
Altro Spazio
10 giugno 2017. Prima.
Altro Spazio e CAFT – Centro Alta Formazione Teatro hanno presentato KM 12 Primo Movimento – Una fabbrica occupata fra le nuvole scritto da Gianfranco Vergoni, diretto da Emiliano Raya e con la direzione musicale del Maestro Dino Scuderi.
Siamo nel 2039, un futuro molto prossimo che pone distanza, ma anche ansia perché poi non così lontano.
La società è molto simile alla nostra: la disoccupazione dilaga e le persone hanno perso la capacità di relazionarsi. L’emotività viene tenuta sotto controllo dal sistema e le menti sono annebbiate dalla società virtuale. I giovani ormai non comunicano più tra di loro in maniera reale, ma solo attraverso i social: quello che conta sono i like e le visualizzazioni, non esiste più condivisione reale, fisica. Si esiste solo se si è riconosciuti a livello mediatico. L’individualità è stata schiacciata.
Un gruppo di giovani precari viene mandato a fare un sopralluogo nella sede abbandonata di quella che fu la RCA italiana, al km 12 della via Tiburtina, in cerca di memorie del passato.
Dovranno fare da cassa di risonanza ai ricordi e alle tracce che sono rimasti imprigionati in quel luogo dimenticato che anni prima fu il simbolo della ripresa economica, culturale e sociale di Roma dopo la seconda guerra mondiale.
Le pareti e gli oggetti rimasti in quel luogo sono pregni di memorie che i ragazzi scovano attraverso l’uso di strumenti tecnologici: nel momento in cui trovano una traccia questa si impossessa di loro e rivive attraverso la loro voce e i loro corpi, attraversandoli in un mare di emozioni a loro sconosciuti che li turberanno moltissimo, ma, anche, li renderanno felici.
Attraverso le immedesimazioni ricostruiscono la storia del luogo, mentre il loro mondo emotivo viene scosso e portato ad una nuova consapevolezza.
I ragazzi verranno attraversati e abitati dalle parole e dalle forti emozioni di vecchi, intramontabili successi come Rimmel, Il mondo, La favola mia, Il ballo del mattone, Un’emozione da poco, Tutt’al più, Sapore di Sale, La sera dei miracoli, Questo è un miserere senza lacrime e tante altre.
Progressivamente, verranno in contatto con quel mondo di emozioni e sensazioni scatenate dalle canzoni e ne rimarranno sorpresi, turbati e sconvolti realizzando quanto fino a quel momento abbiano perso del bello che il mondo avrebbe loro da offrire solo se rimanessero in ascolto e comprendendo che la sensibilità non va nascosta e messa a tacere, ma abbracciata e vissuta.
Riusciranno a conservare dentro di sé questa consapevolezza quando torneranno a vivere la loro quotidianità in mezzo a persone la cui individualità è stata soppressa?
Km 12 è un bellissimo spettacolo di Gianfranco Vergoni, autore sensibile che ha la capacità di scrivere ogni volta testi ben costruiti nella forma e nel contenuto. Sempre garbato, mai eccessivo, Gianfranco riesce a restituire la realtà dei personaggi, le loro intenzioni, le motivazioni che li animano e il messaggio che si cela dietro parole e azioni.
Un testo che nasce già maturo, completo e che potrebbe essere tranquillamente interpretato da attori professionisti con grande successo.
Racconta una storia che fa rivivere ricordi ed emozioni: la drammaturgia confluisce naturalmente nelle canzoni, reinterpretate musicalmente attraverso arrangiamenti completamente nuovi, in chiave elettronica e sintetica e, a loro volta, le liriche tornano al testo.
Gli arrangiamenti musicali sono arditi, ma ben congegnati, sicuramente interessanti e ben contestualizzati.
Una prova molto buona per questi ragazzi ben preparati, ognuno dei quali spicca per qualità diverse: chi più nel canto, chi più nell’interpretazione, chi più nell’espressività.
I ragazzi in scena sono: Greta Arditi, Sofia Doria, Linda La Marca, Matteo Mammucari, Daniele Nardone, Ilaria Serantoni, Vanna Tino, Andrea Vinaccia.
Un bel gruppo che profonde tanta energia; un ottimo lavoro nel quale danno dimostrazione di buona presenza scenica e del quale i loro docenti possono ritenersi ben soddisfatti.
ALTRO SPAZIO E CENTRO ALTA FORMAZIONE TEATRO
PRESENTANO
Km 12
Primo movimento
Una fabbrica occupata fra le nuvole
Di Gianfranco Vergoni
Musiche effetti sonori, arrangiamenti Giacomo Del Colle Lauri Volpi e Spettro Sonoro
Direzione musicale Dino Scuderi
Regia Emiliano Raya
Con Greta Arditi, Sofia Doria, Linda La Marca, Matteo Mammucari, Daniele Nardone, Ilaria Serantoni, Vanna Tino, Andrea Vinaccia
Direzione vocale Brunella Platania in collaborazione con Rosy Messina e Alessio Ingravalle
Coreografie Azzurra Tassa
Costumi Caterina Nardi
Disegno Luci Omar Scala
Acting coach Cinzia Alitto – Adriano Evangelisti
Supervisione artistica per Musical In Progress Chiara Noschese
Aiuto regia Giulia Maria Gallo
Assistente ai costumi Olimpia Longobardi
Organizzazione e produzione Raffaella Mucci
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