnola, nata verso la fine del 1700, caratterizzata da un ritmo netto, ossessionante. Ravel con il suo Bolero nel 1928 realizza un capolavoro dove suono, musica, ritmo coinvolgono e stravolgono l’ascoltatore e lo spettatore in una ripetizione ossessiva per ben 19 volte. La coreografia originaria prevedeva una danzatrice su di una pedana, attorno un numero imprecisato di uomini. Maurice Bejart sostituisce la donna con un uomo. Il progetto “Bolero” a cura di Gianluca Riggi e Valerio Bonanni parte da queste premesse musicali e visive. Sulla pedana circolare Riccardo Cananiello è il giovane danzatore e interprete bianco che interpreta l’Europa, sotto la pedana, i migranti che vogliono entrare nell’Europa, interpretati da un reale gruppo di giovani migranti. L’Europa li ammalia prima e li respinge poi.
Il progetto Black Reality, giunto quest’anno alla decima edizione, vuole rappresentare esperienze e testimonianze di tutti coloro che affrontano un viaggio di migrazione verso un occidente “civilizzato”. I migranti sono protagonisti del processo creativo degli spettacoli, frutto di esperienze laboratoriali.
- 9 e 10 novembre 2021 Danza
COMMON LANDSCAPE prima assoluta
coreografie di Fabrizio Calanna e Matteo Sacco
danzatori Sofia Casprini, Fabrizio Calanna, Nicolò Giorgini, Valentina Papparella, Lara Viscuso
attrice e performer Chiara Verzola
produzione Compagnia Sanpapié e VuotoperPieno
Un programma di tre pezzi inediti: due coreografie e un’azione performativa vocale. I due coreografi, Fabrizio Calanna e Matteo Sacco, si daranno il cambio sul palco con due nuove creazioni, rispettivamente “AmeName” e “Tre piccole stanze”, accompagnati dall’attrice e performer Chiara Verzola. Common Landscape nasce da una riflessione sulla ripartenza e le modalità per affrontarla con senso. Dopo così tanto tempo lontani dai teatri in senso classico lo spettacolo ha deciso di scegliere una strada plurale che, attraverso l’unione di tre autori, rimandi la forza di resistere e l’impegno di continuare a crescere.
- 11 novembre 2021 Danza
FanfarA FuturA
ideazione e regia Lucrezia Gabrieli, Andrea Marinelli
musiche Andrea Marinelli
coreografia Lucrezia Gabrieli, Andrea Marinelli
con Lucrezia Gabrieli, danza – Andrea Marinelli, live electronics, synth, voce
in collaborazione con Novamusica, Città di Castello
Una fanfara futura sveglia l’aria tra un fuscello morbido e l’altro. Un progresso visivo schizzofrenico dove i corpi entrano ed escono fluidi dalle loro geometrie, definendo flussi lineari di danza, musica e immagine. Un corpo che evoca i tentativi dell’arte di evocare un corpo. Movimento futurista cioè corpo in posa che fugge la staticità endemica della posa. Movimento in posa. Lucrezia Gabrieli, Andrea Marinelli muovono immagini, corpo e suono.
L’INDIA DANZA
- 12 novembre 2021 Danza
MY JOURNEY WITH INDIAN CLASSICAL DANCE prima nazionale
performance/conference di e con Dominique Delorme
Lo stile Bharatanrityam è stato elaborato dalla famosa artista e danzatrice Dr. Padma Subrahmanyam, di cui Dominique Delorme è stato allievo. L’artista ha creato brevi sequenze di tutto il corpo partendo dalla descrizione dei Karanas, una sorta di “alfabeto della danza” ritrovato negli antichi testi in sanscrito, tratti dalle scritture sull’arte scenica indiana quali il Natyashastra e l’Abhinava Bharati. Anticamente i 108 Karanas erano eseguiti danzando nel tempio durante i riti e le attività proprie templari dove l’arte della danza, del teatro e della musica erano considerate sacre.
- 13 novembre 2021 Danza
NATYAMRITA – Nettare di danza prima nazionale
con Stella Penzo, Roberta Cavicchioli, Lisa Pellegrini, Cristiana Alfonsetti, Lucrezia Ottoboni
compagnia Dance IN-IT
In scena le suggestioni e le atmosfere proprie del teatrodanza indiano attraverso la narrazione, la danza, la gestualità, l’espressività e la musica. In NATYAMRITA-Nettare di danza confluiscono gli stili Odissi, Kathak, Bharatanatyam-Bharatanrtyam (alcuni dei sette stili di Teatro-danza classico indiano).
Dance IN-IT è un progetto che nasce dalla convergenza delle esperienze professionali di alcune artiste e performer italiane di Teatro danza classico indiano, ognuna rappresentante di uno stile differente, per la creazione di un substrato culturale fertile per la disciplina del teatrodanza indiano e la sua integrazione sul territorio italiano parallelamente alle discipline artistiche e alle arti sceniche già molto diffuse (balletto classico, teatrodanza contemporaneo, diversti stili di danza.
LA GRECIA A TECNICA MISTA
- Dal 3 al 13 novembre 2021 Residenza Danza Arti multimediali
HIIT|High Intensity Identity Training Foyer Pacta Salone
Installazione multimediale
performer e ideatore Penelope Morout
musica Christos Parapagidis
supervisor Dr. João da Silva
dramaturg Dr. Konstantina Georgelou
specialist counsellor Silas Neumann
fotografia e video Dora Dimitriou
con il sostegno del Ministero della Cultura greco
Opera dell’artista a tecnica mista – danzatrice Penelope Morout, Grecia.
Un progetto di ricerca artistica e autoetnografica che porta l’attenzione sul copro umano e sulle ramificazioni della sua inestricabile connessione con il concetto di identità nella società occidentale contemporanea. Con H.I.I.T., l’artista suggerisce che, per scappare da preconcetti e stereotipi, si dovrebbe comprendere, accettare e stabilire la possibilità di molteplici “sè” che abitano il proprio corpo.
Masterclass e Workshop presso il Pacta Salone
– 8 novembre 2021 – NEW ADAM Men’s Class una Master Class di teatro, danza e pratiche olistiche | con Franco Reffo danzatore | produzione Compagnia NUT
– Dal 13 al 15 novembre Dominique Delorme, artista e danzatore nello stile di teatrodanza indiano “Bharatanrtyam”, allievo diretto di Dr. Padma Subrahmanyam, tiene un workshop intensivo di teatrodanza indiano. Il lavoro si sviluppa attraverso lo studio della tecnica, della parte espressiva e teatrale proprie del Bharatanrtyam.
