
Canti, balli e poesia del popolo di Roma. Salone Margherita
21 marzo 2018
Manuela Villa sarà in scena fino all’8 aprile, presso il Salone Margherita di Roma, con lo spettacolo concerto Roma! Canti, balli e poesia del popolo di Roma di Pier Francesco Pingitore.
La tradizione romana concentrata in un unico spettacolo e cantata dalle splendide e potenti voci di Manuela Villa e del tenore Nico di Barnaba attraverso una carrellata delle canzoni più famose e popolari che raccontano la romanità dall’Ottocento ad oggi.
Dagli stornelli alle serenate, dalle melodie dolci alle canzoni popolari fino ad arrivare a canzoni più vicine nel tempo a noi, Manuela e Nico risvegliano la tradizione romana con un concerto di grande presa sul pubblico che non può fare a meno di sorridere canticchiando a mezza bocca e accompagnando le canzoni più ritmate col battito delle mani.
Il repertorio è vasto e variegato: Manuela Villa, con un bellissimo abito da romana dell’Ottocento e chioma fluente leggermente raccolta, apre la serata con ‘Na gita a li Castelli (Nannì) per poi rivolgere un omaggio a Ettore Petrolini. Le “risponde” Nico di Barnaba con Nina si voi dormite e Chitarra romana. Si prosegue con un estratto di brani da Rugantino e con la struggente, ma meravigliosa canzone, Er barcarolo romano. E’ la volta poi degli stornelli, quelli freschi e ruspanti, espressione della più genuina romanità, e quelli della mala, come anche gli stornelli che raccontano la rivalità tra rioni nello scontro tra le monticiane e le trasteverine (Monti e Trastevere sono due quartieri storici di Roma e i più antichi). Dalla canzone popolare, come Casetta de Trastevere, all’opera lirica con Tosca, i due grandi cantanti si esibiscono in brani da solisti e magnifici duetti. La prima parte dello spettacolo si chiude con l’effervescente Tanto pe’ cantà, mentre la seconda parte è rivolta a brani più vicini a noi nel tempo.
Manuela si presenta in scena col suo taglio di capelli corto che ne rappresenta la personalità energica e frizzante, fasciata in un bellissimo abito nero lungo, brillante nella parte superiore con ampie maniche.
Si parte con Vacanze romane, per passare a Le Mantellate e proseguire con la serenata classica con Affaccete Nunziata; è la volta poi de La nevicata del ’56 e Come è bello fa l’amore quanno è sera. Prima di concludere la serata, Manuela Villa e Nico di Barnaba si esibiscono con un loro brano dal titolo Roma 2018, dove cantano il loro amore per la città nonostante il degrado attuale in cui versa.
La serata si conclude con un omaggio doveroso a Renato Rascel col brano Arrivederci Roma.
Roma! È un piacevolissimo spettacolo concerto che ridesta la romanità fresca, pulita, a volte ingenua, altre volte scaltra che risiede in chi è nato in questa splendida, ma ormai distrutta città.
Manuela e Nico sono due interpreti eccezionali, nonostante, a gusto personale, lei a volte ecceda in un manierismo che non è necessario sia perché la canzone romana richiede freschezza, spontaneità e cuore, sia perché Manuela Villa non ha bisogno di dimostrare che sa cantare, perché la sua voce potente è davvero bella. Ciò non esclude, al contrario, che tante modulazioni vocali siano piaciute al pubblico. Nico incanta e cattura non solo per la potenza tenorile, ma anche per la pulizia del suono che è esattamente quell’ampiezza e quella carica che la canzone romana richiede.
Una band accompagna dal vivo l’esibizione di due fuoriclasse: Claudio Garofalo Pica alla tastiera, Valerio Pallotta alla chitarra, Adamo De Santis alla batteria e Sergio Oliva al basso.
Il corpo di ballo esegue le coreografie frizzanti e romantiche di Cristina Pensiero. Insieme a lei ballano: Manuel Artino, Shaila Di Giovanni, Sara Giovanale, Gaetano Messana, Erika Sorbera.
A Pierfrancesco Pingitore il merito di aver portato questo spettacolo che così tanto si avvicina al cuore dei romani in quello splendido teatro che è lo storico Salone Margherita.
Si ringrazia Sara Tersigni dell’ufficio stampa.
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