i poeti maledetti

I poeti maledetti – Un progetto performativo sulla poesia e la paura

I Poeti Maledetti _N.1 Io E Baudelaire _Who Wants To Live Forever? è un progetto di compagnia Biancofango andato in scena al Teatro Basilica di Roma.

Drammaturgia di Francesca Macrì e Andrea Trapani, con Andrea Trapani e la la regia Francesca Macrì, I Poeti Maledetti appare come una stand up per uomo e pianoforte.

I Poeti maledetti è un’esperienza performativa

che usa la musica, per lo più classica, e la parola. In scena un pianoforte, un microfono, un amplificatore e un uomo: Andrea Trapani.

Un uomo che attraversa un flusso di coscienza e mentre lo vive lo interpreta o, chissà, mentre lo interpreta lo vive.

La performance è tutta su questo filo, dove gli elementi si confondono e si fondono per rappresentare un flusso emotivo. Come ogni flusso, il percorso è a ostacoli, frastagliato, ripido e scosceso.

Andrea Trapani non declama, magari proclama, urlando i pensieri e le emozioni che lo attraversano. Si deve decidere se lasciarsi incanalare in quel flusso oppure resistergli e, quindi, rifiutarlo.

In questa esperienza si resta sospesi, chiusi in uno spazio privato, in un flusso legato all’inconscio. Qui sono di scena le ossessioni, ma, soprattutto, la paura.

Il racconto/sfogo si apre con il ricordo del concerto del 10/10/1993 del Maestro Maurizio Pollini, evento tanto atteso dall’adolescente Trapani e al quale partecipò con grande trasporto.

Nella lunga attesa, i suoi occhi rimanevano puntati sul grande lampadario, per poi spostarsi, a inizio concerto sulla vista mozzafiato delle mani del pianista, da cui non si distolsero fino alla fine.

Quel canticchiare ossessivo del Maestro, quel suo farsi compagnia a voce, riveleranno nel tempo a Trapani la paura del Maestro e apriranno un mondo di considerazioni.

Procedendo dal ricordo attraverso l’esecuzione di parti di brani musicali di Beethoven, per lo più dal sapore nostalgico e malinconico, Trapani traccia una storia emotiva utilizzando come percorso le poesie più celebri del poeta maledetto.

Ad ogni termine di un pensiero, tiene a precisare  “non lo dico io, l’ha detto Baudelaire”, come a dire che nei suo brevi 45 anni di vita, il poeta avesse già condensato tutto.

Beethoven e Baudelaire si intrecciano a contaminazioni pasoliniane e a innesti audio tratti dai film di Nanni Moretti per ricomporre un personale percorso emotivo in cui protagonista è la poesia.

Chi legge oggi la poesia? – Si domanda Trapani; chi, oggi, alla domanda “cosa leggi”, risponderebbe “leggo poesie”? Che cosa è un poeta?

I Poeti Maledetti _ N.1 Io E Baudelaire _Who Wants To Live Forever? 

è un cabaret maledetto, uno studio performativo dai tratti buffi, ironici e grotteschi, in cui si combatte sempre una battaglia contro la paura.

Solitudine, angoscia, singhiozzi, dolore, odio, lacrime, pugni stretti nell’ombra; una dimensione maledetta in cui un dio della bellezza, della gioia, della fortuna, della luce non può comprendere la paura terrena e tutta umana di invecchiare.

Così, mentre Trapani ricorda delle 865 lettere che Baudelaire scrisse alla madre in tutta la vita mentre e i Queen cantano Bohemian Rapsody, si insinua una domanda: Who wants to live forever?

Vogliamo davvero vivere per sempre?

Andrea Trapani con la sua performance sperimentale vuole dirci, forse, che la poesia non ha codici prestabiliti e che le emozioni e i flussi di coscienza sono solo personali e possono essere condivisi o meno.

Come le poesie: possono toccare certe corde, ma non su tutti sortiscono lo stesso fascino.

Così, pur apprezzando e comprendendo il lavoro di scrittura e di interpretazione, c’è da dire che sarebbe legittimo provare un certo distacco.

In questo caso tutte le sollecitazioni inserite nello studio appaiono frammenti a volte troppo slegati, o troppo urlati da una recitazione aspra e dura, rabbiosa, furiosa.

Non credo si possa giudicare il processo creativo e l’intenzione di uno studio sperimentale. Credo solo si possa valutarne la solidità del percorso e poi, in base alla propria sensibilità e al proprio gusto, decidere di aderire o meno.

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TeatroBasilica 

I POETI MALEDETTI  N.1 IO E BAUDELAIRE _WHO WANTS TO LIVE FOREVER? 

Un progetto di compagnia Biancofango con Andrea Trapani 

drammaturgia Francesca Macrì e Andrea Trapani 

traduzione dal francese Francesca Macrì e Andrea Trapani 

regia Francesca Macrì 

luci Gianni Staropoli 

consulenza al pianoforte Irene Ninno 

direzione tecnica Massimiliano Chinelli 

produzione Fattore K

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