Guarda la diretta streaming (far scorrere qualche minuto poi parte)
https://www.facebook.com/salvatoregiulianoilmusical/videos/251174449609765/
Vista la situazione di emergenza in cui ci troviamo a causa del Coronavirus e che ha bloccato anche il settore dello spettacolo imponendo un isolamento forzato, Molise Spettacoli e MediterrArea hanno aderito all’iniziativa di pubblicare on line gli spettacoli teatrali, rendendo disponibile su YouTube, ieri lunedì 13 aprile 2020, Salvatore Giuliano Il Musical di Dino Scuderi con Giampiero Ingrassia e Barbara Cola e la regia di Giampiero Cicciò.
Prima della messa on line dello spettacolo si è svolta una diretta in streaming con la partecipazione dei Produttori Rosario Coppolino e Antonella Piccolo, gli autori Dino Scuderi, da cui nasce l’idea di questo spettacolo e autore delle bellissime musiche, Pierpaolo Palladino, Franco Ingrillì, Stefano Curina che ha collaborato a parte dei testi, il regista Giampiero Cicciò, i protagonisti Giampiero Ingrassia e Barbara Cola e parte del cast.
Ho avuto il piacere di fare da moderatore di questo incontro di cui vi riporto alcune dichiarazioni, notizie sullo spettacolo e recensione dello stesso.
Salvatore Giuliano Il Muscial debuttò nel 2001 al Teatro Antico di Taormina con la regia Armando Pugliese. Quella mandata in onda ieri era, invece, la registrazione del 2011 all’Arena Miniace di Ortigia (Sircacusa) con la regia di Giampiero Cicciò. Del precedente cast restano Giampiero Ingrassia e Luca Notari.
La vicenda di Salvatore Giuliano si svolge nell’immediato dopoguerra (fra il 1943 e il 1950) a Montelepre, piccolo paese nei dintorni di Palermo e s’intreccia con eventi politici di primo piano, destinati a segnare la nostra storia recente. Giuliano fu uomo dalle molteplici facce: eroe, bandito, criminale, il simbolo di un possibile riscatto della Sicilia negli anni dell’illusione separatista. Un personaggio audace e affascinante, ma anche una pedina di un gioco più grande di lui, ma ciò non toglie a Giuliano lo spessore di un personaggio tragico.
E’ stata questa l’intuizione di Dino Scuderi. Giuliano è un personaggio tragico perché è vittima e carnefice in una storia più grande di lui. Vittima e carnefice come i personaggi della tragedia greca.
Domanda a Dino Scuderi:
Come l’ispirazione, la storia e la musica si sono conciliati nell’operazione creativa?
Ho agito in modo contrario conservando le caratteristiche più importanti del musical d’importazione, ma sottoponendole alla nostra tradizione teatrale e musicale. Il contorno e l’ambientazione mi aiutavano a creare sia nelle melodie, nelle armonie, nelle orchestrazioni, nel linguaggio e nei personaggi, un prodotto nostrano.
Domanda a Giampiero Ingrassia
Chi è il tuo Salvatore Giuliano e come hai preparato e costruito il personaggio?
Quando nel 2001 mi chiesero di far par del cast, ascoltai la prima canzone e accettai subito. Da attore ho amato subito confrontarmi con il ruolo di un bandito che è sempre stato amato da molti, una sorta di Robin Hood che rubava per aiutare i propri concittadini. Bisogna ringraziare Pierpaolo Palladino, Franco Ingrillì, Dino Scuderi e Stefano Curina per aver creato una drammaturgia fantastica che né accusa, né esalta il personaggio. Attorialmente è stata una sfida bellissima ed emozionante, uno degli spettacoli che più mi abbia emozionato in assoluto.
Domanda a Barbara Cola
Come è avvenuto il tuo incontro con il personaggio di Mariannina, sorella di Salvatore? Che figura è, lei che è stata una donna, una sorella devota, un’attivista politica con un grande spirito civile?
Il personaggio di Mariannina si è trasformato pian piano pensando al contesto storico e ai sentimenti che questo spettacolo suscita. Il teatro delinea dei sentimenti e si deve assecondare la tendenza di ognuno di noi a questi sentimenti e farne uno strumento di scoperta. Mariannina non era una donna bella, ma il suo sguardo incuteva timore. Una donna che con una grande forza ha affrontato la polizia, difeso il fratello maggiore per i 30 anni successivi alla morte. C’è un momento particolare in cui lei, dovendo scendere in campo come attivista, sa di doversi allontanare dai sogni di una famiglia, anche se sappiamo che poi si sposò nel ’46, momento che viene rappresentato col brano Davanti ai passi tuoi. Una donna di temperamento, attaccata al fratello costretto a lasciare la famiglia presto e a nascondersi, salvo fugaci contatti e Mariannina è il filo che collega Salvatore Giuliano alla sua vita familiare.
Domanda per Rosario Coppolino, produttore insieme ad Antonella Piccolo.
Nelle note allo spettacolo è scritto: “È stata, una scelta programmatica degli autori quella di utilizzare la storia per spiegare il personaggio-Giuliano, e non di utilizzare il personaggio-Giuliano per spiegare la storia e la società italiana del dopoguerra”. Puoi dirci qualcosa di più?
Poi il personaggio è stato costruito in maniera drammaturgica sulla base del racconto della storia a cui non solo il pubblico siciliano che ne conosceva la storia si è appassionato, ma anche quelli più giovani che non la conoscevano. Il contesto musicale in cui si svolge la storia è fondamentale, conferisce drammaticità e amplifica storia ed emozioni.
Domanda a Giampiero Cicciò, regista.
