Sala Umberto

4 aprile 2017. Prima

Prestidigitazione, illusionismo, manipolazione e affabulazione tornano in Teatro, al Sala Umberto di Roma, con Supermagic – Destrezza.

Alla voce destrezza, il dizionario riporta: perizia, agilità, sveltezza di movimenti e di mente. E’ questo il leitmotiv dello spettacolo, il filo conduttore che sottende a tutta la trama rappresentativa.

In scena Bob Noceti, uno dei prestigiatori più stimati nell’ambiente degli illusionisti italiani; elegante ed ironico e’ il primo campione italiano di magia e un maestro nell’arte della manipolazione.

Con estrema abilità e naturalezza propone trucchi e illusioni, giochi e racconti, regalando momenti sorprendenti e di straordinario effetto.

In Destrezza, Noceti percorre un viaggio nel tempo alla scoperta delle illusioni che hanno fatto la storia della magia col suo stile elegante, ma vicino al pubblico. Si rivivono così i più classici giochi di magia, sempre in bilico tra trucco, illusione e manipolazione.

La prestidigitazione, infatti, è esattamente l’arte che con l’uso della destrezza di mano (ecco che torna il concetto) crea illusioni. Non c’è solo trucco in questo spettacolo, e, quindi, in certo senso, inganno, ma anche tanta verità, laddove la maggior parte delle magie di Noceti si basano su una straordinaria abilità nell’uso delle mani e nella velocità dei gesti.

Nonostante le magie più straordinarie siano a volte quelle più eclatanti, come nel caso dell’assistente rinchiusa in una scatola e trapassata dalle spade, oppure segata a metà o, ancora, fatta levitare e sparire nel vuoto sospesa nell’aria, ciò che vediamo in scena è la manifestazione di una grandissima abilità manuale che non richiede trucchi, ma una incredibile destrezza (appunto) e manipolazione, come nella cartomagia, ossia quei giochi che prevedono l’apparizione e sparizione di carte tra le mani del mago in diverse modalità, o lo stesso esercizio fatto con le uova.

Non mancano, inoltre, numeri che coinvolgono direttamente il pubblico creando una divertente interazione tra mago e spettatore.

Da segnalare, poi, che Bob Noceti replica, unico al mondo, lo straordinario numero di Cardini, suo prestigioso predecessore di cui è erede e creatore dell’archetipo del prestigiatore in frac e cilindro.

Destrezza è uno spettacolo che porta lo sguardo oltre al comune modo di vedere per poter credere che possiamo fare quello che vogliamo.

Diretto da Sergio Bustric e con i testi di Remo Pannain, creatore e produttore di Supermagic, con musiche originali di Mario Dovinola suonate dal vivo da una band di quattro elementi, porta in scena, con divertimento, l’atmosfera dell’incanto.

Uno spettacolo per tutti, che affascina i bambini e risveglia la meraviglia negli adulti.

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