Dal 18 al 28 novembre 2021 Vetrina Contemporanea
SHOCKING ELSA prima assoluta
ideazione di Maria Eugenia D’Aquino, Alberto Oliva, Ilaria Arosio
drammaturgia Livia Castiglioni
regia Alberto Oliva
con Maria Eugenia D’Aquino
voce off Riccardo Magherini
disegno luci Fulvio Michelazzi
visual designer Filippo Rossi, Selene Sanua, Christian Bona, Giacomo Mondino – Galattico Studio
musiche originali “Ho creato vestiti con le stelle” Maurizio Pisati
costumi e accessori ideati da Angelica Megna, Adriana Cappellari e Gaia dell’Elba, IAAD Istituto di Arte Applicata e Design, corso di Storia del Costume e della Moda di Francesca Interlenghi, realizzati da Cristina Ongania e Mirella Salvischiani
parrucca e acconciatura Paride Parrucche Milano
assistente alla regia Fabrizio Kofler
produzione PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a teatro
Un’artista straordinaria della moda italiana, Elsa Schiaparelli. Un modello di donna indipendente, intraprendente, capace di sfidare il sistema in nome della sua creatività e delle sue intuizioni rivoluzionarie. La rivalità con Coco Chanel, la difficoltà di affermarsi in terra straniera, gli anni di resistenza durante la guerra: tutti questi episodi fanno della vita di Elsa un filtro per guardare il presente e trovare un punto di vista che suggerisce sempre una via d’uscita, un’occasione di rinascita. In scena Schiap, come amava farsi chiamare, col suo fare ironico e sferzante, apostrofa divertita l’invisibile presentatore di un improbabile quiz. Un set televisivo allestito per lei sola, unica concorrente in gara alle porte dell’aldilà, un passo prima dell’oblio dell’incoscienza. Per rispondere al quiz è costretta a indagare sé stessa e a non trascurare nessuna punta aguzza, anche quelle che graffiano e fanno male. È stata tante cose in vita: stilista, amante, inventrice, madre, ribelle, immigrata. Ma in quest’ultimo confronto, cosa scoprirà? Tra Parigi, Roma, Svizzera e Stati Uniti un viaggio rosa shocking, come il colore inventato da Schiap.
Lo spettacolo è la tappa finale di un percorso che prevede molti appuntamenti in città in collaborazione con INAF Osservatorio Astronomico di Brera, Civico Planetario, e che è uno degli highlights del palinsesto del Comune di Milano 2020/2021 I talenti delle donne, dedicato alle donne protagoniste nelle arti e nel pensiero creativo.
Gli appuntamenti:
- 5 novembre 2021 – ore 21.30
UNA SERATA CON SCHIAP – Ouverture
Un’intervista impossibile di Antonio Mancinelli a Elsa Schiaparelli all’Apres – coup di Via Braida 5 Milano | con Antonio Mancinelli, giornalista e scrittore di moda e costume e Maria Eugenia D’Aquino, attrice | regia Alberto Oliva | produzione PACTA . dei Teatri – DonneTeatroDiritti
- 11 novembre 2021 – ore 19.00 e ore 21.00
LA MODA NELLO SPAZIO
al Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli”, Corso Venezia, 57 | con l’astrofisica Ilaria Arosio e l’attrice Maria Eugenia D’Aquino
- 29 e 30 novembre 2021 – ore 21.00
BLACK BLACK SKY 2021 – performing universe for Elsa
Al PACTA Salone Via Ulisse Dini 7, Milano
ideazione Giorgio Rossi, Stefano Sandrelli, Maria Eugenia D’Aquino | produzione PACTA . dei Teatri/ Sosta Palmizi | promosso dall’Istituto Nazionale di Astrofisica
In omaggio a Elsa Schiaparelli e a suo zio Giovanni Virginio, uno dei più grandi astronomi italiani, che tanto l’ha ispirata nelle sue creazioni, torna uno dei ‘cult’ di PACTA . dei Teatri, la ‘jam session’ teatralscientifica che gioca con l’astrofisica, la danza e il teatro.
4 e 5 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea – Palco Off
GOCCE Relitti di naufragi
drammaturgia e regia Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi
musiche originali di Stefano Parravicini
con Jessica Fiumara, Arianna Sain
produzione Compagnia KALEIDOS
Premio SCENA OFF NAZIONALE – Milano Off Fringe Festival 2019
Il viaggio del profugo attraverso il mare, raccontato con una sinergia di musica, voci e movimento: i performers si spogliano dei loro attributi per divenire idealmente dei profughi e distillano gocce di esistenze tratte da testimonianze, cronache, articoli, oggetti rinvenuti sui luoghi reali dei naufragi.
10 e 11 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
ELISABETTA I. Le donne e il potere prima milanese
di David Norisco
regia Filippo d’Alessio
con Maddalena Rizzi
scene Tiziano Fario
costumi Silvia Gambardella
produzione SEVEN CULTS
I confini del potere si disegnano in strategie, tattiche, linee orizzontali e verticali: una partita a scacchi immaginata dagli uomini, giocata da una donna. Cosi tutto cambia, i contorni assumono colori imprevisti, il rapporto con il potere vive di continui conflitti, le tensioni sono stridenti, le soluzioni impreviste. Il tema del potere da sempre vive di un immaginario al maschile, anche quando è una donna al posto di comando. Come le donne si sono orientate in rapporto al potere, dentro questi stretti confini, è ciò che con attenzione indaga lo spettacolo ed Elisabetta I ne è la figura emblematica.
13 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
VALERI VERSUS D’ANNUNZIO _ Autori in Sfida prima assoluta
con Alessandro Pazzi e Lorenzo Vergani | coproduzione PONTOSTeatro-PACTA
In sfida due autori agli antipodi, figure storiche e letterarie che nel 2021 hanno in comune un particolare anniversario e la Lombardia: Gabriele D’Annunzio e Franca Valeri. La Lombardia perché D’Annunzio a Gardone sulla sponda bresciana del lago di Garda fece costruire il Vittoriale, teatro di molte sue composizioni e del grande amore per la Duse, mentre la Valeri è nata e cresciuta a Milano, città alla quale rimarrà molto legata nel suo lavoro di teatro. Un anniversario perché 100 anni fa arrivava il Vate in Lombardia e un anno fa ci lasciava la grande attrice/autrice comica. La sfida è duplice: un autore contro un’autrice, un genere (il dramma) contro un altro genere (il comico). Una sfida letteraria per far conoscere la grande produzione teatrale della Valeri ,spesso conosciuta solo come attrice, e i brani di D’Annunzio meno noti, ma pieni di liricità.
Dal 15 al 19 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
FERMENTI LATTICI prima milanese
di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante
con Tiziana Avarista, Monica Pariante, Elisabetta Cesone, Stefania Colangelo, Maria Sofia Palmieri
regia Monica Pariante
aiuto regia Vicky Colombo
produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori
Quella di Leda De Marco e Caterina Martinelli Stevens è stata una grande storia d’amore: l’una, integerrima regista d’impegno, omosessuale dichiarata, dal carattere poco diplomatico, l’altra, più borghese, prestata alle fiction televisive e che ha sempre nascosto la loro relazione. Incomprensioni e scelte di vita le hanno allontanate per lungo tempo. Dopo otto anni stanno per rincontrarsi in occasione dello spettacolo “La nona nota”.
