
COMUNICATO STAMPA Milano, 20 ottobre 2020
PACTA . dei Teatri – stagione 2020-2021
LA PRIMA COSA BELLA
48 titoli, di cui 18 prime, 3 progetti speciali su donne e diritti, musica, teatro ragazzi, un Festival di teatro e scienza, una rassegna di danza e spazio alle giovani compagnie per la stagione della ripartenza del PACTA SALONE, il Primo Teatro Metropolitano di Milano, a partire dal 7 novembre 2020
Il PACTA SALONE riapre le sue porte! Questa è “la prima cosa bella”, anche titolo della nuova stagione. Dopo il lungo periodo di lockdown, la compagnia PACTA . dei Teatri riapre le porte della sala teatrale del PACTA SALONE, in via Ulisse Dini 7 a Milano, a partire dal 7 novembre 2020.
Aveva riaperto le porte del cortile del teatro con la rassegna “Teatro a CieloAperto”, appena era stato reso possibile a giugno dalle indicazioni ministeriali sull’emergenza sanitaria, ora apre la sala ufficiale presentando una stagione che vuole ridare spazio alla bellezza e voce e speranza alle tante compagnie affaticate dagli esiti della pandemia.
“Il nostro Progetto artistico, fondato sull’idea del teatro come attore e luogo del mutamento sociale, per quanto prosegua in sintonia con il lavoro di questi anni […] propone un cambiamento del punto di vista sul mondo. Nell’attraversare questa frattura epocale – spiega la direttrice artistica Annig Raimondi -, abbiamo vissuto, e stiamo tuttora vivendo, una condizione comune a tutti a livello mondiale: la vulnerabilità. […] Quanto sta succedendo può insegnare ad accettare uno stato di interdipendenza, cioè essere uniti agli altri, accettare la propria fragilità. […] Da oggi in poi, per il nostro futuro, dobbiamo cercare di parlare a partire (anche) dalla nostra Innocenza. E vogliamo dare la parola a quell’Innocenza che, con occhio ancora puro, possa aiutarci a rifondare un mondo oggi ferito e a tracciare un percorso in divenire che desideriamo ci conduca lontano, portandoci dietro solo ciò che è realmente importante”.
Questo è lo spirito con cui PACTA . dei Teatri riapre le porte del PACTA SALONE, il Primo Teatro Metropolitano di Milano. Una stagione pensata con attenzione per gli spettatori e con attenzione per le compagnie ospiti: “in un momento ancora dettato dall’incertezza, – aggiunge Annig Raimondi – può apparire strana la decisione di presentare, fin da ora, un programma così a lungo termine e così fitto. Sappiamo bene che agibilità e attività del teatro restano vincolate allo stato della situazione sanitaria e dei nuovi decreti, ma, oltre a noi, molte compagnie hanno una necessità vitale di difendere la propria dignità professionale e umana attraverso la possibilità di rimanere visibili e contribuire a nutrire il bisogno di bellezza, arte e cultura. Questo è il nostro compito”.
Per questo la nuova stagione vedrà tornare molti degli spettacoli persi a partire da febbraio 2020 e altri ritrovati per strada in un momento in cui i teatranti hanno bisogno del teatro come luogo fisico dove poter ripartire. Chi meglio del PACTA SALONE poteva ospitarli, un teatro nato un tempo per accogliere le compagnie di ricerca e ora rivolto con lo sguardo alle periferie, urbane e umane.
Il 7 novembre 2020 apre la nuova stagione 2020-2021 con 48 spettacoli, 129 aperture di sipario, 18 prime, 8 produzioni e coproduzioni PACTA . dei Teatri tra novità e riprese, 3 progetti speciali ormai divenuti storici (DonneTeatroDiritti, pactaSOUNDzone, Parapiglia TeatroInFamiglia), il Festival ScienzaInScena giunto al suo quarto anno e due rassegne, danza e nuova drammaturgia.
La Stagione 2020-2021:
Apriamo le gabbie
L’ouverture della Stagione 20-21 è dedicata a una novità per il Salone: Apriamo le gabbie, in scena dal 7 al 12 novembre 2020, una rassegna di giovani compagnie rappresentative della danza in Italia. Apre le porte, come segno della ripartenza, il primo spettacolo saltato la scorsa stagione: il 7 e 8 novembre 2020, BOLEROEuropa, sulla coreografia di Bejart, una produzione Black Reality-SemiVolanti che vede la presenza sul palco di un reale gruppo di giovani migranti; il 9 novembre 2020 danza sul palco la Compagnia Xe con due spettacoli in una sola serata: SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES, coreografia e interpretazione Paola Bedoni e IN SOSPESO coreografia e interpretazione Sara Paternesi e Marco Pericoli. Il 10 novembre 2020 una produzione EleinaD., HUMANS, che, ispirandosi al dipinto del pittore catalano Salvador Dalì intitolato “La metamorfosi di Narciso”, segue l’evoluzione dell’essere; l’11 novembre 2020 due spettacoli in una sola serata, produzione VuotoPerPieno: ameName, sul nome, l’essere, l’appartenere, e L’ULTIMO BOHEMIEN E LA LUMACA, elogio della lentezza; per chiudere, il 12 novembre 2020, va in scena la Compagnia Sanpapié nello spettacolo LEI, una donna alla ricerca di qualcosa di autentico.
Sigilla questa prima parte di stagione la ripresa di una produzione PACTA . dei Teatri, dal titolo suggestivo in questo insolito 2020: dal 20 novembre al 6 dicembre 2020, A PORTE CHIUSE (Huis clos) di Jean-Paul Sartre, tradotto da Massimo Bontempelli, per la regia di Virginio Liberti, con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini e Annig Raimondi. Una delle opere di maggior successo del teatro di Sartre, dove si discutono grandi questioni contemporanee attraverso personaggi presi in situazioni limite la cui sfida è sempre la libertà, la responsabilità, il senso dell’esistenza.
Il PACTA SALONE mantiene la formula di un cartellone disciplinato per progetti, ma variegato, per tutta la famiglia, dove ognuno possa scegliere gli spettacoli che corrispondono ai suoi gusti e trarne vantaggi e scoperte.
Gennaio riapre le porte con testi di giovani autori e attori nella Vetrina contemporanea. Per ricominciare, una mini rassegna dall’8 al 10 gennaio 2021, IMPACTA, che vede in scena: l’8 gennaio 2021, GOCCE Relitti di naufragi, il viaggio di un profugo, scritto e diretto da Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi, produzione Kaleidos. Una prima assoluta parte di Palco Off, la sesta rassegna Autori-Attori, Storie di Sicilia, quest’anno per la prima volta ospitata per Milano al PACTA SALONE con quattro titoli.
Segue il 9 gennaio 2021, LEVITICO pentateuco #3, da “The Mexican” di Jack London, di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza, anche in scena con la regia di Marco Di Stefano una produzione Associazione Interdisciplinare delle Arti/Ass. Cult. K. Teater Albatross (Gunnarp – Svezia) in collaborazione con Teatro Verdi – Teatro del Buratto: un paese dove gli immigranti sono fuorilegge. Chiude il 10 gennaio 2021 LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE. Il primo party a forma di rosario, una produzione Carolina Reaper.
Segue, nella sezione Vetrina contemporanea, dal 12 al 17 gennaio 2021 FERMENTI LATTICI, di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante, produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori, che mette in scena una colorita schiera di donne tra liti, amicizie, amori e ostacoli rocamboleschi.
A chiudere la stagione, in aprile, sempre parte di questa sezione, dal 15 al 18 aprile 2021, va in scena MADORNALE, di Francesco D’Amore, una produzione Carolina Reaper e Progetto Corpo di 1000 balene, sugli errori e il perdono; a seguire dal 20 al 24 aprile 2021 Farneto Teatro con L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO, vita e poesia di Antonia Pozzi di e con Elisabetta Vergani che racconta uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni; dal 27 al 28 aprile 2021 in scena il teatro di narrazione di Salvatore Arena con QUANTO RESTA DELLA NOTTE. Infine, dal’11 al 20 giugno 2021, in prima assoluta ECSTASY GIRL – Hedy Lamarr l’attrice scienziata a completare il racconto della vita della donna più bella del mondo, il primo nudo della Storia del Cinema, ma con un talento scientifico fuori dal comune, presentato in uno studio la scorsa stagione.
Festival ScienzaInScena Atto Quadrato
Brillano nella stagione di PACTA . dei Teatri due progetti storici.
Dal 2 al 13 febbraio 2021 ha inizio la quarta edizione del Festival ScienzaInScena Atto Quadrato, con 7 titoli e collaborazioni con le principali istituzioni scientifiche nazionali tra cui il Politecnico di Milano, l’INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, il Civico Planetario di Milano e il festival Teatro della Meraviglia di Trento. “Il Festival si concentra, in questa edizione, – spiega la curatrice Maria Eugenia D’Aquino – sull’esplorazione delle scienze mediche e della salute, […] è stato inevitabile riflettere, ora più che mai, sul ruolo, sulla responsabilità della Scienza, dell’informazione e dell’interpretazione scientifica ed esplorare, attraverso i linguaggi performativi, che cosa chiediamo, che cosa vogliamo dalla scienza”. Dal 2 al 3 febbraio 2021, in scena ROMANZO DI UN’ANAMNESI di e con Sara Parzani, la storia di una bambina di fronte a una “malattia rara”; il 5 febbraio 2021 l’archeoastronomo Giulio Magli al Planetario di Milano, perché i segreti delle Piramidi non finiscono mai; il 6 febbraio 2021 la compagnia Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre con AVVICINAMENTO A SE.NO., un testo legato al tema del tumore al seno; il 7 febbraio 2021 NINA DELLE STELLE, per ScienzaInScena for Kids, una favola moderna sul legame indissolubile fra uomo, Natura, istruzione e diritti; l’8 febbraio 2021 IL DOTTOR SEMMELWEIS, la storia dell’uomo che scoprì l’importanza di lavarsi le mani; ancora l’11 e il 12 febbraio 2021 PAROLE MUTE, una testimonianza sull’Alzheimer di e con Francesca Vitale. Chiude il Festival il 13 febbraio 2021 BLACK BLACK SKY 2021 performing universe una co-produzione PACTA . dei Teatri – Associazione Sosta Palmizi, dove uno scienziato, l’astrofisico Stefano Sandrelli, un danzatore, il coreografo di Sosta Palmizi Giorgio Rossi, e un’attrice, intrecciano i loro linguaggi per raccontare, a modo loro, l’universo, questa volta insieme anche ad altri artisti.
Progetto DonneTeatroDiritti
Segue subito dopo il Progetto DonneTeatroDiritti, che, con 7 titoli, dopo la brusca e totale interruzione causata dall’Emergenza Covid-19 nel febbraio 2020, con il 2021 arriva alla sua XI edizione.
Con l’obiettivo di mettere in evidenza l’attualità del pensiero di donne e uomini straordinari, punto di riferimento nella cultura dell’emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui, di lotta alla corruzione, il progetto inizia il 15 e 16 febbraio 2021 presentando CON SORTE, scritto e diretto da Giacomo Guarneri, una storia nella Sicilia dei ricatti e delle intimidazioni di Cosa Nostra; il 18 e 19 febbraio 2021 segue SPEECHLESS – SENZA PARLARE con la regia di Lisa Moras parte del Progetto Speechless del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi, una storia per sensibilizzare rispetto al tema della disabilità comunicativa; il 22 e 23 febbraio 2021 una produzione CSS Teatro stabile d’innovazione del Friuli Venezia Giulia, MILEVA, la storia della moglie di Einstein e del suo genio.
A marzo, sempre parte di DonneTeatroDiritti, tornano alcuni dei titoli saltati la stagione precedente: dal 3 al 7 marzo 2021, IL CANTO DI PENELOPE in prima milanese, da “Il canto di Penelope” di Margaret Atwood con la regia e riduzione drammaturgica di Michela Embrìaco, anche in scena; dal 9 al 14 marzo 2021, RAGAZZE DI VETRO una prima assoluta dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath, adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer, sulla vita di due ragazze in lotta contro la depressione; poi, dal 18 al 28 marzo 2021, PACTA . dei Teatri presenta la sua nuova produzione SHOCKING ELSA con la regia di Alberto Oliva, sull’icona della moda indipendente Elsa Schiaparelli, artista rivale negli anni ’30 di Coco Chanel. Termina la sezione, dal 29 al 31 marzo 2021, ARIANNA…Il suon de’ bei lamenti produzione Canone Inverso, una drammatizzazione sonora in quattro stazioni sul Lamento d’Arianna di Claudio Monteverdi.
