
Teatro De’ Servi
22 settembre 2015. Prima
Nunsense è una commedia musicale di Dan Goggin che ha debuttato a New York nel 1985 ed è stato il secondo musical della storia Off-Broadway per permanenza continuativa in scena (8 anni). Ha vinto quattro premi “Outer Critics Circle Awards”, tra i quali quello di miglior musical off-Broadway ed è stato rappresentato in tutto il mondo in più di 26 lingue. Ha avuto anche un seguito. Anzi, più di uno: “Nunsense 2 – The sequel”, “Nunsense Jamboree” versione country, e perfino “Nunsense A-men” una versione con tutti i ruoli interpretati da attori maschi.
Fabrizio Angelini ne firma ancora una volta (la prima è stata nel 2005) traduzione, adattamento e regia in collaborazione con Gianfranco Vergoni, con la regia associata di Alessia de Guglielmo e la direzione musicale di Gabriele de Guglielmo.
In scena Laura Del Ciotto, Carolina Ciampoli, Monja Marrone, Alberta Cipriani, Edilge Di Stefano, Giorgia Bellomo, Valentina Di Deo. Lo spettacolo è co-prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo.
Impegnate a giocare a Bingo presso le Focolarine, la Madre Superiora ed un piccolo gruppo di consorelle sopravvivono alla fatale zuppa al finocchio che la povera Suor Giulia ha servito per cena alle altre 52 sorelle del Certosino Zelo: tornate in convento le suore trovano tutte le altre con la faccia nella minestra. Non avendo la possibilità economica di seppellirle tutte, sono costrette a conservare le ultime quattro sfortunate… nel congelatore. Ma le “amiche di Maria” non si danno per vinte e decidono di mettere in scena uno spettacolo per raccogliere fondi e poter donar loro una giusta sepoltura.
Nell’adattamento del regista Fabrizio Angelini, in collaborazione con Gianfranco Vergoni, la vicenda è ambientata in Italia, ai giorni nostri. Le suore sono ben calate nella vita di oggi (non per niente il sottotitolo è “le amiche di Maria”), ben informate sugli avvenimenti e sulla cronaca nonché sugli eventi televisivi, con tanto di riferimenti a Suor Paola o don Mazzi…
Questo divertente spettacolo getta luce su un mondo considerato spesso chiuso e grigio, magari anche triste, presentandone l’aspetto ilare e gioioso attraverso gag e battute calate in ambiente conventuale: possiamo parlare di umorismo conventuale.
Il clima è simpatico e coinvolgente sin dall’inizio, quando, ancora prima di entrare in sala, si viene accolti dalle suore all’ingresso e alla biglietteria del teatro.
Nunsense è uno spettacolo ironico e divertente che ha grandissimi pregi: un testo attuale; un linguaggio fresco e pulito che lo rende adatto ad ogni tipo di pubblico; è uno spettacolo coinvolgente (anche nel senso di interazione col pubblico); le protagoniste sono dotate di voci bellissime che, insieme, si amalgamano in una polifonia piacevolissima.
I personaggi, ben scritti e differenziati tra loro, vengono caratterizzati da questo gruppo di attrici in maniera peculiare, garantendo una varietà di umanità molto divertente, dimostrando che, anche se una Compagnia è giovane e piccola e senza nomi di richiamo, si può fare un eccellente lavoro, perché quando c’è il talento il resto va da sè.
Lo spettacolo possiede momenti di particolare fascino e ilarità: in particolare, sono stato affascinato dal momento, bellissimo, di tap e dalla canzone “C’è un santo dentro me”, davvero strepitosa, non solo per la musicalità, ma anche per la meravigliosa interpretazione.
Divertentissimo il balletto de “La morte della suora”.
Un altro elemento fondamentale che conferma il valore di questa commedia musicale è ascoltare il pubblico che si diverte; risate fragorose e applausi durante tutta la rappresentazione. E, si sa, è il pubblico che decreta il successo di uno spettacolo o meno.
Senza nulla togliere alle altre voglio sottolineare la bravura e simpatia di Carolina Ciampoli/Suor Maria Uberta e Alberta Cipriani/Suor Maria Amnesia, sicuramente comode in ruoli particolarmente brillanti, ma davvero professioniste nello starci dentro pienamente.
Mi piace ricordare, così come ha fatto Fabrizio Angelini a fine spettacolo, che questa edizione di Nunsense è dedicata a Serafina Frassica che fu Suor Maria Uberta nelle edizioni passate.
Compagnia dell’Alba presenta
Dal 22 settembre all’ 11 ottobre 2015
Nunsense
Le amiche di Maria
di Dan Goggin
traduzione e adattamento Fabrizio Angelini e Gianfranco Vergoni
con
Laura Del Ciotto – Suor Maria Regina
Carolina Ciampoli – Suor Maria Umberta
Monja Marrone – Suor Robertanna
Alberta Cipriani – Suor Maria Amnesia
Edilge Di Stefano – Suor Maria Leonella
Giorgia Bellomo – Suor Maria Prudenza
Valentina Di Deo – Suor Carità
direzione musicale di Gabriele De Guglielmo – scene Gabriele Moreschi
costumi Pamela De Santi
regia e coreografia Fabrizio Angelini
in collaborazione con Gianfranco Vergoni
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