20 e 21 dicembre 2021 Vetrina Contemporanea
LEUNGHIE prima milanese
un toccante viaggio nella follia di un’assassina
di Valentina Fratini
regia Francesco Branchetti
con Isabella Giannone
produzione Associazione Culturale FOXTROT GOLF
Rinchiusa dietro le sbarre di un carcere Anna ricorda la sua vita: fin da quando, nei primi anni ’50, era una problematica ragazzina dodicenne che si divorava le unghie costretta dalla madre a lavorare nella bottega di famiglia. Per caso conosce un pianista che lavora in una casa chiusa, il primo che le dà l’attenzione che merita. L’uomo le insegna a curarsi le unghie, metafora della sua vita: dapprima è una bambina che si divora le pellicine; poi un’adolescente che si cura le unghie con lo smalto trasparente e intravede le sue sembianze di donna; poi lo smalto rosso, quando scopre la sua sensualità, infine sconfina nella sua maniacale volontà di controllo sugli altri quando usa le unghie finte e arriva a un eccesso che farà finire in modo drammatico e feroce la sua esperienza nella casa chiusa. Alla fine rimane solo un’ultima unghia di cui Anna deve raccontare: quella che è destinata a caderle…
8 e 9 gennaio 2022 Vetrina Contemporanea – Palco Off
QUANTO RESTA DELLA NOTTE
di e con Salvatore Arena
produzione Manachuma Teatro
Pietro, dalla Sicilia in cui lavora, torna al nord, nel suo paese natale, richiamato da una lettera in cui si comunica la grave malattia della madre. Un breve viaggio, tre giorni, ma lungo per il susseguirsi di ricordi che risvegliano nel cuore la verità nascosta. Uno svelamento di sé, un recupero di un passato che si è quasi voluto cancellare dalla memoria, un viaggio alla ricerca di un perdono che forse gli altri hanno già concesso, ma che Pietro deve ancora maturare. Il bisogno dell’uomo di superare i drammi, le morti, le contraddizioni, di cercare una fede, una collina che sia luogo di salvezza, dove credere, dove chiedere un’assoluzione.
Dal 14 gennaio al 13 febbraio 2022
Festival della Scienza
ScienzaInScena Pent-Atto
Il Festival, prodotto da PACTA . dei Teatri, con la direzione artistica di Maria Eugenia D’Aquino, in collaborazione con le principali istituzioni scientifiche nazionali tra cui il Politecnico di Milano, l’INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, il Civico Planetario di Milano e il festival Teatro della Meraviglia di Trento, a cui si aggiungono quest’anno l’Università di Camerino e il Department of History University of California, Berkeley, giunge alla quinta edizione.
“La quarta edizione on air della scorsa stagione, ScienzaPerAria, – ricorda Maria Eugenia D’Aquino ideatrice e curatrice del Festival – ci ha traghettato in ScienzaInScena Pent-Atto.
Il Festival quest’anno celebra anche una ricorrenza importante: i vent’anni del nostro storico progetto TeatroInMatematica, da cui peraltro tutto ha avuto origine. Vent’anni, dieci spettacoli, decine e decine di laboratori, incontri, approfondimenti. Proprio per questa ragione apriamo con il debutto della decima produzione del progetto, BLACK BOX – dentro l’algoritmo, uno spettacolo di grandissima attualità che getta uno sguardo sul tema degli algoritmi e sul loro impatto nella vita quotidiana, a partire da una semplice domanda: ha senso parlare di libertà in un mondo senza più privacy, in cui ogni nostro gesto, azione o pensiero sono osservati?”.
Si prosegue con l’esplorazione di altre discipline scientifiche legate alla medicina e alla salute: con un altro debutto, SE.NO., a cura di un ospite fisso del Festival, Andrea Brunello, che indaga sulle trasformazioni nel bene e nel male dei corpi aggrediti dai killer del nostro secolo; con le testimonianze autobiografiche di Sara Parzani e di Francesca Romana Vitale, le cui opere hanno ricevuto importanti riconoscimenti; con l’esperienza di vita della dottoressa attrice Margherita Lisciandrano.
A inaugurare il tutto, una testimonial speciale, con la quale è stata inaugurata la prima edizione del Festival nel 2018, Maria Gaetana Agnesi, la matematica benefattrice del ‘700, che, ancora una volta interpretata da Maria Eugenia D’Aquino accoglierà il pubblico in un vero e proprio salotto nel cuore di Milano, l’Après-Coup, dissertando di scienza e teatro con esperti delle varie discipline e con la musica, esattamente come soleva fare nel salotto di casa sua 3 secoli fa.
Ouverture
- 14 gennaio ore 21.30 ScienzaInScena
Il festival avrà una sua ouverture all’Aprés–coup di Via Privata della Braida 5 – Milano.
Sarà un vero e proprio Salotto dell’Agnesi con Massimo Mazzotti, storico della Scienza, Carlo Toffalori e Renato Betti, matematici, Riccardo Mini, drammaturgo, Maurizio Pisati, compositore, Riccardo Magherini, regista, tutti accolti da Maria Gaetana Agnesi (Maria Eugenia D’Aquino) a disquisire dell’algoritmo, introdurre il Festival e festeggiare i 20 anni del TeatroInMatematica, con l’accompagnamento dal vivo del musicista ingegnere Carlo Centemeri di Canone Inverso
- Dal 20 al 30 gennaio 2022 ScienzaInScena
BLACK BOX prima assoluta
dentro l’algoritmo
progetto TeatroInMatematica di Maria Eugenia D’Aquino
drammaturgia Riccardo Mini
consulenza scientifica Massimo Mazzotti, Director Professor Department of History University of California, Berkeley
con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi
regia Riccardo Magherini
musiche originali Maurizio Pisati
disegno luci Fulvio Michelazzi
produzione PACTA . dei Teatri – TeatroInMatematica ScienzaInScena
Il progetto TeatroInMatematica, ideato da Maria Eugenia D’Aquino, celebra il ventesimo compleanno con una prima assoluta.
Cluster, un data mining analyst lavora per una importante società di analisi dati. Insieme a lui è Alice, l’intelligenza artificiale che gestisce l’ambiente di lavoro, gli fornisce i compiti da svolgere e controlla la sua performance, una macchina che lo conosce così bene da creare con lui un rapporto quasi umano. E poi c’è Celia….
Attraverso lo studio di flussi di dati, comportamenti da osservare, decisioni da prendere, quella che sembra una giornata di lavoro come tutte le altre si trasforma in un’avventura quando Alice propone a Cluster di entrare in Black Box, un gioco di realtà virtuale innovativo, diverso da tutti gli altri perché simile alla vita. La decisione di Cluster cambierà per sempre il suo modo di vedere non solo il proprio lavoro, ma anche il mondo in cui vive e sé stesso.
- 1 e 2 febbraio 2022 ScienzaInScena – Palco Off
PAROLE MUTE 2.0
Una testimonianza sull’Alzheimer
testo Francesca Vitale
regia Manuel Renga
ripresa della regia originale Lamberto Puggelli
con Francesca Vitale
voci fuori campo Paolo Bonacelli, Ottavia Piccolo e Tiziana Bergamaschi
Premio Enriquez 2009
produzione Associazione culturale “LA MEMORIA DEL TEATRO”
Alzheimer, una malattia tra le più crudeli. Come ultimo atto d’amore verso un grande padre, una figlia, autrice e protagonista di questo testo, ha avuto il coraggio civile di raccontare, in prima persona, la sua dolorosa storia. La costruzione dello spettacolo, un atto unico composto da 17 quadri scanditi da contributi musicali, è una suggestiva commistione fra testo, immagini, voci fuori campo e musica, che, in forma di dialogo con l’assente, ripercorrono le tappe di un rapporto mai chiuso.