New classic
Il percorso dedicato ai grandi maestri attraversa quest’anno la stagione e, dopo il Sartre di inizio dicembre, presenta tre produzioni PACTA . dei Teatri: dal 21 al 31 gennaio 2021, IL RITRATTO DI DORIAN GRAY di Oscar Wilde; seguono poi due prime assolute, dal 7 all’11 aprile 2021 VERLAINE+RIMBAUD (Un’ora all’Inferno con te) di Maddalena Mazzocut-Mis, una produzione che prende avvio da un laboratorio del Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con PONTOS Teatro, sulla vita dei due poeti attraverso i loro versi; infine, dal 12 al 23 maggio 2021, LA SORPRESA DELL’AMORE di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux con la regia di Paolo Bignamini, nuova produzione PACTA . dei Teatri / CTB – Centro Teatrale Bresciano, con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université: l’inevitabilità dell’amore raccontata da uno dei classici di più grande successo sulle scene contemporanee in Francia, ma raramente rappresentato in Italia.
pactaSOUNDzone 2020
Cinque lunedì portano, all’interno della stagione, la sesta edizione del progetto pactaSOUNDzone, che unisce PACTA . dei Teatri e il progetto ZONE di Maurizio Pisati con una rassegna di teatro, musica e ricerca, dal titolo IL PRECIPIZIO DI RONDINI dedicato a Roberto Sanesi. Usare le scene che sono in produzione in quel momento per costruire uno spettacolo che si ispiri ad esse e alla storia che raccontano con soli suoni e luci, questa sarà la grande novità di quest’anno.
Due spettacoli rientravano nella stagione appena passata: il 25 gennaio 2021 NEVER ENDING STORY con strumenti antichi e nuovi e l’1 marzo 2021 un antico dramma nelle lingue della Terra del Fuoco ASWALAQ, ZOO HUMANOS. Nuove proposte sono invece lunedì 1 febbraio 2021 ViMotion di Alessandro Mynus Scaglione, un progetto di danza interattiva e digital art con le danzatrici del Liceo Coreutico Tito Livio di Milano; il 29 marzo 2021 lo spettacolo, anche parte di DonneTeatroDiritti, ARIANNA …e il suon de’ bei lamenti su musiche di Monteverdi e, a chiudere il progetto, INFONDO, il 17 maggio 2021, una prima assoluta di e con Federico Ceriola su elementi musicali minimali.
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia
Dal 31 ottobre a fine febbraio, a grande richiesta dopo il successo avuto anche nella breve ripresa di giugno post lockdown, non poteva mancare la rassegna di teatro della DittaGiocoFiaba in collaborazione con PACTA . dei Teatri per bambini e ragazzi con spettacoli nel fine settimana, l’unica a proporre spettacoli dai 18 mesi ai 10 anni.
INFORMAZIONi: www.pacta.org – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – tel. 0236503740
DOVE SIAMO: PACTA SALONE – via Ulisse Dini 7, 20142 Milano – MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa – tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230 – ORARI SPETTACOLI: martedì-sabato ore 20.45 domenica ore 17.30, lunedì riposo (eccetto i lunedì di pactaSOUNDzone ore 20.45 e sabati e domeniche di PARAPIGLIA TeatroInFamiglia ore 15.30)
Ufficio stampa per PACTA . dei Teatri
Giulia Colombo cell. 338.4737984 – e-mail: giuliacolombo.stampa@gmail.com
LA PRIMA COSA BELLA
dopo la fine del ‘Mondo di ieri’
La prima cosa bella è il programma ideato da PACTA. dei Teatri 2020-2021 come strategia per liberarsi dalla tirannia del virus, il tiranno dei nostri pensieri che, ..come tutti i tiranni, vuole che non si parli d’altro che di lui.
Nel ‘Mondo di oggi’ il PACTA SALONE si sta preparando a riaprire le porte al pubblico. Il teatro avrà ora una capienza di circa 120 posti, nel rispetto delle norme per la sicurezza e la salute di tutti coloro che parteciperanno alla nuova Stagione Teatrale.
Partenza novembre 2020, conclusione giugno 2021.
Il nostro Progetto artistico, fondato sull’idea del teatro come attore e luogo del mutamento sociale, per quanto prosegua in sintonia con il lavoro di questi anni caratterizzato dalla permeabilità a contaminazioni, multidisciplinarietà e multicanalità, propone un cambiamento del punto di vista sul mondo.
Nell’attraversare questa frattura epocale, abbiamo vissuto, e stiamo tuttora vivendo, una condizione comune a tutti a livello mondiale: la vulnerabilità, come singoli e come comunità. Siamo soli, lontani e allontanati. Non solo lo spazio, ma anche il tempo separa.
Quanto sta succedendo può insegnare ad accettare uno stato di interdipendenza, cioè essere uniti agli altri, accettare la propria fragilità. Se fino a oggi abbiamo parlato (pensato, creato, vissuto) a partire dalla nostra esperienza, da oggi in poi, per il nostro futuro, dobbiamo cercare di parlare a partire (anche) dalla nostra INNOCENZA.
E vogliamo dare la parola a quell’INNOCENZA che, con occhio ancora puro, possa aiutarci a rifondare un mondo oggi ferito, e a tracciare un percorso in divenire che desideriamo ci conduca lontano, portandoci dietro solo ciò che è realmente importante.
Per questo riteniamo decisivo il confronto con i giovani: grazie a una reciproca messa in discussione di ciò che abbiamo acquisito e di ciò che ancora non conosciamo, intendiamo promuovere le iniziative più sperimentali dei giovani artisti, dando spazio alla loro proposta e affiancando il loro percorso creativo-organizzativo.
Ecco dunque, per il 2020-2021, un’intensa attività di creazione di spettacoli ed eventi collaterali, laboratori formativi, realizzazione di progetti, mostre.
Per la prima volta iniziamo la Stagione con la danza, APRIAMO LE GABBIE, rassegna di giovani compagnie rappresentative della danza in Italia.
A partire da qui, si snoderà il resto del programma, che, attento alle nuove esperienze, si completerà facendo riferimento ai valori e alle eredità immateriali della storia della letteratura, delle scienze, della filosofia, della musica. Verranno privilegiate opere inedite per l’Italia e appositamente tradotte, o opere di nuova drammaturgia nate da processi di innesto di differenti codici linguistici.
Le produzioni e le ospitalità del calendario sono sempre all’interno dei nostri progetti tematici: DonneTeatroDiritti, giunto all’XI edizione, rassegna su violenza di genere, corruzione, ingiustizia verso i più deboli; TeatroInMatematica e il Festival ScienzaInScena Atto Quadrato in collaborazione col Politecnico di Milano; PactaSoundZone sperimentazioni per la Musica IN Scena, MOSTRE AL CUBO, e PARAPIGLIA-TeatroinFamiglia.
Fra le nostre nuove produzioni citiamo LA SORPRESA DELL’AMORE di Marivaux, coproduzione Centro Teatrale Bresciano – Università di Avignone; SHOCKING ELSA di Livia Castiglioni sulla vita della stilista Elsa Schiaparelli; VERLAINE + RIMBAUD di Maddalena Mazzocut-Mis, coproduzione PONTOSTeatro e ECSTASY GIRL su Hedy Lamarr l’attrice scienziata.
L’operazione di scrittura e riscrittura dei testi è un filo che accomuna anche le numerose ospitalità, fra cui Arditodesio, CSS di Udine, Carolina Reaper, Confraternita del Chianti, Farneto Teatro, Palco Off, Sguardo Oltre.
In un momento ancora dettato dall’incertezza, può apparire strana la decisione di presentare, fin da ora, un programma così a lungo termine e così fitto. Sappiamo bene che agibilità e attività del teatro restano vincolate allo stato della situazione sanitaria e dei nuovi decreti, ma, oltre a noi, molte compagnie hanno una necessità vitale di difendere la propria dignità professionale e umana attraverso la possibilità di rimanere visibili, e contribuire a nutrire il bisogno di bellezza, arte e cultura.
E noi riteniamo più sano e produttivo insistere sull’importanza trainante della cultura per una ripresa in tutti i campi (nella speranza che le istituzioni facciano la loro parte), e risvegliare la capacità di costruire nuovi modi di convivenza, anziché lasciare che il tiranno annichilisca il nostro pensiero.
Questo è il nostro compito.
Ringraziamo MIBACT, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Comune di Milano, Assessorato alla Cultura e Spettacolo, Settore Pari Opportunità e Trasformazione digitale, STEMinTheCity, Città Metropolitana, Regione Lombardia Next – Laboratorio di idee, Municipio 5, Consiglio delle Pari Opportunità di Regione Lombardia, Fondazione CARIPLO, CLAPSpettacolo dal vivo, Agis Lombarda, i Teatri di Milano, fuori Milano e nazionali, e tutti coloro che con sensibilità e attenzione prestano il loro contributo. Inoltre ringraziamo i nostri partner e collaboratori: ScenAperta Altomilanese Teatri, CTB, Studio Exhibita, CETEC – D/F S. Vittore, PONTOSteatro, Ditta GiocoFiaba, ASST di Lodi e il progetto Ri-Costruzione, Atir, Università degli Studi di Milano, Politecnico di Milano, Università Cattolica, INAF Osservatorio Astronomico di Brera, Civico Planetario, Zonemp, British Council, OfficinaFaberLucis, VAS, Scienza Express, BIGBOX e tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione dei progetti e alla Stagione di PACTA . dei Teatri.
Annig Raimondi
Direttore artistico
PACTA . dei Teatri-SALONE via Dini
Verso una metamorfosi?
“Quando un sistema è incapace di trattare i suoi problemi vitali si disintegra, oppure si rivela capace di suscitare un meta-sistema in grado di trattare i suoi problemi: si metamorfosa.”
Edgar Morin – Per l’avvenire dell’umanità – 2011
Una caratteristica importante, universale, che contraddistingue e attraversa ogni giorno il nostro lavoro è la ripetitività. Si ripete, si prova, si replica… La répétition è una sorta di basso continuo nella nostra quotidianità. Ma nella reiterazione si compie sempre qualcosa di nuovo, paradossalmente di irripetibile, di sorprendente. E c’è un conforto nella ripetizione, un sentirsi al sicuro dentro un processo che accadrà sempre, di cui ci sarà sempre bisogno per comunicare, per sentirsi vivi. Nel corso di quest’anno però, qualcosa è andato storto, l’ingranaggio si è inceppato. Qualcosa ci ha costretto a cambiare la prospettiva, a non dare per scontato che tutto si possa ripetere sempre allo stesso modo.
Noi, però, non ci siamo fermati, ci siamo dati da fare per non interrompere il flusso. Ci siamo serviti di tutti gli strumenti in nostro possesso per tenere accesa la luce, per continuare a trasmettere visioni, pensieri, il Bacio possibile durante il lockdown, il palcoscenico estivo PACTA Teatro a Cielo Aperto, ecc. Abbiamo persino inventato metodologie nuove nel coinvolgimento dei giovani in percorsi creativi di formazione, che utilizzassero in modo efficace e produttivo gli strumenti tecnologici a disposizione, in perfetta sintonia con l’evoluzione delle Digital Humanities.
Lo scossone di un’emergenza sanitaria planetaria, che ha ribaltato usanze e abitudini, ci ha fatto sentire ancora più forte il bisogno di riscoprire la quotidianità della ripetizione, di un miracolo che si compia ogni giorno. Ci auguriamo che il pubblico continui a seguirci e a sostenerci, che le istituzioni ci affianchino con aiuti concreti, non tanto per premiare progetti avveniristici impossibili da attuare in questi frangenti, di cui peraltro noi siamo sempre stati portatori, ma per colmare le perdite ingenti generate dallo stato di crisi.
Ci auguriamo che non sia la paura a dettare le nostre scelte, ma la responsabilità, la stessa responsabilità con cui i lavoratori dello spettacolo, i gestori dei teatri e le imprese si mettono in gioco, come sempre, per poter continuare, garantendo la massima protezione, a condividere visioni dal vivo e per poter contribuire a essere artefici della metamorfosi.
