Teatro Petrolini

7 giugno 2023

Mors tua

Mors tua è l’ultimo spettacolo, in ordine di tempo, di Antonio Mocciola ad andare in scena in questo finire di stagione; un’anteprima che il gruppo di lavoro ha voluto presentare a Roma, al Teatro Petrolini, in vista del debutto vero e proprio nella prossima stagione.

Ancora una volta Mocciola ci porta in un mondo intimo umano animato da emozioni forti e contrastanti, spesso innaturali, pensieri deviati e contorti che minano il benessere psicologico degli individui.

Ines (Violetta Rogai) è un’ex attrice in declino. Un tempo bella, ammirata e desiderata, ora vive su una sedia a rotelle in un piccolissimo appartamento.

Con lei vive il figlio Tobia (Francesco Lippolis), un ragazzo pallido, introverso, profondamente solo.

Tra loro c’è un rapporto malato, di dipendenza affettiva morbosa, fatto di attrazione e repulsione allo stesso tempo.

Ines ha avuto Tobia in giovanissima età e non perde occasione per rinfacciargli tutti i sacrifici e le rinunce che ha dovuto fare per lui.

Oppressiva fino all’estremo, lo umilia, facendolo sentire continuamente in colpa.

Tobia è un giovane fragile, emotivamente immaturo, che sin da bambino ha visto la madre passare da un uomo all’altro, fare sesso con sconosciuti, attaccarsi alla bottiglia e usare droghe.

In questo rapporto di amore e odio e dipendenza malata subentra una ragazza misteriosa (Federica Pallozzi Lavorante), giovane, avvenente e seducente che potrebbe imprimere una svolta alle vite dei due.

Ma chi è questa giovane ragazza? e che cosa vuole da Tobia?

Mors tua è un testo breve di Antonio Mocciola che sonda la psicologia umana quando viene sconvolta da turbamenti.

L’intera vicenda si svolge all’interno di un soffocante appartamento che racchiude segreti drammatici nel contesto inaccessibile delle mura domestiche.

A nessuno è concesso di entrare e a nessuno è concesso di uscire. I due protagonisti, così, restano soli con se stessi e i propri pensieri di cui si nutrono come fossero l’unica realtà possibile.

Violetta Rogai, Francesco Lippolis e Federica Pallozzi Lavorante portano in scena questo dramma familiare sotto la regia di Emilia Miscio.

Si tratta, è stato scritto, di un’anteprima, una sorta di prova generale aperta al pubblico nella quale sondare la reazione di questo e verificare le dinamiche tra i protagonisti e la resa sui personaggi.

E’ più che altro questo il punto su cui si dovrebbe continuare a lavorare, ossia approfondire le dinamiche tra i personaggi riuscendo a far abitare loro quello spazio, sebbene ristretto, con gesti, movimenti e richiami che meglio rappresentino le allusioni e le immagini evocate dal testo.

MORS TUA

Di Antonio Mocciola

Regia Emilia Miscio

Con Violetta Rogai, Federica Pallozzi Lavorante, Francesco Lippolis

fonica Giorgia Caredda

direttore di scena Simona Borrazzo

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