- 4 e 5 febbraio 2022 ScienzaInScena
BUTTERFLY – vivisezione di corpo solitario
di e con Margherita Lisciandrano
drammaturgia Livia Castiglioni
regia Francesco Errico
sound designer Gianluca Agostini
scene e costumi Francesca Biffi
disegno luci Fabrizio Ballini
La dottoressa Anna Forte è l’incarnazione di una delle più tipiche “patologie sociali”: l’ambizione al successo. Tutti misurano costantemente il proprio valore attraverso i successi o i fallimenti ottenuti. L’approvazione dell’individuo da parte della comunità è imprescindibile. Anna, dopo un percorso scolastico e carrieristico sfavillante, si ritrova modello vincente di questo meccanismo. Si è sempre “riempita” di cose da fare per non vedere, per non sentire quel vuoto che l’attanaglia appena chiude gli occhi la notte e che la porta a porsi sempre la stessa identica domanda: è davvero così importante evitare il fallimento? Come una farfalla che sbatte incessantemente contro i vetri di una finestra, anche lei si schianta contro l’immagine perfetta che si è costruita, ma che presto rinnegherà, cercando in tutti i modi una qualche via di fuga.
- 8 e 9 febbraio 2022 ScienzaInScena
ROMANZO DI UN’ANAMNESI
di e con Sara Parzani
voce audio Giovanni Tuzza
organizzatrice Elisa Piasente
spettacolo distribuito in collaborazione con Teatro Periferico
testo selezionato dal progetto Scritture
ideazione artistica di Lucia Calamaro
spettacolo vincitore del Primo Premio della VI edizione del Premio L’Artigogolo-scrittori per il teatro
Questa è la storia di una bambina che diventa grande. Lungo un percorso di crescita in cui a segnare le tappe sono problematiche fisiche che con il tempo spariscono, si ripresentano, cambiano, ci si muove tra un mondo esteriore popolato da famiglia, ospedali, scuola e un mondo interiore popolato da storie e personaggi fantastici. Camminando tra questi due mondi, il desiderio di essere come gli altri e la fatica di capire qualcosa in più di sé, la bambina diventa grande confrontandosi, senza saperlo, con una “malattia rara”, ma scoprendo la libertà di poter essere sé stessa e di poterlo raccontare.
- 10 e 11 febbraio 2022 ScienzaInScena
SE.NO. prima assoluta
di Andrea Brunello
contributo medico e scientifico di Antonella Ferro
con Giulia Toniutti
contributi video Maria Eugenia D’Aquino, Annig Raimondi, Riccardo Magherini, Laura Anzani, Ettore Distasio e Mauro Negri
regia Andrea Brunello
produzione Compagnia Arditodesìo
Roberta scopre di avere un tumore al seno e la sua vita viene profondamente trasformata nel male, ma sorprendentemente anche nel bene. Il suo esempio diventa l’emblema di tutto quello che si può imparare affrontando situazioni particolarmente difficili. Questa nuova produzione Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre tocca il tema del tumore al seno dal punto di vista umano, ma anche scientifico e medico e invita a capire un pò meglio uno dei problemi di salute più frequenti dei nostri tempi.
Festival ScienzaInScena For Kids
La DittaGiocoFiaba presenta, all’interno del Festival e della rassegna per ragazzi Parapiglia, il 30 gennaio Nina delle stelle e il 6 febbraio Leonardo curioso di tutto.
Dal 16 al 27 febbraio 2022 New Classic
LA SORPRESA DELL’AMORE
di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux
traduzione Paola Ranzini
con Federica D’Angelo, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Antonio Rosti
scenografia Anusc Castiglioni
disegno luci Fulvio Michelazzi
regia Paolo Bignamini
assistente alla regia Federica D’Angelo
produzione PACTA . dei Teatri / CTB – Centro Teatrale Bresciano
con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université
inserito in Invito a teatro
Il nobile Lelio, che non vuole più avere a che fare con le donne dopo aver subìto il dolore del tradimento, e una giovane contessa, che rifugge gli uomini dopo esser rimasta vedova, sono obbligati a incontrarsi per organizzare il matrimonio dei loro rispettivi servitori. Pur attratti inconsapevolmente l’uno dall’altra, i due nobili si giurano a vicenda che non si ameranno mai: a dispetto delle intenzioni, l’inevitabilità del sentimento amoroso farà il suo corso, anche grazie alla complicità dei valletti Arlecchino e Colombina.
Il progetto Scènes Européennes Marivaux, all’origine di iniziative universitarie, di seminari e incontri con registi europei, prevede l’edizione, in traduzione italiana, del Teatro di Marivaux (CuePress, a cura di Paola Ranzini. Comitato Scientifico: Gabriella Bosco, Paolo Bosisio, Ioana Galleron, Beppe Navello, Monica Pavesio, Paola Ranzini, Françoise Rubellin).
Il primo volume (uscita prevista nel 2021) comprende il testo della Sorpresa dell’amore nella traduzione utilizzata per questa messa in scena. Si tratta della prima traduzione a essere edita in volume del celebre testo marivaudiano.
Dall’1 marzo al 14 aprile 2022
DonneTeatroDiritti 2022
cammino, frontiere, bisogni e sogni
a cura di PACTA . dei Teatri in collaborazione con
FronteVerso Network, CSS Udine,
Multiversoteatro, Farneto Teatro, Palco Off, La pentola nera, Piccolo Teatro Patafisico, Babel Crew, Teatro Sguardo Oltre
Lo storico progetto di DonneTeatroDiritti arriva alla sua XII edizione dopo che, nell’edizione precedente, era stato costretto a presentarsi in una forma tutta particolare, in streaming.
Strutturato in una rassegna di spettacoli e attività collaterali, DtD nasce con l’obiettivo di mettere in evidenza non solo l’attualità del pensiero di donne e uomini straordinari, punto di riferimento nella cultura dell’emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui, di lotta alla corruzione. Proprio in questo momento faticoso, dominato dalla pandemia, forte è la necessità di esserci, di parlare, riflettere e far sentire la voce di chi non ha diritti.
1 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
CAMMINO, FRONTIERE, BISOGNI E SOGNI. Lo spazio fisico del diritto.
Incontro-conferenza con letture, con Ileana Alesso, avvocata, amministrativista, Presidente FronteVerso Network \ Paola Regina, avvocata, internazionalista, difensore Diritti Umani | Coordina Annig Raimondi, direttrice artistica Pacta Salone
Dal 3 al 6 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
LA CONFESSIONE prima milanese
Un prete gay racconta la sua storia
di e con Alfredo Traversa
tratto dall’omonimo libro di Marco Politi
produzione Associazione culturale ENECEDETE
“Questa è la storia, mai raccontata, – dichiara Marco Politi, vaticanista e biografo di Giovanni Paolo II, autore del libro da cui è tratto lo spettacolo – di un prete lacerato tra la fedeltà al proprio essere intimo e la fedeltà alla missione che ha scelto”. In scena il dissidio interiore di un uomo che vuole essere sacerdote e – al contempo – è conscio della propria condizione omosessuale. “Un uomo disarmato – dice Traversa – perché vorrebbe ‘tenere insieme’ tutte e due le sue parti, quasi un dramma dal sapore shakespeariano. Non è un atto di accusa alla Chiesa, anzi: lo spettacolo indaga sull’uomo, nella sua interezza. Vuole essere un momento di riflessione su questo tema così delicato e raccogliere, insieme, il grido di dolore e l’appello di questo sacerdote”.