Maria Eugenia D’Aquino
Presidente
Curatrice ScienzaInScena – TeatroInMatematica
Stagione 2020-2021
I NUMERI
PACTA SALONE
48 titoli
18 prime
tra prime milanesi e prime assolute
129 aperture di sipario
8 produzioni/coproduzioni
PACTA . dei Teatri
3 progetti speciali
DonneTeatroDiritti – pactaSOUNDzone – Parapiglia TeatroInFamiglia
1 Festival
ScienzaInScena Atto Quadrato
2 rassegne
Apriamo le gabbie (danza) – Impacta (nuova drammaturgia)
Stagione 2020-2021
“LA PRIMA COSA BELLA”
CALENDARIO
PACTA SALONE
Dal 7 al 12 novembre 2020 Danza
APRIAMO LE GABBIE – Rassegna di danza
- 7 e 8 novembre 2020 prima milanese
BOLEROeuropa – Studio sul Bolero di Ravel
coreografia di Bejart | a cura di Gianluca Riggi, Valerio Gatto Bonanni, Riccardo Cananiello | con Riccardo Cananiello e Mohamed Kamara, Boutros Popos Geras, Daouda Traorè | produzione Black Reality-SemiVolanti – Roma
- 9 novembre 2020
SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES prima milanese
(parafrasi sul ritrovamento di un corpo)
coreografia e interpretazione Paola Bedoni | con la partecipazione di Clara Consolandi | video Emanuele Giorgetti | produzione Compagnia Xe | con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
(a seguire)
IN SOSPESO prima milanese
coreografia e interpretazione Sara Paternesi, Liber Dorizzi | musiche originali Alessandro Paternesi | produzione Compagnia Xe | con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
- 10 novembre 2020 prima milanese
HUMANS
ideazione e coreografie Vito Cassano | danzatori Claudia Cavalli, Marco Curci, Erica Di Carlo, Antonella Piazzolla, Francesco Lacatena, Roberto Vitelli | progetto con il sostegno e la collaborazione di Giulia Staccioli Kataklò Athletic Dance Theatre | produzione EleinaD
- 11 novembre 2020
ameName prima assoluta
di Fabrizio Calanna | musiche Calanna Aperghis Purcell | danzatori Lara Viscuso, Valentina Papparella | produzione VuotoPerPieno
(a seguire)
L’ULTIMO BOHEMIEN E LA LUMACA
di Fabrizio Calanna | danzatori Lara Viscuso, Fabrizio Calanna | attrice Chiara Verzola | musiche e testi Erik Satié
| produzione VuotoPerPieno
- 12 novembre 2020
LEI
di Marcello Gori e Lara Guidetti | coreografia e interpretazione Lara Guidetti | drammaturgia e musiche originali Marcello Gori | produzione Compagnia Sanpapié
Dal 20 novembre al 6 dicembre 2020 New Classic
A PORTE CHIUSE
di Jean-Paul Sartre | con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi | regia Virginio Liberti | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
Dall’8 al 10 gennaio 2021 Apertura 2021
IMPACTA Vetrina Contemporanea
- 8 gennaio 2021
GOCCE Relitti di naufragi prima assoluta
scritto e diretto da Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi | produzione Kaleidos Palco Off
- 9 gennaio 2021
LEVITICO pentateuco #3
da “The Mexican” di Jack London | di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza | con Marco Pezza | regia Marco Di Stefano | produzione Associazione Interdisciplinare delle Arti/Ass. Cult. K. Teater Albatross (Gunnarp – Svezia) in collaborazione con Teatro Verdi – Teatro del Buratto
- 10 gennaio 2021
LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE. Il primo party a forma di rosario
di Patrizio Belloli | con Stefania Apuzzo, Patrizio Luigi Belloli, Francesca Biffi, Manuele Langhi, Marzia Laini, Federico Lotteri, Emanuele Simonini, DJ Max | produzione Carolina Reaper
Dal 12 al 17 gennaio 2021 Vetrina Contemporanea
FERMENTI LATTICI prima milanese
di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante | con Monica Pariante, Marina Thovez, Eleonora Pariante, Stefania Colangelo, Maria Sofia Palmieri | regia Monica Pariante | produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori
Dal 21 al 31 gennaio 2021 New Classic
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY
di Oscar Wilde | con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi | drammaturgia e regia Annig Raimondi | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
Lunedì 25 gennaio 2021 pactaSOUNDzone
NEVER ENDING STORY | Margherita Berlanda, fisarmonica | Andrea Antonel, tiorba | Pierpaolo Dinapoli, chitarra elettrica | Daniela Fantechi, live electronics | produzione Azione Improvvisa
Lunedì 1 febbraio 2021 pactaSOUNDzone
ViMotion
di Alessandro “Mynus” Scaglione | danzatrici del Liceo Coreutico Tito Livio di Milano | musiche e grafica interattiva Alessandro “Mynus” Scaglione
Dal 2 al 13 febbraio 2021 Festival ScienzaInScena Atto Quadrato
Il 2 e 3 febbraio 2021 ScienzaInScena
Romanzo di un’anamnesi
di e con Sara Parziani | produzione Teatro Periferico
Al Planetario di Milano 5 febbraio 2021 ScienzaInScena PIRAMIDI E STELLE di e con Giulio Magli, archeoastronomo, direttore del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano | letture a cura di Maria Eugenia D’Aquino | produzione PACTA . dei Teatri in collaborazione con Politecnico di Milano |
6 febbraio 2021 ScienzaInScena
AVVICINAMENTO A SE.NO. (uno studio)
testo e regia Andrea Brunello | con Giulia Toniutti | produzione Compagnia Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre
8 febbraio 2021 ScienzaInScena
Il Dottor Semmelweis
Storia dell’uomo che scoprì l’importanza di lavarsi le mani
drammaturgia Fabio Banfo | con Fabio Banfo e Rossella Guidotti | regia Serena Piazza | produzione Effetto Morgana
11 e 12 febbraio 2021 ScienzaInScena
PAROLE MUTE – una testimonianza sull’Alzheimer Palco Off
di e con Francesca Vitale | regia Lamberto Puggelli | produzione Associazione culturale “LA MEMORIA DEL TEATRO”
13 febbraio 2021 ScienzaInScena
BLACK BLACK SKY 2021 performing universe
ideazione Maria Eugenia D’Aquino, Giorgio Rossi, Stefano Sandrelli | con Giorgio Rossi, Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli, Annig Raimondi, Riccardo Magherini, Maria Eugenia D’Aquino | produzione PACTA . dei Teatri – Sosta Palmizi, in collaborazione con INAF
Il 15 e 16 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
CON SORTE Palco Off
scritto e diretto da Giacomo Guarneri | con Oriana Martucci
| produzione La pentola nera | una coproduzione Piccolo Teatro Patafisico | in collaborazione con Babel Crew
Il 18 al 19 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
SPEECHLESS – SENZA PARLARE prima milanese
drammaturgia e regia Lisa Moras | con Caterina Bernardi, Marco S. Bellocchio | scenografia Stefano Zullo | musiche Alberto Biasutti | produzione Compagnia about:blank Speakeasy | parte del Progetto “Speechless” del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi
Il 22 e 23 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
MILEVA prima milanese
dramaturg Federico Bellini | con Ksenija Martinovic e Mattia Casson | produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
Lunedì 1 marzo 2021 pactaSOUNDzone
ASWALAQ, ZOOS HUMANOS
Manuel Contreras Vázquez e VirgoVoxEnsemble | soprani Giuditta Comerci, Nancy Garcia Siurob,
Valentina Ghirardani, Marcella Moroni | contralti Isabella Di Pietro, Katarina Gladysz, Gabriella
Mascadri, Ilaria Molinari | video Laura Bisotti, Simeon Llicer
Dal 3 al 7 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
IL CANTO DI PENELOPE da “The Penelopiad” di Margaret Atwood prima milanese
regia e riduzione drammaturgica Michela Embrìaco, anche in scena | danzatrice e coreografie video Elena Finessi | traduzione Margherita Crepax | produzione Multiversoteatro
Dal 9 al 14 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
RAGAZZE DI VETRO prima assoluta
dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath
adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer | regia Sofia Pelczer | con Dalila Reas, Federica Garavaglia e la voce di Sara Zanobbio | produzione Teatro Sguardo Oltre
Dal 18 al 28 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
SHOCKING ELSA prima assoluta
ideazione Maria Eugenia D’Aquino, Alberto Oliva, Ilaria Arosio | drammaturgia Livia Castiglioni | regia Alberto Oliva | con Maria Eugenia D’Aquino | musiche Maurizio Pisati | produzione PACTA . dei Teatri | inserito nel palinsesto del Comune di Milano I talenti delle donne e in Invito a Teatro
Dal 29 al 31 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
ARIANNA e pactaSOUNDzone
…Il suon de’ bei lamenti
con Laura Faoro (flauti), Mario Mariotti (trombe), Silvia Cignoli (chitarra elettrica, elettronica), Elia Moretti (percussioni), Paola Bianchi (voce) e con Carlo Centemeri (cembalo) | musiche Monteverdi, gregoriano, elettronica | produzione Canone Inverso
Dal 7 all’11 aprile 2021 New Classic
VERLAINE+RIMBAUD (Un’ora all’Inferno con te) prima assoluta
di Maddalena Mazzocut-Mis dalle liriche di Verlaine e Rimbaud | con Alessandro Pazzi e Edoardo Rivoira | musiche dal vivo Roberto Dibitonto | regia Annig Raimondi | produzione PONTOS Teatro – PACTA . dei Teatri | spettacolo che prende avvio da un laboratorio del Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano | inserito in Invito a Teatro
Dal 15 a 18 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
MADORNALE prima assoluta
di Francesco D’Amore | regia Patrizio Belloli | produzione Compagnia Carolina Reaper – Progetto CORPO DI 1000 BALENE
Dal 20 al 24 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO
vita e poesia di Antonia Pozzi
con
Elisabetta Vergani | pianoforte e musiche Filippo Fanò | immagini e oggetti di Antonia Pozzi | regia Maurizio Schmidt | inserito nel palinsesto del Comune di Milano I talenti delle donne | produzione Farneto Teatro
Il 27 e 28 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
QUANTO RESTA DELLA NOTTE Palco Off
di e con Salvatore Arena | produzione Manachuma Teatro
Dal 12 al 23 maggio 2021 New Classic
LA SORPRESA DELL’AMORE prima assoluta
di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux | traduzione Paola Ranzini | con Federica D’Angelo, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Antonio Rosti | regia Paolo Bignamini | produzione PACTA . dei Teatri / CTB – Centro Teatrale Bresciano | con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université | inserito in Invito a teatro
Lunedì 17 maggio 2021 pactaSOUNDzone
INFONDO
Federico Ceriola – chitarre e live electronics
Dall’11 al 20 giugno 2021 Vetrina contemporanea
ECSTASY GIRL – Hedy Lamarr l’attrice scienziata prima assoluta
di Livia Castiglioni | con Maria Eugenia D’Aquino | musiche originali Maurizio Pisati | regia Alberto Oliva | produzione PACTA . dei Teatri | inserito in Invito a teatro
Stagione 2020-2021
“LA PRIMA COSA BELLA”
SINOSSI SPETTACOLI
PACTA SALONE
Dal 7 al 12 novembre 2020 Danza
APRIAMO LE GABBIE – Rassegna di danza
a cura di Annig Raimondi e Patrizio Belloli
Siamo matti se vogliamo essere liberi? Se la danza ci trascina, è lei il vortice o lo siamo noi? Qual è la chiave nascosta per aprire la gabbia e uscire allo scoperto, all’aperto, (ri)cominciare il volo?
- 7 e 8 novembre 2020
BOLEROeuropa – Studio sul Bolero di Ravel prima milanese
coreografia di Bejart
a cura di Gianluca Riggi, Valerio Gatto Bonanni, Riccardo Cananiello
con Riccardo Cananiello e Mohamed Kamara, Boutros Popos Geras, Daouda Traorè
produzione Black Reality-SemiVolanti – Roma
Il Bolero è una danza popolare di origine spagnola, nata verso la fine del 1700, caratterizzata da un ritmo netto, ossessionante. Ravel con il suo Bolero nel 1928 realizza un capolavoro dove suono, musica, ritmo coinvolgono e stravolgono l’ascoltatore e lo spettatore in una ripetizione ossessiva per ben 19 volte. La coreografia originaria prevedeva una danzatrice su di una pedana, attorno un numero imprecisato di uomini. Maurice Bejart sostituisce la donna con un uomo. Il progetto “Bolero” a cura di Gianluca Riggi e Valerio Bonanni parte da queste premesse musicali e visive. Sulla pedana circolare Riccardo Cananiello è il giovane danzatore e interprete bianco che interpreta l’Europa, sotto la pedana, i migranti che vogliono entrare nell’Europa, interpretati da un reale gruppo di giovani migranti. L’Europa li ammalia prima e li respinge poi.
Il progetto Black Reality giunto quest’anno alla settima edizione, vuole rappresentare esperienze e testimonianze di tutti coloro che affrontano un viaggio di migrazione verso un occidente “civilizzato”. I migranti sono protagonisti del processo creativo degli spettacoli, frutto di esperienze laboratoriali.
