Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni
Milano
15 novembre 2024
Dal 10 ottobre a Milano, al Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni, è scoppiata La febbre del sabato sera! In scena fino al 12 gennaio 2025.
La febbre del sabato sera si è diffusa in tutta Milano ed è di scena al Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni dove sta riscuotendo un grande successo
Si tratta di una nuova versione italiana di Compagnia della Rancia, su licenza di Broadway Licensing, diretta da Mauro Simone e ispirata al film Paramount/RSO del 1977 e alla storia di Nik Cohn, adattata per il palcoscenico da Robert Stigwood in collaborazione con Bill Oakes (North American version scritta da Sean Cercone e David Abbinanti), con la coinvolgente colonna sonora dei Bee Gees e arrangiamenti e orchestrazioni di David Abbinanti.
Il diciannovenne Tony Manero (Simone Sassudelli) durante la settimana lavora in un negozio di vernici e conduce una vita monotona tra una famiglia opprimente – il padre Frank (Gustavo La Volpe), la madre Flo (Marisa Della Pasqua), la sorella minore Linda (Elisa Gobbi), il fratello maggiore Frank Jr che abbandona l’abito talare gettando nello sconforto la religiosissima madre (Giulio Benvenuti) – e gli amici di sempre – Bobby C. (Gianluca Cavallaro) e la fidanzata Pauline (Chiara Di Loreto), Double J (Alex Sanchez), Joey (Matteo Francia), Gus (Lorenzo Longobardi).
Il sabato sera diventa il “re” della discoteca 2001 Odyssey, dove è ammirato da tutti per il suo stile e le sue incredibili abilità di ballerino.
Soprattutto, Tony è desiderato dall’amica Annette (Jessica Lorusso), ma egli non la ricambia.
Con il sogno di una vita migliore lontano da Brooklyn, Tony vede nella danza la sua via di fuga: l’incontro con Stephanie Mangano (Gaia Soprano), tenace e ambiziosa, che vuole trasferirsi a Manhattan per costruirsi una carriera, rappresenta una svolta per entrambi. Insieme, decidono di partecipare a una competizione di danza che potrebbe segnare l’opportunità di cambiare il loro destino.
La febbre del sabato sera è uno spettacolo che coinvolge moltissimo grazie alle sue travolgenti musiche (la direzione musicale è del M° Andrea Calandrini) e alle trascinanti coreografie di Chris Baldock (coadiuvato da Giorgio Camandona come assistente) eseguite con passione e rigore dai tanti bravissimi performer.
Se c’è una cosa che si deve assolutamente dire, infatti, è che i ragazzi e le ragazze del cast certo non si risparmiano quando si tratta di ballare!
Dall’inizio alla fine si scatenano sul palco ballando e interpretando i brani iconici dello spettacolo, alcuni tradotti da Franco Travaglio, altri, quelli che animano le scene ambientate alla 2001 Odissey, lasciati in inglese.
Coreografie ammiccanti e provocanti o dolci ballad che impegnano i performer completamente.
La regia di Mauro Simone è attenta a mettere in risalto le caratteristiche salienti di ognuno dei personaggi, senza però tralasciare le dinamiche dei personaggi che sono un altro punto di forza dello spettacolo.
Nulla da eccepire sul cast che dà prova di preparazione e coesione a partire dal protagonista Simone Sassudelli e alla sua partner in scena Gaia Soprano.
Da mettere in evidenza la potenza vocale e scenica di Alice Grasso e Natascia Fonzetti (due delle tre Divas di Priscilla) nei ruoli di Candy (introdotto nella versione di Broadway Licensing Globale) e DJ Monty (in questa edizione affidato a una donna).
Completano il cast i performer Giorgia Cino (Maria Huerta/Dance Captain), Veronica Barchielli (Connie), Emma Baldin (Doreen/Shirley Charles), Claudio Cangialosi (Gabriel), Raciel Rizo (Cesar Rodriguez), Matteo Passini (commesso sartoria) e Marco Mazzei (Chester Brinson).
Così come nella storia, così anche sul palco il numero più bello e trascinante è quello eseguito durante la gara di ballo da Giorgia Cino e Raciel Rizo. Sebbene creato e costruito già in origine per essere un numero che “spettini” non si può non apprezzare, però, la pulizia, la grinta e la passione che ci mettono i due performer.
Le scene, essenziali, ma funzionali, sono di Lele Moreschi (con Ludovico Gandellini assistente), mentre l’efficace disegno luci è di Francesco Vignati.
I costumi di Riccardo Sgaramella (con Caterina Villa assistente) hanno preso ispirazione dagli elementi tradizionali del film così come da una ricerca sulle tendenze anni 70.
Il pubblico ha dimostrato di apprezzare molto lo spettacolo e non si è tirato indietro quando si è trattato di ballare sul reprise finale.
Compagnia della Rancia
presenta
LA FEBBRE DEL SABATO SERA – IL MUSICAL
Basato sul film Paramount/RSO e sulla storia di Nik Cohn
Adattato per il palcoscenico da Robert Stigwood in collaborazione con Bill Oakes
North American Version scritta da Sean Cercone e David Abbinanti
Musiche e liriche originali Bee Gees
Arrangiamenti e orchestrazioni David Abbinanti
Traduzione e adattamento testo e liriche italiane Franco Travaglio
Regia Mauro Simone
Foto di Giulia Marangoni