Dall’8 al 13 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO
vita e poesia di Antonia Pozzi
progetto di e con Elisabetta Vergani
regia Maurizio Schmidt
pianoforte e musiche Filippo Fanò
immagini e oggetti di Antonia Pozzi
produzione Farneto Teatro
Antonia Pozzi, uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni, una giovane poetessa, nata a Milano il 13 febbraio 1912 e morta suicida a 26 anni senza aver mai pubblicato una sola poesia, oggi unanimemente riconosciuta una delle voci più alte della poesia lombarda e italiana del ‘900.
Una attrice e un musicista si affacciano sul materiale poetico e sui diari, le lettere, le fotografie e gli oggetti della sua vita: non vi è nulla in scena che non sia appartenuto ad Antonia Pozzi. Un percorso teatrale di memorie e suggestioni dedicato alla vicenda umana e poetica di Antonia Pozzi, che interroga con rispetto il mistero della sua breve esistenza, ma soprattutto restituisce, con i mezzi del teatro, il suo amore per le cose vive e per la poesia.
Dal 16 al 20 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
IL CANTO DI PENELOPE da “The Penelopiad” di Margaret Atwood prima milanese
regia e riduzione drammaturgica Michela Embrìaco, anche in scena
danzatrice e coreografie video Elena Finessi
traduzione Margherita Crepax
produzione Multiversoteatro
Il canto di Penelope, da cui Penelope racconta delle vicende dell’Odissea, di se stessa e del suo essere un paradigma universale della condizione femminile, è ambientato nell’Ade ai giorni nostri. Le voci narranti sono quelle di Penelope e delle dodici ancelle impiccate dal figlio Telemaco su ordine del padre, Odisseo. Le ancelle formano un Coro, incentrato su due domande: che cosa ha portato all’impiccagione delle ancelle e che cosa c’era davvero nella mente di Penelope? Secondo Margaret Atwood la storia, così come viene raccontata nell’Odissea, non è del tutto logica: ci sono troppe incongruenze: “sono sempre stata tormentata dal pensiero di quelle ancelle impiccate e, nel Canto di Penelope, anche Penelope lo è”.
Dal 22 al 27 marzo 2022 DonneTeatroDiritti
RAGAZZE DI VETRO prima assoluta
dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath
adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer
regia Sofia Pelczer
con Dalila Reas, Federica Garavaglia e la voce di Sara Zanobbio
produzione Teatro Sguardo Oltre
inserito in Invito a teatro Compagnia lombarda
Esther, vincitrice di un’importante borsa di studio, passa un mese a lottare con la depressione, cercando disperatamente di ritrovare la studentessa grintosa e di successo quale era. La svanita capacità di scrivere, di dormire e di interagire con le persone, la portano a ingoiare un flacone di sonniferi. Il suo corpo viene ritrovato inerte, ma vivo. Da qui ha inizio un lungo calvario tra ospedali, manicomi, privati e pubblici, terapie di elettroshock per aiutarla a ritrovare la voglia di vivere. Nella struttura che la ospita, a grande sorpresa, arriva la sua amica d’infanzia Joan. Anche lei ha tentato il suicidio. Tra il silenzio dell’apatia e la messinscena di una quotidianità fatta di cose banali, ma importanti, Esther e Joan consumano le tragedie delle loro vite.
Dal 30 marzo al 3 aprile 2022 DonneTeatroDiritti
MILEVA prima milanese
di Ksenija Martinovic
dramaturg Federico Bellini
con Ksenija Martinovic e Mattia Casson
con la consulenza scientifica di Marisa Michelini, professore ordinario di Didattica della Fisica, Università degli Studi di Udine
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
Un’attrice sfoglia giornali, libri, naviga sul web per raccogliere uno dopo l’altro frammenti di una storia a lungo taciuta. Una biografia ricostruita come un puzzle a cui mancano molte tessere. La biografia, l’ennesima, di una scienziata la cui intelligenza e le cui scoperte sono state messe in secondo piano, quasi occultate, a vantaggio di un collega uomo. Ma cosa pensare se lo scienziato in questione è la mente più geniale del XX secolo, Albert Einstein, e lei, la donna scienziata, è Mileva Mari´c, la sua prima moglie, ma anche la prima donna ammessa al corso di fisica al Politecnico di Zurigo? Spazio, tempo e gravità diventano metafore di un amore e delle sue ombre.
11 e 12 aprile 2022 DonneTeatroDiritti – Palco Off
CON SORTE
scritto e diretto da Giacomo Guarneri
con Oriana Martucci
produzione La pentola nera
una coproduzione Piccolo Teatro Patafisico
in collaborazione con Babel Crew
Lo scenario è la Sicilia, la Sicilia dei ricatti e delle intimidazioni di Cosa Nostra, di chi si piega per paura, per vigliaccheria, per opportunismo, o perché solo non ce la fa a dire di no. Una coppia di piccoli commercianti, Rita, italiana, e Rocco, tedesco, gestiscono con amore una gioielleria, ma ricevono continue richieste di estorsione. Lui si oppone, denuncia. Lei cede. Lei, giovane siciliana, innamorata del marito straniero, ma fedele al proprio borgo di nascita, sa come funziona, sa che è inutile opporsi. Vuole continuare a fare la bella vita. Dunque, si piega. E lo fa in segreto. Con conseguenze inevitabili e devastanti per il matrimonio.
13 e 14 aprile 2022 DonneTeatroDiritti
LIBELLULE IN VOLO
Racconti, confessioni e letture sulle streghe e l’Inquisizione
ideazione e regia Antonio Rosti
cast in via di definizione
produzione PACTA . dei Teatri
Un rito collettivo per ricordare le vittime d’una grande ingiustizia, una umanità costretta con atroci torture a mentire per addossarsi colpe mai commesse, donne bruciate per la follia e l’intolleranza di coloro che si definivano i rappresentanti di Dio sulla terra. Ma la persecuzione delle streghe e la conseguente demonizzazione della donna ha provocato una trasformazione epocale di mentalità, che condiziona tutti ancora oggi. Anno dopo anno sempre più spaventoso è il numero dei femminicidi e ciò significa che le donne continuano a “essere messe al rogo”.