- 9 novembre 2020
SOME DISORDERED INTERIOR GEOMETRIES prima milanese (parafrasi sul ritrovamento di un corpo)
coreografia e interpretazione Paola Bedoni
con la partecipazione di Clara Consolandi
video Emanuele Giorgetti
produzione Compagnia Xe
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
Un personale omaggio a Francesca Woodman. Sette piccoli quadri ispirati alla sua opera:
– Untitled – And I had forgotten how to read music – Charlie the model – On being an Angel – Self portrait talking to Vincent – It must be time for lunch now – Postcard to mum and dad
“Quale sono io? Qual è la mia identità? Una moltitudine di contraddizioni per una sola donna. Un autoritratto come concessione per cogliersi e non essere cancellati. Un’architettura domestica per uno spazio interiore. Sul corpo va in scena l’immaginario”. Paola Bedoni
(a seguire)
IN SOSPESO prima milanese
coreografia e interpretazione Sara Paternesi, Liber Dorizzi
musiche originali Alessandro Paternesi
produzione Compagnia Xe
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana
“Depositarsi, mescolarsi distintamente, considerare ascoltando, digerire. Come in una sospensione chimica dove gli elementi coesistono creandosi spazio a vicenda, così i corpi pretendono di essere in continuo mutamento a metà tra l’affiorare e il depositarsi trovando il modo di coesistere in un ambiente condiviso. L’arpa e il contrabbasso sono stati i due archetipi di riferimento sia come sonorità che come estetica”. Sara Paternesi, Liber Dorizzi
- 10 novembre 2020 prima milanese
HUMANS
ideazione e coreografie Vito Cassano
danzatori Claudia Cavalli, Marco Curci, Erica Di Carlo, Antonella Piazzolla, Francesco Lacatena, Roberto Vitelli
progetto con il sostegno e la collaborazione di Giulia Staccioli Kataklò Athletic Dance Theatre
produzione EleinaD
HUMANS si ispira al dipinto del pittore catalano Salvador Dalì intitolato “La metamorfosi di Narciso”, punto di partenza dello spettacolo in cui un pendolo scandisce lo scorrere del tempo, l’evoluzione dell’essere, induce i protagonisti da primitivi alla civilizzazione. Dalla conoscenza dell’amore alla solitudine e ai riti, il gesto acrobatico si fa più maturo consapevolmente dirompente.
- 11 novembre 2020
ameName prima assoluta
di Fabrizio Calanna
musiche Calanna, Aperghis, Purcell
danzatori Lara Viscuso, Valentina Papparella
produzione VuotoPerPieno
Due soggetti: il primo, forse una donna, forse appena nata, attende di essere chiamata, non appartiene a nulla e a nessuno. Il secondo la manovra, le addossa un modo di essere, un nome, poi un altro e un altro ancora, lei stessa è il “nome”.
(a seguire)
L’ULTIMO BOHEMIEN E LA LUMACA
di Fabrizio Calanna
danzatori Lara Viscuso, Fabrizio Calanna
attrice Chiara Verzola
musiche e testi Erik Satié
scenografie Claudio Moretti
costumi Fabrizio Calanna
produzione VuotoPerPieno
Elogio alla lentezza, l’attesa di qualcosa che ineluttabilmente arriverà, forse solo nell’immaginazione, perché non ve ne sarà traccia se non attraverso qualche ricordo.
- 12 novembre 2020
LEI
di Marcello Gori e Lara Guidetti
coreografia e interpretazione Lara Guidetti
drammaturgia e musiche originali Marcello Gori
spettacolo vincitore del Premio Sonia Bonacina
produzione Compagnia Sanpapié
Chi è Lei? Una donna alla ricerca di qualcosa di autentico. Arranca, si attorciglia, si traveste, sorride, si spinge a uscire da sé. Ad accompagnarla, Lui, che la provoca: creature fragili e potenti che custodiscono il mistero dell’esistere.
Dal 20 novembre al 6 dicembre 2020 New Classic
A PORTE CHIUSE (Huis Clos)
di Jean-Paul Sartre
traduzione Massimo Bontempelli
dramaturg Paolo Bignamini
regia Virginio Liberti
con Annig Raimondi, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini
voce del cameriere Antonio Rosti
disegno luci Fulvio Michelazzi
scene e costumi Horacio de Figueiredo
suono Tommaso Taddei
assistenti alla regia Roberta De Stefano e Carlo Decio
produzione PACTA . dei Teatri, ScenAperta Altomilanese Teatri, Gogmagog
con il sostegno della Fondazione CARIPLO e il contributo della Regione Toscana – Sistema Regionale dello Spettacolo
inserito in Invito a teatro
I tre personaggi di A porte chiuse (riuniti in una stanza per l’eternità, poiché sono già morti) sono condannati per sempre a giudicarsi e a essere giudicati, essendo ciascuno prigioniero della coscienza dell’altro – da cui la famosa formula: «L’inferno, sono gli altri». In questo “inferno”, infatti, le torture non richiedono alcuno degli strumenti classici utilizzati dai carnefici: basta un luogo chiuso e la condanna a subire la presenza gli uni degli altri, senza fine. Ma si tratta di un inferno in piena vita, la condizione umana nel suo modo più autentico di essere descritta.
Dall’8 al 10 gennaio 2021 Apertura 2021
IMPACTA Vetrina Contemporanea
PACTA in collaborazione con Kaleidos, Palco Off, Confraternita del Chianti, Carolina Reaper.
Una tre giorni di festa che impatta. Proposte giovani, innovative, fuori dagli schemi per iniziare l’anno.
- 8 gennaio 2021
GOCCE – Relitti di naufragi Palco Off
scritto e diretto da Giulia Sara Borghi e Stefania Buraschi prima assoluta
aiuto regia Edoardo Maione
con Giulia Amato, Jessica Fiumara, Arianna Sain
Premio Fringe
produzione Kaleidos
Il viaggio del profugo attraverso il mare, raccontato con una sinergia di musica, voci e movimento: i performers si spogliano dei loro attributi per divenire idealmente dei profughi e distillano gocce di esistenze tratte da testimonianze, cronache, articoli, oggetti rinvenuti sui luoghi reali dei naufragi.
- 9 gennaio 2021
LEVITICO pentateuco #3
da “The Mexican” di Jack London
di Chiara Boscaro, Marco Di Stefano, Marco Pezza
drammaturgia Chiara Boscaro
con Marco Pezza
regia Marco Di Stefano
voce Francesco Boscaro
musiche originali Lorenzo Brufatto, eseguite e registrate dall’ensemble da camera Il Canto Sospeso
assistente alla regia Cristina Campochiaro
progetto grafico e visivo Mara Boscaro
un progetto La Confraternita del Chianti
si ringraziano Daniele Mazzolla e DOJO RUAN, Ferro Design Milano
finalista Premio delle Arti Lidia Petroni 2015/Residenza IDRA
progetto selezionato da Être Associazione, con il sostegno di Regione Lombardia e Fondo Sociale Europeo in collaborazione con Teater Albatross (Gunnarp, Svezia) all’interno del progetto Creative Cast Away
produzione Associazione Interdisciplinare delle Arti/Ass. Cult. K. Teater Albatross (Gunnarp – Svezia) in collaborazione con Teatro Verdi – Teatro del Buratto
Da un racconto di Jack London. In un futuro non troppo distopico, in un paese in cui gli immigrati sono fuorilegge, il Movimento Liberazione Immigrati porta avanti una Rivoluzione contro il Governo e un pugile affronta l’incontro della vita. In questo mondo si muovono diversi personaggi accomunati solo dal passaggio nelle loro vite di un misterioso ragazzo, il personaggio del quale tutti parlano, ma che si vedrà solo alla fine.
- 10 gennaio 2021
LA NOSTRA FESTA NON DEVE FINIRE. Il primo party a forma di rosario
di Patrizio Belloli
con Stefania Apuzzo, Patrizio Luigi Belloli, Francesca Biffi, Manuele Laghi, Marzia Laini, Federico Lotteri, Emanuele Simonini, DJ Max
produzione Carolina Reaper
Un’opera partecipata e itinerante per festeggiare “come Dio comanda”: con reading poetico, karaoke, intrattenimento, massaggiolistici, cristallo terapia, ballo di gruppo, drink and food, lab gioco in scatola, test, truccadulti, tarocchi, tavola rotonda, musica. Nata dalla raccolta poetica Amatemi l’un l’altro (ed. Porto Seguro)
Dal 12 al 17 gennaio 2021 Vetrina Contemporanea
FERMENTI LATTICI prima milanese
di Giovanna Biraghi, Ester Palma, Monica Pariante
con Monica Pariante, Marina Thovez, Eleonora Pariante, Stefania Colangelo, Maria Sofia Palmieri
regia Monica Pariante
produzione Cad – Compagnia Attori Doppiatori
Quella di Leda De Marco e Caterina Martinelli Stevens è stata una grande storia d’amore: l’una, integerrima regista d’impegno, omosessuale dichiarata, dal carattere poco diplomatico, l’altra, più borghese, prestata alle fiction televisive e che ha sempre nascosto la loro relazione. Incomprensioni e scelte di vita le hanno allontanate per lungo tempo. Dopo otto anni stanno per rincontrarsi in occasione dello spettacolo “La nona nota”.
Dal 21 al 31 gennaio 2021 New Classic
IL RITRATTO DI DORIAN GRAY
di Oscar Wilde
con Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi
scene e luci Fulvio Michelazzi
drammaturgia e regia Annig Raimondi
musiche di Wagner, Kusturica e Bregovic
scene e luci Fulvio Michelazzi
costumi Nir Lagziel
produzione PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a teatro
Dorian è un giovane bellissimo che fa della sua bellezza un culto narcisistico e insano. Quando Basil, pittore suo amico, gli regala il suo ritratto, ne è completamente sconvolto desiderando rimanere per sempre bello e giovane come il ritratto. Il suo voto viene esaudito e il ritratto non rappresenterà tanto il corpo, quanto l’anima e la progressiva corruzione della coscienza. L’esistenza di Dorian Gray diventerà sempre più degradata e il ritratto gli ricorderà la menzogna della sua vita, ponendogli davanti il suo vero volto, una maschera atroce. La disarmonia tra la vita che conduce, quei suoi piaceri così materiali, e la vita che sogna, può portare soltanto alla catastrofe.
Dal 2 al 13 febbraio 2021 ScienzaInScena
FESTIVAL ScienzaInScena Atto Quadrato
Il Festival, con la direzione artistica di Maria Eugenia D’Aquino, giunto alla quarta edizione, conferma le sue collaborazioni con le principali istituzioni scientifiche nazionali tra cui il Politecnico di Milano, l’INAF Istituto Nazionale di Astrofisica, il Civico Planetario di Milano, il festival Teatro della Meraviglia di Trento e altre in via di definizione.
“Partito dal progetto TeatroInMatematica, che quest’anno, nella sua XIX edizione, a causa dell’emergenza Covid verrà proposto on demand, la quarta edizione del Festival, esteso poi a tutte le discipline scientifiche, si concentra sull’esplorazione delle scienze mediche e della salute. Durante la pausa forzata del lockdown in cui l’attenzione planetaria si è dovuta concentrare su un’unica malattia, divenuta la protagonista indiscussa della scena mondiale, è stato inevitabile riflettere, ora più che mai, sul ruolo, sulla responsabilità della Scienza, dell’informazione e dell’interpretazione scientifica. E, ora più che mai, in questo lavoro ventennale di contributi per colmare il gap tra la cultura umanistica e la cultura scientifica, è affiorata l’urgenza di esplorare, attraverso i linguaggi performativi, che cosa chiediamo, che cosa vogliamo dalla scienza, quale sia il suo ruolo nelle nostre vite, sia attraverso le toccanti testimonianze autobiografiche di Sara Panzani e di Francesca Romana Vitale, le cui opere hanno ricevuto importanti riconoscimenti, sia attraverso la prima tappa di uno studio teatrale di Andrea Brunello sulle trasformazioni nel bene e nel male dei corpi aggrediti dai killer del nostro secolo, sia attraverso l’emblematica e drammaticamente attuale storia del dottor Semmelweis, messa in scena da Fabio Banfo. Parallelamente non mancano le incursioni nel mondo dell’archeoastronomia, delle stelle, dello spazio, con Giulio Magli, Filippo Tognazzo, Stefano Sandrelli e Giorgio Rossi, scienziati e artisti che attraverso la narrazione, la danza, le evocazioni, cercano di carpire le domande dell’universo.