Salvatore Giuliano è un lavoro enorme e complesso che si basa sì sulla musica, ma anche sulla recitazione.
Una drammaturgia densa e pregna che è fatta di musica e liriche, ma anche di recitativi.
Quanto è stato difficile curarne la regia, come ti sei potuto esprimere?
La mia recensione
Da spettatore e da critico posso solo confermare l’altissimo livello compositivo e interpretativo di Salvatore Giuliano Il Musical.
Salvatore Giuliano è un musical meraviglioso di grande impatto emotivo. La drammaturgia è una sintesi incantevole ed elettrizzante tra testo, musiche e liriche portate in scena con grande talento da interpreti eccellenti.
Non solo i protagonisti, Giampiero Ingrassia e Barbara Cola, dimostrano straordinarie doti tecniche, vocali e recitative, e un’intensità espressiva toccante, ma anche tutto il resto del cast valorizza pienamente ogni singolo aspetto creativo, compositivo e interpretativo di questa opera.
I brani riservano momenti altissimi di poesia ed emozione; sia quelli affidati ai due protagonisti (ne cito solo alcuni: Tornerà; Unni mi voti; Angelo mio; Davanti ai passi tuoi), sia quelli eseguiti dagli altri interpreti, tra cui l’intenso brano Il lamento di Michele che fa vibrare anche grazie all’avvolgente voce di Luca Notari.
I cori curati da Giovanni Mirabile riservano una potenza e una qualità enormi, riscontrabili, per esempio, nelle stupende armonizzazioni del trio composto da Stefania Fratepietro, Elisabetta Tulli e Laura Pucini che richiamano alla mente le esibizioni del Trio Lescano.
La regia di Giampiero Cicciò accompagna le scene in un susseguirsi incalzante in cui le figure si muovono con forza e virilità trascinanti e messe in risalto da una scenografia essenziale su cui domina il disegno luci.
Salvatore Giuliano Il Musical è uno spettacolo meraviglioso che racconta la storia del nostro Paese attingendo alla nostra cultura, alla nostra tradizione in ogni suo aspetto creativo. Dobbiamo essere orgogliosi di questi prodotti italiani di altissima qualità sia dal punto di vista creativo che interpretativo.
Dobbiamo imparare a ricominciare da noi, da quello che siamo stati, da quello che siamo oggi: recuperare le nostre storie e la nostra qualità compositiva, la nostra tradizione musicale per creare opere di spessore artistico come queste.
Salvatore Giuliano – Il Musical
Musical di Dino Scuderi
Testi di Pierpaolo Palladino, Franco Ingrillì, Dino Scuderi
Liriche aggiuntive Stefano Curina
Musiche di Dino Scuderi
Con
LUCA NOTARI
e la partecipazione di
PIERLUIGI MISASI
Personaggi Interpreti
Salvatore Giuliano GIAMPIERO INGRASSIA
Mariannina BARBARA COLA
Michele LUCA NOTARI
Don Calogero Vizzini PIERLUIGI MISASI
Nitto Minasola PIERO DI BLASIO
Gaspare Pisciotta CARMELO GERBARO
On. Andrea Finocchiaro Aprile ANDREA SPINA
Maria Cyliakus VALENTINA GULLACE
Col. Ugo Luca PAOLO GATTI
Trio STEFANIA FRATEPIETRO
Trio / Contessa ELISABETTA TULLI
Trio LAURA PUCINI
Tasca / Maresciallo / Popolo ROBERTO ROSSETTI
Carabiniere / Lo Bianco / Popolo MARCO STABILE
Carabiniere / Bandito ALESSANDRO MARINO
Bandito FRANCESCO DI NICOLA
Popolo LUCA DI NICOLANTONIO
Popolo ROSARIO GUALTIERI
Voci Banditori ANGELO MORABITO, ANGELO CAMPOLO
Coreografie
AURELIO GATTI
Regia
GIAMPIERO CICCIO’
Direzione musicale
DINO SCUDERI
Scene ANDREA BIANCHI/FORLANI – Costumi ALESSANDRA BENADUCE – Light Designer UMILE VAINIERI – Fonico EMANUELE CARLUCCI – Aiuto regia e Coreografia EUGENIO DURA – Direzione Cori GIOVANNI MIRABILE – Assistente musicale LUCA NOTARI – Arrangiamenti musicali DINO SCUDERI – Direttore di Scena FILIPPO AFFATATI – Capo Macchinista ANTONIO VERDE – Assistente Fonico GIORGIO ELLENA e ENRICO MARIASCHIAVONI – Assistente regia GABRIELLA CASALI – Datore Luci DANIELE DAVINO – Assistente Scenografia MICHELA BEVILACQUA Scenotecnica GIOVANNI SANNIOLA – Sartoria SORELLE BENADUCE – Amministrazione Molise Spettacoli SILVIA DI CICCO – Grafica CRISLONGOBARDO MEDIADESIGN – Registrazione basi e mixaggi DAVIDE GIANNINI e ANGELO BENEDETTI per STUDIO KRONOS – Ufficio Stampa DANIELE DE JOANNON
Hanno suonato
Pianoforte e tastiere DINO SCUDERI – Batteria GIUSEPPE CONDO’ – Basso MARCO PUPA –
Chitarre STEFANO CANDIDDA
Con la collaborazione dell’ORCHESTRA DEL TEATRO DI MESSINA
Direttore d’orchestra MAURIZIO SALEMI
Delegato di Produzione MANUELA DE BAGGIS
Una Produzione organizzata da ROSARIO COPPOLINO e ANTONELLA PICCOLO
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