Dal 5 all’10 aprile 2022 New Classic
VERLAINE+RIMBAUD. Un’ora all’Inferno con te
di Maddalena Mazzocut-Mis dalle liriche di Verlaine e Rimbaud
regia Annig Raimondi
con Alessandro Pazzi e Edoardo Rivoira
lighting designer Manfredi Michelazzi
produzione PONTOS Teatro – PACTA . dei Teatri
in collaborazione con Dipartimento Beni culturali e ambientali Università degli Studi Milano
inserito in Invito a Teatro
Verlaine e Rimbaud, la loro vita reale e romanzata raccontata attraverso i loro versi. Quando si incontrarono la prima volta, Verlaine era già poeta, la sua poesia spezzata in due dalle liriche di Rimbaud. Rimbaud sarà l’eroe del fallimento e Verlaine ridurrà per lui in frantumi la sua vita e i suoi affetti, tra desiderio e masochismo. Fino a quei fatidici spari. I colpi di pistola più famosi della storia della letteratura francese esplosi a Bruxelles, il 10 luglio 1873, da Verlaine contro l’amico Rimbaud che rompono definitivamente il loro rapporto.
Dal 26 aprile all’8 maggio 2022 New Classic
VECCHI TEMPI prima assoluta
di Harold Pinter
nuova traduzione Alessandra Serra
regia Claudio Morganti
con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi
scene e luci Fulvio Michelazzi
produzione PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a teatro
Due persone in un calmo e caldo interno borghese. Sono marito e moglie e parlano di una terza persona che verrà a trovarli. Si tratta di un’amica di gioventù della moglie che lei quasi non ricorda, dato il troppo tempo passato. Ma l’amica è già lì, nella stessa loro stanza e quando “tocca a lei” semplicemente entra tra i due rievocando il passato.
Parlano dei vecchi tempi andati, ma ciascuno dei tre ne fornisce versioni completamente diverse. I fatti ricordati slittano verso contorti e differenti immaginari, ma quanto il processo di distorsione della memoria è un fatto naturale e quanto invece è una strategia voluta?
Dall’18 al 20 maggio 2022 New Classic
Progetto 100 ANNI ‘WASTE LAND’ di Thomas Stearns Eliot:
TERRA DESOLATA + workinprogress RIUNIONE DI FAMIGLIA
di Thomas Stearns Eliot
traduzione Roberto Sanesi
drammaturgia, regia e con Annig Raimondi
musiche Maurizio Pisati, La Cruz, Antonio Scarano, Richard Wagner
costumi Nir Lagziel
scene e luci Fulvio Michelazzi
produzione PACTA . dei Teatri
Lo spettacolo, un cult di PACTA . dei Teatri nella traduzione di Roberto Sanesi, su progetto di Annig Raimondi, al 21° anno di repliche festeggia i 100 anni dalla scrittura del testo e dalla sua pubblicazione. Il testo è suddiviso in cinque sezioni dove si rincorrono elementi simbolici e archetipici innestati in descrizioni di situazioni e paesaggi. Dalla tradizione letteraria al mito, dalla storia all’epica, dalla religione all’antropologia culturale, tutto è confluito in un’opera che attinge alle filosofie orientali e ai testi sacri (Veda, Upanishad), ai profeti biblici, all’Ecclesiaste, Sant’Agostino, all’Apocalisse: un’allegoria dello spirito smarrito in una emblematica città europea. Una galleria di eccentrici ritratti dove la voce si moltiplica e sottolinea la condizione dell’uomo moderno che, persa la propria centralità, tenta di recuperarsi assumendo voci altre e diverse. Negli ultimi anni, l’operazione drammaturgica ha sviluppato il poemetto inserendo anche alcune delle famose note alla Terra Desolata e brevi frammenti tratti dai Quattro Quartetti.
Dal 24 al 29 maggio 2022 New Classic
NON SI SA COME
di Luigi Pirandello
con Matteo Bonanni, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Alessandro Pazzi, Annig Raimondi
regia Paolo Bignamini
scene e costumi Anusc Castiglioni
produzione PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a teatro
Ultima opera teatrale compiuta di Luigi Pirandello, il dramma scandaglia la vicenda del conte Romeo Daddi: l’uomo tradisce, durante un improvviso momento di debolezza, la moglie Bice con Ginevra, consorte dell’amico di famiglia Giorgio Vanzi. Questo atto, compiuto in uno stato di totale inconsapevolezza, rievoca in Daddi un’altra colpa affogata in un passato lontano, concatenata nel metodo e a tutti segreta. Si tratta dell’omicidio di un giovane, commesso durante una lite tra ragazzi cominciata per un motivo apparentemente futile. Un delitto di cui l’uomo non sente di portare la responsabilità, poiché accaduto “non si sa come”, ovvero senza che lui realmente lo volesse. La consapevolezza di questa sorta di “eccedenza” della realtà che sfugge al nostro controllo getta Daddi nello sconforto più profondo.
Evento fuori Stagione
23 e 24 settembre 2021 Vetrina Contemporanea
SPEECHLESS – SENZA PARLARE
drammaturgia e regia Lisa Moras
con Caterina Bernardi, Marco S. Bellocchio
scenografia Stefano Zullo
musiche Alberto Biasutti
compagnia SPK-Teatro
produzione Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone con il sostegno di Fondazione Friuli
parte del Progetto “Speechless” del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi
Oggi Sara compie 18 anni. Il giorno in cui dovrebbe di diritto accedere all’età adulta, è quello in cui suo fratello maggiore, Marco, diventa suo tutore e decide di organizzarle una festa. Sara però non ha nessuna intenzione di festeggiare. È arrabbiata, di quella rabbia tipica dell’adolescenza. Non vorrebbe la festa o per lo meno non la vorrebbe come suo fratello la sta organizzando, come sta organizzando tante cose per la sua vita. Sara vorrebbe poter dire qualcosa, ma non riesce, perché Sara è disabile, non può parlare, non può usare i gesti e dipende completamente dagli altri. Le vengono in aiuto una serie di supporti che le permettono di comunicare. Ma cosa succede quando l’attenzione del fratello diminuisce, quando la voce di Sara non viene ascoltata?
Il progetto nasce dall’incontro fra Lisa Moras e il Centro Benedetta D’Intino Onlus di Milano. Il centro è specializzato nella pratica della Comunicazione Aumentativa Alternativa e si occupa di fornire ogni tipo di sostegno alle persone con problemi di comunicazione gravi. L’idea è quella di usare il teatro come strumento per sensibilizzare rispetto al tema della disabilità comunicativa e porre l’accento sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa e sul potentissimo impatto che ha avuto nella vita di chi la pratica.
pactaSOUNDzone
iNP
in provisus
Il giorno dopo, in teatro e sul palco vuoto, echi di parole e vicende sembrano ancora nell’aria. Lì nasce pactaSOUNDzone: una realtà di ricerca musicale che unisce PACTA .dei Teatri e il progetto ZONE di Maurizio Pisati. Non musica di scena ma IN scena, dove il suono abita lo spazio delle scene in corso, nel nero della scatola teatrale.