Per concentrare e focalizzare le tematiche guida di questa edizione, il consueto percorso sulle donne della scienza, con diverse iniziative in collaborazione con il MIUR, STEMintheCity del Comune di Milano e il Consiglio per le Pari opportunità di Regione Lombardia, prosegue al di fuori del Festival, con un’ospitalità sulla figura della matematica Mileva Mari´c (parte del Progetto DonneTeatroDiritti) e culmina con lo spettacolo su Hedy Lamarr, Ecstasy girl (parte della Vetrina Contemporanea).”
- Il 2 e 3 febbraio 2021 ScienzaInScena
ROMANZO DI UN’ANAMNESI
di e con Sara Parziani
voce audio Giovanni Tuzza
testo selezionato dal progetto Scritture, ideazione artistica di Lucia Calamaro
vincitore del Primo premio della VI edizione del Premio L’Artigogolo-scrittori per il teatro
produzione Teatro Periferico
Questa è la storia di una bambina che diventa grande. Lungo un percorso di crescita in cui a segnare le tappe sono problematiche fisiche che con il tempo spariscono, si ripresentano, cambiano, ci si muove tra un mondo esteriore popolato da famiglia, ospedali, scuola e un mondo interiore popolato da storie e personaggi fantastici. Camminando tra questi due mondi, il desiderio di essere come gli altri e la fatica di capire qualcosa in più di sé, la bambina diventa grande confrontandosi, senza saperlo, con una “malattia rara”, ma scoprendo la libertà di poter essere sé stessa e di poterlo raccontare.
Al Planetario di Milano • 5 febbraio 2021 ScienzaInScena PIRAMIDI E STELLE di e con Giulio Magli, archeoastronomo, direttore del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano | letture a cura di Maria Eugenia D’Aquino | produzione PACTA . dei Teatri in collaborazione con Politecnico di Milano Ormai appuntamento ‘cult’ del Festival, perché i segreti delle Piramidi non finiscono mai. Giulio Magli ha ancora molte nuove storie da raccontare sui legami dell’antico Egitto con il cielo. E, nel fascino di un luogo speciale come il Planetario, rapiti dalla volta celeste che conduce dal tramonto all’alba, si ascoltano parole misteriose che vengono da lontano e che accompagnano la narrazione. Biglietti: in prevendita online al link http://booking.lofficina.eu/sito/ – in vendita in cassa il giorno stesso dalle ore 20.15 c/o Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano c.so Venezia 57 – www.lofficina.eu – info@lofficina.eu |
• 6 febbraio 2021 ScienzaInScena
AVVICINAMENTO A SE.NO. (uno studio)
testo e regia di Andrea Brunello
con Giulia Toniutti
produzione Compagnia Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre
Roberta scopre di avere un tumore al seno e la sua vita viene profondamente trasformata nel male, ma sorprendentemente anche nel bene. Il suo esempio diventa l’emblema di tutto quello che si può imparare affrontando situazioni particolarmente difficili. Questa nuova produzione Arditodesìo – Jet Propulsion Theatre tocca il tema del tumore al seno dal punto dal punto di vista umano, ma anche scientifico e medico e invita a capire un pò meglio uno dei problemi di salute più frequenti dei nostri tempi.
- 7 febbraio 2021 ScienzaInscena forKids – Parapiglia
ore 15.30 – NINA DELLE STELLE – Puoi salvare il mio pianeta
spettacolo di teatro ragazzi a tecnica mista
di e con Filippo Tognazzo | produzione Zelda Teatro | età dai 4 anni
Il pianeta di Nina e Bibi, un tempo verde, lussureggiante e pieno di vita, è ormai ridotto a un desolato deserto. La vorace Ponzia Panza, il folle inventore Tullio Sballio e l’ignorante Savio Sola hanno sterminato gli animali e le piante, distruggendo perfino le scuole. Per questo Nina si è messa in viaggio, alla ricerca di un pianeta bello quanto il suo, dove raccogliere, piante, animali e altre meraviglie per provare a ricostruirlo e ripopolarlo. Riusciranno i bambini ad aiutare Nina nel suo intento? Una delicata favola moderna sul legame indissolubile fra uomo, Natura, istruzione e diritti.
- 8 febbraio 2021 ScienzaInScena
IL DOTTOR SEMMELWEIS
Storia dell’uomo che scoprì l’importanza di lavarsi le mani
regia Serena Piazza
drammaturgia Fabio Banfo
con Fabio Banfo e Rossella Guidotti
produzione Effetto Morgana
Il dottor Semmelweis, nella seconda metà del 1800, per combattere l’epidemia di febbre puerperale che mieteva centinaia di vittime nel reparto di ostetricia dell’ospedale di Vienna, scopre la contaminazione batterica, per pura intuizione, senza l’utilizzo dei microscopi che permetteranno poi a Pasteur di dimostrare l’esistenza dei batteri. Semmelweis arriva a questa scoperta attraverso l’osservazione empirica, investendo tutto sé stesso in una indagine che lo porterà a fare una richiesta alle autorità ospedaliere: disinfettarsi le mani prima di entrare in ostetricia. Nonostante il successo della sua profilassi igienica, le sue teorie gli arrecheranno scherno, odio e danni alla carriera, fino a condurlo alla follia.
- 11 e 12 febbraio 2021 ScienzaInScena
PAROLE MUTE Palco Off
Una testimonianza sull’Alzheimer
testo Francesca Vitale
regia Lamberto Puggelli
ripresa da Manuel Renga
con Francesca Vitale
voci fuori campo Paolo Bonacelli e Ottavia Piccolo
Premio Enriquez 2009
produzione Associazione culturale “LA MEMORIA DEL TEATRO”
Alzheimer, una malattia tra le più crudeli. Come ultimo atto d’amore verso un grande padre, una figlia, autrice e protagonista di questo testo, ha avuto il coraggio civile di raccontare, in prima persona, la sua dolorosa storia. La costruzione dello spettacolo, un atto unico composto da 17 quadri scanditi da contributi musicali, è una suggestiva commistione fra testo, immagini, voci fuori campo e musica, che, in forma di dialogo con l’assente, ripercorrono le tappe di un rapporto mai chiuso.
- 13 febbraio 2021
BLACK BLACK SKY 2021 performing universe
spettacolo di scienza-teatro-danza
ideazione Maria Eugenia D’Aquino, Giorgio Rossi, Stefano Sandrelli
con (in ordine sparso) Giorgio Rossi, Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli, Annig Raimondi, Riccardo Magherini, Maria Eugenia D’Aquino
luci Fulvio Michelazzi
coproduzione PACTA . dei Teatri – Sosta Palmizi
in collaborazione con INAF
Dopo il successo della passata Stagione, la ‘jam session’ teatralscientifica, che gioca con la l’astrofisica, la danza e il teatro, intreccia linguaggi per raccontare l’universo, propone il ‘sequel’ di BLACK BLACK SKY 2020. E l’ensemble si arricchisce di nuovi artisti, che si ‘sfidano’ sulla scena in un bizzarro contest per condurre lo spettatore sempre più lontano nello spazio, dentro e fuori di sé. Parole, danza, musica, poesia per lanciare messaggi nel cosmo. Risponderà qualcuno? Siamo soli? Come buchi neri si cerca di perforare lo spazio e il tempo in cerca di segnali.
Dal 15 febbraio al 31 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
Progetto DonneTeatroDiritti
PACTA . dei Teatri, in collaborazione con La pentola nera, Piccolo Teatro Patafisico, Babel Crew, about:blank Speakeasy, Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi, CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Multiversoteatro, Palco Off, Teatro Sguardo Oltre, Canone Inverso, Atir, Palinsesto del Comune di Milano I talenti delle donne, propone il progetto di rete DonneTeatroDiritti che, dopo la brusca e totale interruzione causata dall’Emergenza Covid-19 nel febbraio 2020, con il 2021 arriva alla sua XI edizione.
Il progetto, che ha ricevuto il contributo di Regione Lombardia per i suoi 10 anni, è strutturato in una rassegna di spettacoli e attività collaterali con l’obiettivo non solo di mettere in evidenza l’attualità del pensiero di donne e uomini straordinari, punto di riferimento nella cultura dell’emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui, di lotta alla corruzione.
Il 15 e 16 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
CON SORTE Palco Off
scritto e diretto da Giacomo Guarneri
con Oriana Martucci
produzione La pentola nera
una coproduzione Piccolo Teatro Patafisico
in collaborazione con Babel Crew
Lo scenario è la Sicilia, la Sicilia dei ricatti e delle intimidazioni di Cosa Nostra, di chi si piega per paura, per vigliaccheria, per opportunismo, o perché solo non ce la fa a dire di no. Una coppia di piccoli commercianti, Rita, italiana, e Rocco, tedesco, gestiscono con amore una gioielleria, ma ricevono continue richieste di estorsione. Lui si oppone, denuncia. Lei cede. Lei, giovane siciliana, innamorata del marito straniero, ma fedele al proprio borgo di nascita, sa come funziona, sa che è inutile opporsi. Vuole continuare a fare la bella vita. Dunque, si piega. E lo fa in segreto. Con conseguenze inevitabili e devastanti per il matrimonio.
Il 18 e 19 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
SPEECHLESS – SENZA PARLARE prima milanese
drammaturgia e regia Lisa Moras
con Marco S. Bellocchio e Caterina Bernardi
scenografia e costumi Stefano Zullo
musiche e disegno luci Alberto Biasutti
produzione Compagnia about:blank Speakeasy
parte del Progetto “Speechless” del Centro Benedetta D’Intino onlus e Fondazione Paola Frassi
Sara compie 18 anni, oggi è il suo compleanno. Il giorno in cui dovrebbe di diritto accedere all’età adulta è quello in cui suo fratello maggiore, Marco, diventa suo tutore e decide di organizzarle una festa. Sara però non ha nessuna intenzione di festeggiare. È arrabbiata, di quella rabbia tipica dell’adolescenza. Non vorrebbe la festa o per lo meno non la vorrebbe come suo fratello la sta organizzando, come sta organizzando tante cose per la sua vita. Sara vorrebbe poter dire qualcosa, ma non riesce, perché Sara è disabile, non può parlare, non può usare i gesti e dipende completamente dagli altri. Le vengono in aiuto una serie di supporti che le permettono di comunicare. Ma cosa succede quando l’attenzione del fratello diminuisce, quando la voce di Sara non viene ascoltata?
Il progetto nasce da un incontro, quello fra Lisa Moras e il Centro Benedetta D’Intino Onlus di Milano. Il centro è specializzato nella pratica della Comunicazione Aumentativa Alternativa e si occupa di fornire ogni tipo di sostegno alle persone con problemi di comunicazione gravi. L’idea è quella di usare il teatro come strumento per sensibilizzare rispetto al tema della disabilità comunicativa e porre l’accento sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa e sul potentissimo impatto che ha avuto nella vita di chi la pratica.
Il 22 e 23 febbraio 2021 DonneTeatroDiritti
MILEVA prima milanese
di Ksenija Martinovic
dramaturg Federico Bellini
con Ksenija Martinovic e Mattia Casson
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia
con la consulenza scientifica di Marisa Michelini, professore ordinario di Didattica della Fisica, Università degli Studi di Udine
inserito nel Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Un’attrice sfoglia giornali, libri, naviga sul web per raccogliere uno dopo l’altro frammenti di una storia a lungo taciuta. Una biografia ricostruita come un puzzle a cui mancano molte tessere. La biografia, l’ennesima, di una scienziata la cui intelligenza e le cui scoperte sono state messe in secondo piano, quasi occultate, a vantaggio di un collega uomo. Ma cosa pensare se lo scienziato in questione è la mente più geniale del XX secolo, Albert Einstein, e lei, la donna scienziata, è Mileva Mari´c, la sua prima moglie, ma anche la prima donna ammessa al corso di fisica al Politecnico di Zurigo? Spazio, tempo e gravità diventano metafore di un amore e delle sue ombre.
Dal 3 al 7 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
IL CANTO DI PENELOPE prima milanese
da “The Penelopiad” di Margaret Atwood
regia e riduzione drammaturgica Michela Embrìaco, anche in scena
danzatrice e coreografie video Elena Finessi
traduzione Margherita Crepax
video e fotografia Pierluigi Cattani Faggion
scenografia e costumi Giusi Campisi
partitura luci Mariano De Tassis
musica originale Carlo Casillo
voce registrata Michela Embrìaco
realizzazione costumi Antonella Vecchi
tecnico luci Luca Brun
produzione Multiversoteatro
con il contributo finanziario di Fondazione Caritro, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento – Circoscrizione S. Giuseppe S. Chiara, BIM dell’Adige, Casse Rurali Trentine, Cassa Rurale di Trento
inserito nel Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Il canto di Penelope, da cui Penelope racconta delle vicende dell’Odissea, di se stessa e del suo essere un paradigma universale della condizione femminile, è ambientato nell’Ade ai giorni nostri. Le voci narranti sono quelle di Penelope e delle dodici ancelle impiccate dal figlio Telemaco su ordine del padre, Odisseo. Le ancelle formano un Coro, incentrato su due domande: che cosa ha portato all’impiccagione delle ancelle e che cosa c’era davvero nella mente di Penelope? Secondo Margaret Atwood la storia, così come viene raccontata nell’Odissea, non è del tutto logica: ci sono troppe incongruenze: “sono sempre stata tormentata dal pensiero di quelle ancelle impiccate e, nel Canto di Penelope, anche Penelope lo è”.
