Teatro Agorà

19 febbraio 2016

In occasione del quarto centenario dalla morte di Shakespeare che ricorre quest’anno, Maurizio Canforini torna in scena con lo spettacolo Non è con gli occhi che amore guarda, omaggio alla grandezza del bardo di Stratford.

Non è con gli occhi che amore guarda racconta la storia d’amore tra un uomo e una donna attraverso le parole di Shakespeare.

D’altronde è un dato di fatto che Shakespeare resti sempre attuale e che il suo linguaggio, acuto e pungente, ben si adatti anche ai nostri tempi.

Così, attraverso sonetti e stralci delle opere di Shakespeare, si attraverseranno tutte le fasi di una storia d’amore: la conoscenza, il corteggiamento, la ritrosia iniziale della donna, l’amore rifiutato, l’innamoramento, il matrimoni, la gelosia, il dubbio e la lontananza.

Ogni volta a parlare saranno Romeo e Giulietta, Benedetto e Beatrice, Bassanio e Porzia, Iago e Otello e altri personaggi ancora che racconteranno le fasi dell’amore con dialoghi tratti dalle varie opere shakespeariane: Romeo e Giulietta, Molto Rumore per Nulla, Il Mercante di Venezia, Otello, Pene d’Amore Perdute…

I tre protagonisti, di volta in volta, si ritroveranno ad affrontare questioni di cuore contemporanee con il linguaggio di ieri: ciò è reso possibile dalla straordinaria capacità di Shakespeare di sondare e raccontare  l’animo umano in tutte le sue sfumature. Mille e mille volte, leggendo le sue pagine ci siamo ritrovati e questa magia non finirà mai.

E’ molto bella l’idea di calare Shakespeare nei nostri tempi fino a immaginarlo attivo con un profilo Facebook: in questo modo vengono accostati due linguaggi diversi da cui scaturiscono situazioni comiche.

Non è la prima volta che Maurizio Canforini omaggia Shakespeare: lo aveva già fatto nel suo libro Molto rumore per facebook, una sorta di adattamento in forma di romanzo dello shakespeariano Molto rumore per nulla.

Lo spettacolo è molto carino; Shakespeare ha sempre il suo fascino e le sue parole hanno sempre una grandissima presa sull’animo umano.

Maurizio ha scritto una storia piacevole seguendo un’idea divertente e interpreta i versi di Shakespeare con grande passione.

Al suo fianco, due bravissimi attori che hanno regalato due interpretazioni bellissime, Alessia Tona, davvero molto brava, presa e coinvolgente e Marco Belocchi, straordinario: il suo Iago è stato davvero coinvolgente e “inquietante”.

Maurizio Canforini, scrittore, autore, attore e regista teatrale, ha otto libri all’attivo, dall’esordio letterario del 2005 con “Avrei voluto essere” fino all’ultima fatica, il romanzo “Molto rumore per Facebook” edito nel 2015. Per il teatro ha scritto, diretto e interpretato “Affácciati alla finestra”(2010, 2014), “Non so nemmeno dir Ti voglio bene” (2010), “Roma, amor mio…”(2012, 2015), “Il Dolce inganno dell’amore (2014, 2015) e “Tutti felici, tranne me…”(2015).

Alessia Tona, cantante, attrice e regista siracusana, già nota in precedentemente ensamble in “Sweeney Todd, il diabolico barbiere di Fleet Street” per la regia di Marco Simeoli e coreografie di Fabrizio Angelini. Già protagonista di “Roma amor mio” e “Tutti felici tranne me” di Maurizio Canforini.

Marco Belocchi, attore e regista teatrale. Attivo sulle scene dal 1980, ha lavorato con registi quali L. Ronconi, A. Trionfo e L. Salveti. È stato direttore artistico del Teatro Stabile del Giallo di Roma e tra le sue ultime regie va annoverato Il Principio di Archimede (2015).

FacebookTwitterPinterestGoogle +Stumbleupon