“Per ogni rassegna abbiamo cercato un mentore ideale, – spiega il curatore della rassegna Maurizio Pisati – i compositori Bruno Maderna, Fausto Romitelli, Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario della nascita e l’anno scorso il poeta Roberto Sanesi. Quest’anno il mentore sarà l’Invenzione stessa. O forse, come vedremo, la sola lettera i. Il titolo 2022 è infatti iNP, che sta per in provisus, non-previsto, da cui l’imprevedibile, sia esso organizzato o escogitato al momento, improvviso o improvvisato. Abbiamo giocato con la parola scritta trasformandola in un immaginario prodotto i, che a scelta sarà internet, invenzione, ispirazione, istruzione, ideazione, e ogni altra i che vorremo ipotizzare. E così, di nuovo libero negli spazi teatrali, pactaSOUNDzone chiede agli Artisti ospiti di utilizzare e inventare la scena, dedicandola agli spettatori presenti, e costruire per loro un momento unico. Un NON PREVISTO”.
- Lunedì 10 gennaio pSz_I
pactasoundzoneTeatrorchestra
Questa musica nasce dalla pratica della Conduction: l’arte di comporre estemporaneamente con ogni componente dell’Orchestra, che a sua volta diventa pentagramma, matita, foglio bianco, mouse e click, strumento musicale.
- Lunedì 21 febbraio pSz_II
DUET II
Simone Grande & Elisa Capucci (artisti in residenza pactaSOUNDzone2022)
Pratica sonora e visiva si incontrano generando un habitat percettivo, materico, rituale, senza alcuna visione formale dell’esecuzione.
- Lunedì 14 marzo pSz_III
BLUERING UNDERWOOD
Bluering Underwood
Luca Perciballi – chitarra | Francesca Naibo – chitarra | Tobia Bondesan – sassofoni | Glauco Benedetti – tuba, trombone, tromba | Federico Calcagno – clarinetti | Stefano Grasso – batteria, percussioni, vibrafono | Giuseppe Sardina – percussioni | Michele Bondesan – contrabbasso | Francesca Scigliuzzo – violoncello | Federico Zaltron – violino, viola
La musica di “ora”. NowMusic, figlia del momento storico e dell’istante. Generi e idiomi musicali da ogni tempo e ogni dove.
- Lunedì 28 marzo pSz_IV
MANI ROTTE
Simone Grande
Improvvisazione, pratica e memoria sono il fulcro della performance e dell’intenzione poetica. Materia e musica corrispondono al proprio oggetto/strumento, ed eguali non sono frutto dell’altro.
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia
Rassegna di teatro per bambini e ragazzi
sesta edizione 2021-2022
organizzata da Ditta Gioco Fiaba e PACTA . dei Teatri
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia non è solo una rassegna, ma un fantasioso luogo di incontro tra adulti e bambini, uno spazio di confronto per le famiglie, un piccolo motore culturale per vitalizzare e qualificare la periferia cittadina, nonché, la domenica mattina, l’unica rassegna regionale specificamente dedicata al pubblico dei piccolissimi degli Asili Nido.
Mattina ore 11 – dai 18 mesi ai 4 anni di età
- 31 ottobre 2021
LO SCOIATTOLO GILLO IN CUCINA
Uno scoiattolo e la sua affettuosa mamma guidano i bambini alla scoperta della cucina della loro nuova casa e delle piccole storie in questa nascoste. L’utilizzo del mimo, di suoni onomatopeici, di immagini gioco tridimensionali e agibili, della partecipazione dei bambini attraverso il tatto e il movimento sono gli strumenti di questo spettacolo speciale creato per il pubblico dei più piccoli.
- 7 novembre 2021
IL FRIGOR DELLO SCOIATTOLO GILLO
Continua l’esplorazione della casetta di Gillo. E nel frigorifero, tra mille golosità da assaggiare, troveremo anche una mela freddolosa che ama danzare!
- 14 novembre 2021
LO SCOIATTOLO GILLO SUL TRAM
Lo scoiattolo Gillo, curioso come tutti i cuccioli, se ne va in tram dove scopre la macchina che morde i biglietti, le porte a soffietto, il tasto che suona, le maniglie a cui appendersi e…un cappello dimenticato (e parlante)! E così insieme ai bambini si mette a cercare il proprietario del cappello.
Pomeriggio ore 15.30 – dai 4 anni in su
- 31 ottobre 2021
STORIE DI PAURA
Halloween è alle porte…tutti i mostri si stanno preparando: forse è difficile da credere, ma anche i mostri hanno le loro travolgenti paure e cercano comprensione e conforto per superarle… Andiamo nello studio del Dottor Mostroid (riceve solo nelle notti di luna piena) per motivare i tremanti spauracchi, procedendo in rigoroso ordine alfabetico, affinché tornino con impegno a terrorizzare e rovinare i nostri sonni!
- 7 novembre 2021
CAVOLI A MERENDA
Un giallo improbabile tra carote crudelmente affettate, pomodori orribilmente schiacciati e zucchine che la sanno lunga, ma non vogliono parlare. Riusciranno, i due confusi poliziotti chiamati a intervenire, a trovare il colpevole di questo verduricidio?
- 14 novembre 2021
I LOVE DANTE – una sfida d’amore nell’inferno del web
Dante, sbadato come tutti i poeti, ha perso nel suo viaggio all’Inferno tre cuoriche avrebbe dovuto consegnare alla sua adorata Beatrice… Adesso lei è arrabbiata e si lamenta! I cuori sono nascosti in tre gironi infernali sorvegliati da altrettanti terribili guardiani che sottoporranno gli spettatori a prove e sfide. Un’ora di spettacolo interattivo guidati dal sommo poeta per mettersi alla prova e scoprire l’universo di immaginazione che è “La Divina Commedia”!
- 6 gennaio 2022
LA BEFANA SI E’ ARRABBIATA
L’Epifania è alle porte e, mentre i bambini attendono l’arrivo delle calze piene di sorprese, la Befana si dispera e si arrabbia sempre più. “Tutti amano Babbo Natale, tutti vogliono Babbo Natale” borbotta la vecchina, convinta che nessuno si curi di lei che arriva sempre per ultima, ha le scarpe tutte rotte, lascia il carbone e tutte le feste si porta via. Quest’anno la Befana rifiuta di alzarsi dalla poltrona e di uscire di casa.
- 30 gennaio 2022 parte del Festival ScienzaInScena
NINA DELLE STELLE – Puoi salvare il mio pianeta
spettacolo di teatro ragazzi a tecnica mista di e con Filippo Tognazzo | produzione Zelda Teatro
Il pianeta di Nina e Bibi, un tempo verde, lussureggiante e pieno di vita, è ormai ridotto a un desolato deserto. La vorace Ponzia Panza, il folle inventore Tullio Sballio e l’ignorante Savio Sola hanno sterminato gli animali e le piante, distruggendo perfino le scuole. Per questo Nina si è messa in viaggio, alla ricerca di un pianeta bello quanto il suo, dove raccogliere, piante, animali e altre meraviglie per provare a ricostruirlo e ripopolarlo. Riusciranno i bambini ad aiutare Nina nel suo intento? Una delicata favola moderna sul legame indissolubile fra uomo, Natura, istruzione e diritti.