Dal 9 al 14 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
RAGAZZE DI VETRO prima assoluta
dal romanzo “La campana di vetro” e altri materiali di Sylvia Plath
adattamento di Maddalena Mazzocut-Mis e Sofia Pelczer
regia Sofia Pelczer
con Dalila Reas, Federica Garavaglia e la voce di Sara Zanobbio
scene e costumi Giulia Olivieri
produzione Teatro Sguardo Oltre
inserito nel Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Esther, vincitrice di un’importante borsa di studio, passa un mese a lottare con la depressione, cercando disperatamente di ritrovare la studentessa grintosa e di successo quale era. La svanita capacità di scrivere, di dormire e di interagire con le persone, la portano a ingoiare un flacone di sonniferi. Il suo corpo viene ritrovato inerte, ma vivo. Da qui ha inizio un lungo calvario tra ospedali, manicomi, privati e pubblici, terapie di elettroshock per aiutarla a ritrovare la voglia di vivere. Nella struttura che la ospita, a grande sorpresa, arriva la sua amica d’infanzia Joan. Anche lei ha tentato il suicidio. Tra il silenzio dell’apatia e la messinscena di una quotidianità fatta di cose banali, ma importanti, Esther e Joan consumano le tragedie delle loro vite.
Dal 18 al 28 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
SHOCKING ELSA prima assoluta
ideazione Maria Eugenia D’Aquino, Alberto Oliva, Ilaria Arosio
drammaturgia Livia Castiglioni
regia Alberto Oliva
con Maria Eugenia D’Aquino
voce off Riccardo Magherini
disegno luci Fulvio Michelazzi
visual designer Filippo Rossi, Selene Sanua, Christian Bona – Galattico Studio
musiche originali “Ho creato vestiti con le stelle” Maurizio Pisati
coordinamento costumi Francesca Interlenghi – IAAD the Italian University of Design
acconciatura Paride Parrucche
aiuto regia Fabrizio von Köfler
consulenza artistica Fabio Ingrosso
produzione PACTA . dei Teatri
inserito nel Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
inserito in Invito a Teatro
Un’artista straordinaria della moda italiana, Elsa Schiaparelli. Un modello di donna indipendente, intraprendente, capace di sfidare il sistema in nome della sua creatività e delle sue intuizioni rivoluzionarie. La rivalità con Coco Chanel, la difficoltà di affermarsi in terra straniera, gli anni di resistenza durante la guerra: tutti questi episodi fanno della vita di Elsa un filtro per guardare il presente e trovare un punto di vista che suggerisce sempre una via d’uscita, un’occasione di rinascita.
In scena Schiap, come amava farsi chiamare, col suo fare ironico e sferzante, apostrofa divertita l’invisibile presentatore di un improbabile quiz. Un set televisivo allestito per lei sola, unica concorrente in gara alle porte dell’aldilà, un passo prima dell’oblio dell’incoscienza. Per rispondere al quiz è costretta a indagare sé stessa e a non trascurare nessuna punta aguzza, anche quelle che graffiano e fanno male. È stata tante cose in vita: stilista, amante, inventrice, madre, ribelle, immigrata. Ma in quest’ultimo confronto, cosa scoprirà? Tra Parigi, Roma, Svizzera e Stati Uniti un viaggio rosa shocking, come il colore inventato da Schiap.
In occasione del debutto dello spettacolo, il 18 marzo, dopo la rappresentazione avrà luogo uno speciale incontro: PROFUMO DI SCHIAP, al PACTA SALONE, a cura della giornalista Elisabetta Invernici. Intervengono Maria Eugenia D’Aquino e Alberto Oliva, rispettivamente interprete e regista.
In compagnia di Elisabetta Invernici si scoprirà l’alfabeto olfattivo di “Le Roi soleil”, fragranza simbolo di Elsa Schiaparelli nel flacone di Salvador Dalì. Un’esperienza olfattiva inedita e rivelatrice, a partire dalle calde note di gelsomino…
Lo spettacolo è la tappa finale di un percorso che prevede molti appuntamenti in città in collaborazione con INAF Osservatorio Astronomico di Brera, Civico Planetario, Museo del ‘900 e che costituisce uno degli highlights del palinsesto del Comune di Milano 2020/2021 I talenti delle donne, dedicato alle donne protagoniste nelle arti e nel pensiero creativo. Gli appuntamenti: 5 marzo 2021 – ore 21.00 – Una serata con Schiap | all’Apres – coup di Via Braida 5 Milano | con Antonio Mancinelli, scrittore, docente, giornalista, caporedattore di Marie Claire e Maria Eugenia D’Aquino, attrice | regia Alberto Oliva | produzione PACTA . dei Teatri – DonneTeatroDiritti Un’intervista impossibile di Antonio Mancinelli, caporedattore di Marie Claire, a Elsa Schiaparelli 8 marzo 2021 – ore 21.00 – La moda nello spazio | al Civico Planetario | l’astrofisica Ilaria Arosio con letture di Maria Eugenia D’Aquino. Un viaggio nell’immaginario scientifico della tecnologia da indossare. 11 marzo 2021 – ore 20.30 – Donne di talento sulle orme di Elsa | Incontro multimediale | Sala conferenze del Museo del Novecento di Milano | Piazza Duomo, 8 | ingresso libero fino a esaurimento posti | Presentato da: le Presidenti della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili, Diana De Marchi e della Commissione Lavoro Attività Produttive Moda e Design, Laura Specchio, del Comune di Milano, in collaborazione con PACTA . dei Teatri | modera la giornalista Elisabetta Invernici | Intervengono Maria Eugenia D’Aquino e Alberto Oliva, rispettivamente interprete e regista di Shocking Elsa Con la stessa creatività, passione, originalità di Elsa Schiaparelli, ribelli come lei all’omologazione, ben lontane dalla produzione in serie, tante donne a Milano hanno tracciato un percorso di tradizione, innovazione e inventiva, scoprendo e forgiando materiali e forme nuovi. Alcune di loro raccontano la loro storia appassionante, accompagnate dalle immagini delle loro creazioni e del loro mondo: Caterina Crepax, ideatrice di Paper Dreams, l’artista Carolina Mazzolari, Daniela De Marchi, la ‘sarta del gioiello’, Margherita Improta, l’artigiana della parrucca, le sorelle Fiorella e Pamela Adreani che inventano il gioiello trasparente con il perspex che il nonno usava per costruire le calotte degli aerei, il ricordo di Maria Vittoria Albani, la regina della bigiotteria…e ancora altre ospiti. Per tutto il periodo del progetto – Elsa, lo zio, le stelle | all’INAF – Osservatorio astronomico di Brera | dalle ore 10 alle ore 18 | ingresso libero | a cura di Ilaria Arosio e Maria Eugenia D’Aquino | video a cura di Elisabetta Miracoli | produzione PACTA . dei Teatri In occasione delle aperture al pubblico di uno dei luoghi più affascinanti della città, tra strumenti antichi, telescopi, orologi di precisione, strumenti cartografici e topografici, che testimoniano l’evoluzione della scienza a opera delle grandi menti che hanno indagato l’universo, riecheggiano le voci di Elsa Schiaparelli in un immaginario dialogo con il suo amatissimo zio, Giovanni Virginio Schiaparelli, il più grande astronomo italiano che qui era di casa, che qui disegnò le prime mappe di Marte, che rassicurò l’adorata nipote battezzando ‘Orsa Maggiore’ i nei sulla guancia della graziosa fanciulla e le ispirò la sua famosa collezione Zodiac del 1938. |
Dal 29 al 31 marzo 2021 DonneTeatroDiritti
ARIANNA pactaSOUNDzone
…Il suon de’ bei lamenti
Drammatizzazione sonora in quattro stazioni
sul Lamento d’Arianna di Claudio Monteverdi
con musicisti-performers Laura Faoro (flauti), Mario Mariotti (trombe), Silvia Cignoli (chitarra elettrica, elettronica), Elia Moretti (percussioni), Paola Bianchi (voce) e con Carlo Centemeri (cembalo e stastiere)
musiche Claudio Monteverdi, gregoriano, elettronica, free improvisation, experimental music
produzione Canone Inverso
inserito nel Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Rilettura musico-teatrale moderna dell’antico mito di Arianna, musa di Monteverdi e De Chirico. Una riflessione sulla solitudine umana contemporanea. In scena una drammatizzazione del Lamento di Arianna di Claudio Monteverdi. Il mito greco e il recitar cantando monteverdiano riaffiorano come tracce archeologiche nei suoni e nelle immagini, ma immersi in una partitura scenica onirica e contemporanea, che omaggia De Chirico, in stretto dialogo con il pubblico e lo spazio.
Dal 7 all’11 aprile 2021 New Classic
VERLAINE+RIMBAUD (Un’ora all’Inferno con te) prima assoluta
di Maddalena Mazzocut-Mis dalle liriche di Verlaine e Rimbaud
con Alessandro Pazzi e Edoardo Rivoira
regia Annig Raimondi
musiche dal vivo Roberto Dibitonto
disegno luci Manfredi Michelazzi
spettacolo che prende avvio da un laboratorio del Dipartimento di Beni culturali e ambientali dell’Università degli Studi di Milano
produzione PONTOS Teatro – PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a Teatro
Verlaine e Rimbaud, la loro vita reale e romanzata raccontata attraverso i loro versi. Quando si incontrarono la prima volta, Verlaine era già poeta, la sua poesia spezzata in due dalle liriche di Rimbaud. Rimbaud sarà l’eroe del fallimento e Verlaine ridurrà per lui in frantumi la sua vita e i suoi affetti, tra desiderio e masochismo. Fino a quei fatidici spari. I colpi di pistola più famosi della storia della letteratura francese esplosi a Bruxelles, il 10 luglio 1873, da Verlaine contro l’amico Rimbaud che rompono definitivamente il loro rapporto.
Dal 15 a 18 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
MADORNALE prima assoluta
di Francesco D’Amore
regia Patrizio Belloli
produzione Compagnia Carolina Reaper – Progetto CORPO DI 1000 BALENE
Esistono errori imperdonabili? Può il perdono diventare impraticabile? Lo spettacolo si interroga sul concetto di grazia lì dove non è ammissibile attraverso tre storie. La prima nell’ambito familiare: un fratello e una sorella hanno rotto i rapporti da anni, niente sembra poter riportare la serenità tra loro, finché l’intera comunità del paese decide aiutarli, senza porsi nessun limite etico. La seconda tra i giochi dei bambini: un ragazzino colleziona talmente tanti errori durante una partita a pallone da scatenare l’ira dei compagnetti, che lo puniranno senza pietà. Chi è che sbaglia di più? La terza infine nel mondo dell’informazione: una testata giornalistica spinge coi suoi articoli un ragazzo al suicidio. Come darà il direttore la notizia?
Dal 20 al 24 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
L’INFINITA SPERANZA DI UN RITORNO
vita e poesia di Antonia Pozzi
con
Elisabetta Vergani
pianoforte e musiche Filippo Fanò
luci Paolo Latini
immagini e oggetti reali appartenuti ad Antonia Pozzi
organizzazione Marta Ceresoli
drammaturgia Elisabetta Vergani
regia Maurizio Schmidt
produzione Farneto Teatro
uno degli highlights del Palinsesto 2020/2021 I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano
Antonia Pozzi, uno dei casi letterari più rilevanti degli ultimi decenni, una giovane poetessa, nata a Milano il 13 febbraio 1912 e morta suicida a 26 anni senza aver mai pubblicato una sola poesia, oggi unanimemente riconosciuta una delle voci più alte della poesia lombarda e italiana del ‘900.
Una attrice e un musicista si affacciano sul materiale poetico e sui diari, le lettere, le fotografie e gli oggetti della sua vita: non vi è nulla in scena che non sia appartenuto ad Antonia Pozzi. Un percorso teatrale di memorie e suggestioni dedicato alla vicenda umana e poetica di Antonia Pozzi, che interroga con rispetto il mistero della sua breve esistenza, ma soprattutto restituisce, con i mezzi del teatro, il suo amore per le cose vive e per la poesia.