- 6 febbraio 2022 parte del Festival ScienzaInScena
LEONARDO CURIOSO DI TUTTO
scritto in collaborazione con Riccardo Secchi, storico autore italiano di fumetti per Topolino, Nathan Never, Dylan Dog e insegnante di sceneggiatura all’Accademia Disney
Una giornata nella vita del grande Leonardo da Vinci tra esperimenti strampalati, allievi pasticcioni, committenti con grandi pretese (primo fra tutti il Duca di Milano), ma anche i personaggi dei suoi quadri e dei suoi codici come la Gioconda, l’Uomo Vitruviano, la Dama dell’Ermellino. Per diventare tutti ragazzi della bottega dello scienziato rinascimentale.
- 20 febbraio 2022
Titolo da definire
- 27 febbraio 2022
CARTOLINE DI DON CHISCIOTTE
Le fantastiche avventure del celeberrimo Cavaliere della Mancia raccontate con fantasia e divertimento in uno spettacolo di teatro d’azione. Tre improbabili postini alle prese con il loro ufficio postale, timbri, buste e mille cartoline da consegnare…anche a una certa Dulcinea del Toboso… tra cavalieri, giganti, mostri e incantesimi; i tre postini, nei ruoli del protagonista, del suo inseparabile Sancio ma anche del fido destriero Ronzinante, dovranno affrontare mille prove, spesso con esiti dolorosamente comici, per l’amore della bella Dulcinea.
INFORMAZIONI
biglietti €7 per tutti
prenotazioni: info@dittagiocofiaba.com o tel 331.7977383
ATTIVITÀ PER LA CITTÀ
Didattica, formazione e socialità
- Playing science e Sulle tracce di… Laboratori di scrittura creativa e linguaggi performativi per studenti e studentesse, per rivelare argomenti scientifici e raccontare importanti figure del mondo scientifico in collaborazione con l’Università di Bologna, l’Università di Camerino, l’Università di Salerno. A cura di Maria Eugenia D’Aquino
PACTA . dei Teatri partecipa a iniziative per il quartiere e per la città tra cui,
con i loro partner del progetto SEMiNA, la prima rete cultural-rurale del territorio:
- Il 19 settembre, per La Lettura Intorno di BOOKCITY e Fondazione Cariplo, Laura In Bici, un’intera giornata di eventi dedicati al centenario di Laura Conti figura chiave del ‘900.
- Il 21 novembre, in occasione della Festa degli Alberi per la Giornata Nazionale degli Alberi, una performance per celebrare Federica Galli, figura chiave della cultura e dell’arte lombarda, artista acquafortista di spicco nell’arte grafica italiana del 900, a cui il 15 luglio 2021 è stata dedicata una via a Milano, a due passi dall’Hangar Bicocca.
- Mostre al cubo
Un cubo bianco al centro del Foyer del PACTA SALONE, una struttura per accompagnare il pubblico allo spettacolo con fotografia, pittura, grafica, poesia, luce, video.
- Il PACTA SALONE è anche luogo d’arte perché ospita: l’installazione fissa “Dionysus’ place”, un’opera site-specific dell’artista Ernesto Jannini; un murales dedicato a Franca Viola, la prima donna che si oppose al “matrimonio riparatore”, a opera di Nabla and Zibe, giovani writers a livello internazionale, dipinto sul muro all’ingresso del cortile d’accesso del teatro.
INFORMAZIONI GENERALI
Dove siamo: PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Per informazioni: www.pacta.org – tel. 0236503740 – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli: martedì – sabato ore 20.45 | domenica ore 17.30 – lunedì riposo eccetto i lunedì di pactaSOUNDzone e altri programmati alle 20.45. In caso di spettacoli di sette o più giorni, giovedì ore 19.00 – VERIFICARE SUL SITO GLI ORARI
Orari biglietteria: via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
dal lun al ven dalle ore 16.00 alle ore 19.00 | nei giorni di programmazione, 1h prima dello spettacolo
Acquisto biglietti: www.pacta.org
Prezzi biglietti: Intero €24 | Rid. Convenzioni, CRAL e gruppi (min. 10 persone) €16 | Under 25/over 60 €12 | gruppi scuola €9 | per gli spettacoli della rassegna pactaSOUNDzone intero €10 – ridotto €6 | per gli spettacoli della rassegna DANZA – APRIAMO LE GABBIE intero €16 | per gli spettacoli della rassegna PARAPIGLIA biglietti €7 per tutti
ABBONAMENTI: AMICI DI PACTA 6 ingressi €66 – IL SALONE (4 spettacoli) €40 – CARTA TANDEM 2 ingressi a 2 spettacoli €38 – CARTA FAMIGLIA (minimo 3 persone) €24 – SCIENZAINSCENA (ingresso a tutti gli eventi) €30 – pactaSOUNDzone classico €24, sostenitore €40
L’ingresso al teatro sarà consentito esclusivamente su presentazione della Certificazione Verde Covid-19
PACTA . dei Teatri – LO STAFF
PACTA . dei Teatri
Annig Raimondi, Maria Eugenia D’Aquino, Fulvio Michelazzi, Riccardo Magherini, Maurizio Pisati
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Sara Abdelall
PROMOZIONE COMUNICAZIONE Viola Venegoni
UFFICIO SCUOLE Elisabetta Miracoli
UFFICIO STAMPA Giulia Colombo
AMMINISTRAZIONE Gianluca Anselmi, Matteo Zagaria
CONTABILITÀ Raffaella Franchi
GRAFICA Antonella Raimondi
TECNICI E COSTRUTTORI Eliel Ferreira de Sousa,Manfredi Michelazzi, Emanuele Cavalcanti, Giacomo Gualano
COMITATO D’ONORE
Ileana Alesso, Mila Barletta, Renato Betti, Carla Biasca, Nunzia Bonanno, Andrea Bonessa, Amneris Bonvicini, Giuseppe Cavajoni, Anna Clerici, Gianni Clocchiatti, Carla e Giorgio D’Aquino, Fanny Di Salle, Giulia Farina, Franco Galli, Fiorella Gasparro, Sandro Gorli, Rita Grandori, Elisa e Giuseppe Grandori, Bernardo Lanzetti, Valeria Mazzoletti, Mirko Menconi, Serena Mignani, Cristiana Minoletti, Marilde Motta, Paolo Pototschnig, Antonella Raimondi, Elisabetta Raimondi, Susanna Raimondi, Valentina Raimondi, Elena Rota, Gianluca Roveraro, Chiara Vaccarino, Anna Vedda, Daniele Zannoni
PARTNER
CETEC Dentro/Fuori San Vittore, SCENAPERTA ALTOMILANESE TEATRI, DITTA GIOCO FIABA, IACC Italia, EFFEDIESSE – POLITECNICO DI MILANO, ZONEmauriziopisatimusica, INAF – OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BRERA – MILAN, SOCCORSO ROSA, VAS Visual Arts and Science, PONTOS-Teatro, BigBox, Altremusiche, NoMus, DivertimentoEnsamble, Radio Marconi, Ritmo&Blu, Entropie, Ass. Comitato Parco del Ticinello, La Dea Coop.Sociale, Progetto Persona, L’Impronta, FaunaViva, NaPa
SPONSOR TECNICI
Ivan Foglino (MUSIQUARIUM), Danilo Marcenaro, Gianna Nervi (MUSIQUARIUM), Michael Stiller (M.I.E.)
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