Il 27 e 28 aprile 2021 Vetrina Contemporanea
QUANTO RESTA DELLA NOTTE Palco Off
di e con Salvatore Arena
produzione Manachuma Teatro
Pietro, dalla Sicilia in cui lavora, torna al nord, nel suo paese natale, richiamato da una lettera in cui si comunica la grave malattia della madre. Un breve viaggio, tre giorni, ma lungo per il susseguirsi di ricordi che risvegliano nel cuore la verità nascosta. Uno svelamento di sé, un recupero di un passato che si è quasi voluto cancellare dalla memoria, un viaggio alla ricerca di un perdono che forse gli altri hanno già concesso, ma che Pietro deve ancora maturare. Il bisogno dell’uomo di superare i drammi, le morti, le contraddizioni, di cercare una fede, una collina che sia luogo di salvezza, dove credere, dove chiedere un’assoluzione.
Dal 12 al 23 maggio 2021 New Classic
LA SORPRESA DELL’AMORE prima assoluta
di Pierre Carlet de Chamblain de Marivaux
traduzione Paola Ranzini
con Federica D’Angelo, Maria Eugenia D’Aquino, Riccardo Magherini, Annig Raimondi, Antonio Rosti
scenografia Anusc Castiglioni
disegno luci Fulvio Michelazzi
regia Paolo Bignamini
assistente alla regia Federica D’Angelo
produzione PACTA . dei Teatri / CTB – Centro Teatrale Bresciano
con il sostegno del progetto Scènes Européennes Marivaux, a cura di Paola Ranzini – Institut Universitaire de France e Avignon Université
inserito in Invito a teatro
Il nobile Lelio, che non vuole più avere a che fare con le donne dopo aver subìto il dolore del tradimento, e una giovane contessa, che rifugge gli uomini dopo esser rimasta vedova, sono obbligati a incontrarsi per organizzare il matrimonio dei loro rispettivi servitori. Pur attratti inconsapevolmente l’uno dall’altra, i due nobili si giurano a vicenda che non si ameranno mai: a dispetto delle intenzioni, l’inevitabilità del sentimento amoroso farà il suo corso, anche grazie alla complicità dei valletti Arlecchino e Colombina.
Il progetto Scènes Européennes Marivaux, all’origine di iniziative universitarie, di seminari e incontri con registi europei, prevede l’edizione, in traduzione italiana, del Teatro di Marivaux (CuePress, a cura di Paola Ranzini. Comitato Scientifico: Gabriella Bosco, Paolo Bosisio, Ioana Galleron, Beppe Navello, Monica Pavesio, Paola Ranzini, Françoise Rubellin).
Il primo volume (uscita prevista 2021) comprende il testo della Sorpresa dell’amore nella traduzione utilizzata per questa messa in scena. Si tratta della prima traduzione a essere edita in volume del celebre testo marivaudiano.
Dall’11 al 20 giugno 2021 Vetrina contemporanea
ECSTASY GIRL – Hedy Lamarr, l’attrice scienziata prima assoluta
ideazione e con Maria Eugenia D’Aquino
testo Livia Castiglioni
regia Alberto Oliva
musiche originali Trumpet Carillon di Maurizio Pisati
disegno luci Fulvio Michelazzi
visual artist Francesca Lolli
produzione PACTA . dei Teatri
inserito in Invito a teatro
Lo spettacolo è l’evoluzione di un primo studio presentato nell’edizione del Festival ScienzaInScena della scorsa stagione, appena prima del lockdown, con l’apporto scientifico di Donatella Sciuto, prorettrice vicario del Politecnico di Milano. Raggiunge qui la sua forma piena la stesura della storia sulla donna più bella del mondo, di origini ebree, il primo nudo della Storia del Cinema, la protagonista di Sansone e Dalila, con un talento scientifico fuori del comune: Hedy Lamarr. Inorridita dalle nefandezze della guerra non esita a mettere in campo il suo talento e con il suo socio, il musicista d’avanguardia George Antheil, inventa lo spread spectrum, una tecnologia rivoluzionaria che oggi è alla base dei sistemi di comunicazione senza fili dal Wi-Fi al GPS.
pactaSOUNDzone
“Un precipizio di rondini”
teatroremix, visioni acustiche e luminose per una nuova musica IN scena
pactaSOUNDzone è una realtà di ricerca musicale che unisce PACTA . dei Teatri e il progetto ZONE di Maurizio Pisati: non musica per la scena ma IN scena. Dal 2016 esplora il mondo performativo in opere visibili e invisibili, segni sonori, pittorici, percezioni acustiche, acusmatiche, elettroniche, mai disgiunte da quelle corporee in genere. La pandemia 2020 ha portato nelle attività mutazioni di pensiero, atteggiamento interiore o esteriore, nonchè diverse esigenze di programmazione, quindi anzitutto non vengono dimenticate ma riprese le serate sospese: Never Ending Story e Aswalaq, che nel frattempo si sono arricchite ognuna di un premio internazionale. Parallelamente inizia un cambiamento: le serate musicali si affiancheranno alle scenografie teatrali degli spettacoli in corso e al loro interno la musica troverà strade inedite per raccontare diversamente la stessa storia dello spettacolo. “Quando tutti sono usciti, – spiega il compositore e ideatore della rassegna Maurizio Pisati – echi di parole e vicende rimangono nell’aria, come un profumo. È allora che arrivano i musicisti di pactaSOUNDzone: abitano la stessa scena, la ri-suonano, leggono la storia in una visione di soli suoni e luci. E il precipizio di rondini? In ogni rassegna è stato ricordato e tenuto come ideale mentore un artista vicino o lontano: quest’anno è la volta di Roberto Sanesi. Poeta, uomo di pensiero e di lettere, artista visivo, eccelso traduttore della letteratura anglosassone, maestro e amico personale di Pacta e di Zone, che lui stesso ha fatto incontrare e del quale, in quest’anno di timori e bisogno di saggezza, più che mai sentiamo la mancanza. Il precipizio di rondini è suo, è una delle innumerevoli immagini che i suoi versi dipingono nella nostra mente. Ed è quindi con lui, sotto la sua dolce e forte parola che di nuovo proponiamo questa musica IN scena, in un volo di rondini”.
Lunedì 25 gennaio 2021, ore 20.45 pactaSOUNDzone
NEVER ENDING STORY
Margherita Berlanda, fisarmonica | Andrea Antonel, tiorba | Pierpaolo Dinapoli, chitarra elettrica | Daniela Fantechi, live electronics | produzione Azione_Improvvisa
Lo strumento musicale genera un segnale di attivazione del flusso sonoro e così avvia il processo di elaborazione dell’informazione: un intreccio incessante di linguaggi e generi, fra tradizione e sperimentazione, rielaborazioni elettroniche a opera di Azione_Improvvisa, freschi vincitori Grants-in-Aid- E. von Siemens.
Lunedì 1 febbraio 2021, ore 20.45 pactaSOUNDzone
ViMotion
di Alessandro “Mynus” Scaglione | danzatrici del Liceo Coreutico Tito Livio di Milano | musiche e grafica interattiva Alessandro “Mynus” Scaglione
ViMotion è un progetto di danza interattiva e digital art: le danzatrici, illuminate dalla proiezione video interattiva e riprese da una camera a infrarossi, influiscono sull’immagine e sul suono in tempo reale. Uno spettacolo ispirato a “Punto, Linea, Superficie” di Kandinsky.
Lunedì 1 marzo 2021, ore 20.45 pactaSOUNDzone
ASWALAQ, ZOOS HUMANOS
Manuel Contreras Vázquez e VirgoVoxEnsemble
Dir. J. Facchini | soprani Giuditta Comerci, Nancy Garcia Siurob, Valentina Ghirardani, Marcella Moroni | contralti Isabella Di Pietro, Katarina Gladysz, Gabriella Mascadri, Ilaria Molinari | video Laura Bisotti, Simeon Llicer
Aswalaq: il giorno che non è oggi. Teatro delle voci, deportazione e migrazioni. Vincitore Premio Pulsar2020 – SCD, Chile.
Lunedì 29 marzo 2021, ore 20.45 DonneTeatroDiritti
ARIANNA Il suon de’ bei lamenti e pactaSOUNDzone
drammatizzazione sonora in quattro stazioni. Versione 2021
con Laura Faoro (flauti), Mario Mariotti (trombe), Silvia Cignoli (chitarra elettrica, elettronica), Elia Moretti (percussioni), Paola Bianchi (voce), Carlo Centemeri (cembalo) | musiche Monteverdi, gregoriano, elettronica | produzione Canone Inverso
Una riflessione sulla solitudine umana. Dal Lamento di Arianna riaffiorano tracce archeologiche, immerse in una nuova partitura scenica, onirica, metafisica, in un dialogo serrato tra i musicisti-performers, il pubblico, lo spazio del teatro.
Lunedì 17 maggio 2021, ore 20.45 pactaSOUNDzone
INFONDO prima assoluta
di Federico Ceriola – chitarre e live electronics
In questo processo, dissertare senza fine su piccoli elementi musicali produce suoni e scene a tratti minimali, ma sempre con un fondo di passione, mascherato dalla semplicità che rischia di sfociare nella frivolezza.
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia
Rassegna di teatro per bambini e ragazzi
sesta edizione 2020-2021
organizzata da Ditta Gioco Fiaba e PACTA . dei Teatri
presso PACTA Salone in Via Ulisse Dini 7 a Milano
PARAPIGLIA TeatroInFamiglia non è solo una rassegna, ma un fantasioso luogo di incontro tra adulti e bambini, uno spazio di confronto per le famiglie, un piccolo motore culturale per vitalizzare e qualificare la periferia cittadina, nonchè, la domenica mattina, l’unica rassegna regionale specificamente dedicata al pubblico dei piccolissimi degli Asili Nido.
Sabato 31 ottobre 2020 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 15.30 – LA NOTTE DELLE LETTERE VIVENTI
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 6 ai 10 anni
Un sinistro mistero si nasconde in biblioteca… Molti libri sono stati smangiucchiati, altri si fa fatica a leggerli; diverse parole sono tronche con consonanti mancanti e vocali scomparse. Le bibliotecarie hanno deciso di intervenire e hanno chiamato un esperto, un uomo senza paura che crede nel potere del vocabolario e dovrà chiarire il mistero e riportare la quiete e l’ordine, o meglio, l’ordine alfabetico! E naturalmente…avrà bisogno dell’aiuto dei bambini del pubblico.
Domenica 13 dicembre 2020 Parapiglia TeatroInFamiglia
ore 15.30 – ALLA RICERCA DEL NATALE PERDUTO
(tutto quello che hai sempre voluto sapere sul Natale e non hai mai osato chiedere)
con Paui Galli e Patrizio Luigi Belloli | produzione Teatro del Singhiozzo | dai 4 anni
Si è perduto il Natale! E’ tempo di partire e andare alla sua ricerca: con il consiglio della Befana (a volte può tornare utile) per svelare le origini del mitico Babbo Natale e rispondere ai mille perché di una storia tanto longeva e felice, scoprire tutto quello che avremmo voluto sapere sul Natale e non abbiamo mai osato chiedere.
Domenica 20 dicembre 2020 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 15.30 – IL CANTO DI NATALE
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 3 ai 10 anni
Il Canto di Natale (A Christmas Carol) è una delle opere più famose e popolari di Charles Dickens. Racconto fantastico sulla conversione dell’arido e tirchio Ebenezer Scrooge visitato nella notte di Natale da tre spettri preceduti da un’ammonizione del defunto amico e collega Marley, il Canto unisce al gusto del racconto gotico, l’impegno nella lotta alla povertà e la speranza che lo spirito del Natale sappia portare ognuno di noi a guardarsi dentro per riscoprire i valori dell’amicizia e del buon cuore.
Mercoledì 6 gennaio 2021 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 15.30 – LA BEFANA SI È ARRABBIATA
Produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 4 anni
L’Epifania è alle porte e, mentre i bambini attendono l’arrivo delle calze piene di sorprese, la Befana si dispera e si arrabbia sempre più. “Tutti amano Babbo Natale, tutti vogliono Babbo Natale” borbotta la vecchina, convinta che nessuno si curi di lei che arriva sempre per ultima, ha le scarpe tutte rotte, lascia il carbone e tutte le feste si porta via. Quest’anno la Befana rifiuta di alzarsi dalla poltrona e di uscire di casa.
Domenica 24 gennaio 2021 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 11.00 – LA CASETTA DELLO SCOIATTOLO GILLO: LA CUCINA
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 18 mesi ai 4 anni
Uno scoiattolo e la sua affettuosa mamma guidano i bambini alla scoperta della cucina della loro nuova casa e delle piccole storie in questa nascoste. L’utilizzo del mimo, di suoni onomatopeici, di immagini gioco tridimensionali e agibili, della partecipazione dei bambini attraverso il tatto e il movimento sono gli strumenti di questo spettacolo speciale creato per il pubblico dei più piccoli.
Ore 15.30 – CARTOLINE DI DON CHISCIOTTE
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 4 anni
Le fantastiche avventure del celeberrimo Cavaliere della Mancia raccontate con fantasia e divertimento in uno spettacolo di teatro d’azione. Tre improbabili postini alle prese con il loro ufficio postale, timbri, buste e mille cartoline da consegnare…anche a una certa Dulcinea del Toboso… Tra cavalieri, giganti, mostri e incantesimi; i tre postini, nei i ruoli del protagonista, del suo inseparabile Sancio ma anche del fido destriero Ronzinante, dovranno affrontare mille prove, spesso con esiti dolorosamente comici, per l’amore della bella Dulcinea.
Domenica 31 gennaio 2021 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 11.00 – LA CASETTA DELLO SCOIATTOLO GILLO: IL FRIGOR
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 18 mesi ai 4 anni
Continua l’esplorazione della casetta di Gillo. E nel frigorifero, tra mille golosità da assaggiare, troveremo anche una mela freddolosa che ama danzare!
Ore 15.30 – BALLA COI BULLI
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 4 anni
Nel selvaggio e (comico) west della Ditta Gioco Fiaba imperversa un criminale che si diverte a maltrattare i cittadini di Happy Town. Persino lo sceriffo non riesce a contenerlo. Tutti vorrebbero farsi rispettare, ma nessuno agisce per troppa paura. Come nella tradizione dei migliori western, arriva però l’eroe capace di risvegliare gli animi e di permettere il faticoso imporsi della giustizia.
Domenica 7 febbraio 2021 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 11.00 – LA CASETTA DELLO SCOIATTOLO GILLO: IL GIARDINO
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 18 mesi ai 4 anni
Uno scoiattolo e la sua affettuosa mamma guidano i bambini alla scoperta del bellissimo giardino della loro nuova casa e dei fantastici animali che lo abitano. Come brucia il sole! Bisogna mettere cappello e occhiali. Ma qui c’è un fiore parlante e profumatissimo! Attenzione: arriva il temporale, bisogna prendere l’ombrello!
ore 15.30 – NINA DELLE STELLE Scienzainscena forKids- Parapiglia
Puoi salvare il mio pianeta
spettacolo di teatro ragazzi a tecnica mista
di e con Filippo Tognazzo | produzione Zelda Teatro | età dai 4 anni
Il pianeta di Nina e Bibi, un tempo verde, lussureggiante e pieno di vita, è ormai ridotto a un desolato deserto. La vorace Ponzia Panza, il folle inventore Tullio Sballio e l’ignorante Savio Sola hanno sterminato gli animali e le piante, distruggendo perfino le scuole. Per questo Nina si è messa in viaggio, alla ricerca di un pianeta bello quanto il suo, dove raccogliere, piante, animali e altre meraviglie per provare a ricostruirlo e ripopolarlo. Riusciranno i bambini ad aiutare Nina nel suo intento? Una delicata favola moderna sul legame indissolubile fra uomo, Natura, istruzione e diritti.
Domenica 14 febbraio 2021 Parapiglia TeatroInFamiglia
Ore 11.00 – LO SCOIATTOLO GILLO A SPASSO: SUL TRAM
produzione Ditta Gioco Fiaba | dai 18 mesi ai 4 anni
Lo scoiattolo Gillo, curioso come tutti i cuccioli, se ne va in tram dove scopre la macchina che morde i biglietti, le porte a soffietto, il tasto che suona, le maniglie a cui appendersi e…un cappello dimenticato (e parlante)! E così insieme ai bambini si mette a cercare il proprietario del cappello.
Ore 15.30 – PIERONE E IL LUPO
produzione Pandemonium | dai 4 anni
liberamente tratto da Pierino e il lupo di Sergej Prokofiev
“Immaginate un bel prato pieno di fiori e nel mezzo una casetta bianca; lì dentro abita un ragazzo che si chiama Pierino”: così inizia la favola musicale Pierino e il lupo di Prokofiev.
Ora invece “immaginate che nel bel mezzo della stanza di un bambino arrivi un imbianchino che si chiama Pierone”. Naturalmente Pierone non è un bambino, però ha una capacità tipica dei bambini: sa giocare. E questo nonostante sia “grande” e nonostante la padrona di casa abbia una gran fretta che lui concluda presto il suo lavoro di imbiancatura…Riuscirà Pierone, giocando con quanto troverà nella stanza, a far rivivere ancora una volta la lotta fra il Lupo e Pierino con i suoi amici gatto, anatra e uccellino?
INFORMAZIONI
biglietti €7 per tutti
prenotazioni: info@dittagiocofiaba.com o tel 331.7977383
ATTIVITÀ PER LA CITTÀ
Didattica, formazione e socialità
- La Scuola di pratiche teatrali a cura di PACTA
Il settore didattico di PACTA ha fra gli obiettivi principali quello di formare nuove figure professionali o di approfondirne le tecniche di conoscenza. Lo scopo è far tornare il teatro a essere espressione della gente ed elemento propulsivo di curiosità e cultura, mostrare cosa succede nel nostro tempo, formare lo spettatore da un punto di vista socioculturale. Anche quest’anno, monitorando la situazione sanitaria, verranno proposti seminari tenuti da professionisti del settore, laboratori scolastici, Learning Week, per avvicinare tutti coloro che sono interessati al processo creativo e guidarli all’apprendimento delle Pratiche Teatrali.
La scuola a cura di PACTA è sempre stata strutturata secondo un metodo che coniuga il corpo poetico, il linguaggio drammaturgico, le strutture musicali e la luministica. Comprende i seguenti corsi annuali e i seminari tematici: Corso di teatro per adulti – Corso di teatro adolescenti – Come usare la voce (su radiodrammi, poesie e novelle) – Teatro su misura (sul lavoro dell’interprete per rendere visibile una trama o un personaggio) – La luce e la scena (sulla luministica teatrale) – La maschera dell’attore (sulla costruzione del personaggio).
- PACTA SALONE, come luogo d’arte:
– MOSTRE al CUBO: La Nuova Identità 2020-2021
Un cubo bianco al centro del Foyer del PACTA SALONE, una struttura per accompagnare il pubblico allo spettacolo con fotografia, pittura, grafica, poesia, luce, video.
“Il COVID19 – spiega il curatore Fulvio Michelazzi – ci ha imposto delle nuove regole di vita comunitaria: la mascherina, la distanza interpersonale, la misurazione della temperatura, prendere appuntamento anche per le situazioni più comuni. Queste nuove regole ci impongono un nuovo stile di vita e di conseguenza una nuova identità.
Questa stagione di Mostre al CUBO vuole essere una vetrina delle diverse interpretazioni del nuovo IO, attraverso l’uso dei più svariati mezzi interpretativi.
Gli Artisti che contribuiranno a questo nuovo aspetto della vita sono:
Ernesto Jannini | Lazlo Ctrvlich | Francesca Lolli | Ale Bonicalzi | Francesca Interlenghi | Andrea Marinelli | Andrea Mirabelli | Donatella Baruzzi | Luciana Soriato | Mario Giavino | Lorenzo Gatti | Sotirios Papadopulos | Simone Parise | Francesco Colinelli
– Il PACTA SALONE è anche luogo d’arte perché ospita: l’installazione fissa Dionysus’ place, un’opera site-specific dell’artista Ernesto Jannini; un murales dedicato a Franca Viola, la prima donna che si oppose al “matrimonio riparatore”, a opera di Nabla and Zibe, giovani writers a livello internazionale, dipinto sul muro all’ingresso del cortile d’accesso del teatro.
- Collaborazione con ATIR
Continua la preziosa collaborazione tra PACTA . dei Teatri – Salone di Via Dini e ATIR Teatro Ringhiera. In particolare, PACTA ospiterà anche quest’anno il 17, 18 e 19 dicembre 2020 e dal 24 al 28 febbraio 2021 gli esiti dei laboratori di ATIR 19/20.
I laboratori, la cui ispirazione drammaturgica e motore filosofico è l’Odissea di Omero, interrotti per l’emergenza sanitaria, riprendono in autunno, guidati da formatori ATIR, per portare a compimento il percorso e presenteranno i saggi finali presso il PACTA SALONE.
Per info e prenotazioni: 02 87390039 – scuole@atirteatroringhiera.it
INFORMAZIONI GENERALI
PACTA SALONE
via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Per informazioni: www.pacta.org – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – tel. 0236503740 – ufficio scuole: ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli da martedì a sabato ore 20.45, domenica ore 17.30, lunedì riposo
(PARAPIGLIA TeatroInFamiglia sabato o domenica ore 11.00 e 15.30)
(PACTAsoundZONE e altri appuntamenti programmati lunedì ore 20.45)
Orari biglietteria: via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
su appuntamento:
dal lun al ven dalle ore 16.00 alle ore 19.00 | nei giorni di spettacolo dal mar al sab dalle 16 – dom dalle 15
Acquisto biglietti: acquista online www.pacta.org
Prezzi biglietti: Intero €24 | Rid. Convenzioni, CRAL e gruppi (min. 10 persone) €16 | Under 25/over 60 €12 | gruppi scuola €9 | per gli spettacoli della rassegna pactaSOUNDzone intero €10 – ridotto €6 | per gli spettacoli della rassegna DANZA – APRIAMO LE GABBIE intero €12 | per gli spettacoli della rassegna IMPACTA intero €12 | per gli spettacoli della rassegna PARAPIGLIA biglietti €7 per tutti
ABBONAMENTI: CARTA AMICI DI PACTA 6 spettacoli €66 – ABBONAMENTO IL SALONE (4 spettacoli) €40 – CARTA TANDEM 2 ingressi a 2 spettacoli €38 – CARTA FAMIGLIA (minimo 3 persone) €24 – SCIENZAINSCENA (ingresso a tutti gli spettacoli, mostra, conferenze e laboratori del festival) €30 – pactaSOUNDzone classico €35, sostenitore €50
PACTA . dei Teatri – LO STAFF
PACTA . dei Teatri
Annig Raimondi, Maria Eugenia D’Aquino, Fulvio Michelazzi, Riccardo Magherini, Maurizio Pisati
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Sara Abdelall
PROMOZIONE COMUNICAZIONE Viola Venegoni
UFFICIO SCUOLE Elisabetta Miracoli
UFFICIO STAMPA Giulia Colombo
AMMINISTRAZIONE Gianluca Anselmi, Matteo Zagaria
CONTABILITÀ Raffaella Franchi
GRAFICA Antonella Raimondi
TECNICI E COSTRUTTORI Eliel Ferreira de Sousa, Manfredi Michelazzi, Emanuele Cavalcanti, Giacomo Gualano
COMITATO D’ONORE
Ileana Alesso, Mila Barletta, Renato Betti, Carla Biasca, Nunzia Bonanno, Andrea Bonessa, Amneris Bonvicini, Adriana Carluccio, Giuseppe Cavajoni, Anna Clerici, Gianni Clocchiatti, Carla e Giorgio D’Aquino, Fanny Di Salle, Giulia Farina, Franco Galli, Fiorella Gasparro, Sandro Gorli, Rita Grandori, Elisa e Giuseppe Grandori, Bernardo Lanzetti, Valeria Mazzoletti, Mirko Menconi, Serena Mignani, Cristiana Minoletti, Marilde Motta, Alessandro Pizzoccaro, Paolo Pototschnig, Antonella Raimondi, Elisabetta Raimondi, Susanna Raimondi, Valentina Raimondi, Elena Rota, Gianluca Roveraro, Chiara Vaccarino, Anna Vedda, Daniele Zannoni
PARTNER
CETEC Dentro/Fuori San Vittore, SCENAPERTA ALTOMILANESE TEATRI, DITTA GIOCO FIABA, IACC Italia, EFFEDIESSE – POLITECNICO DI MILANO, ZONEmauriziopisatimusica, INAF – OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BRERA – MILAN, STUDIO EXHIBITA, SOCCORSO ROSA, VAS Visual Arts and Science, PONTOS-Teatro, BigBox, Altremusiche, NoMus, DivertimentoEnsamble, Radio Marconi, Ritmo&Blu, Entropie
SPONSOR TECNICI
Ivan Foglino (MUSIQUARIUM), Danilo Marcenaro, Gianna Nervi (MUSIQUARIUM), Michael Stiller (M.I.E.)
CON IL SOSTEGNO DI
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