Teatro Marconi

5 maggio 2017. Prima

A distanza di un anno torna, al Teatro Marconi, Taxi a due piazze la divertentissima commedia dell’inglese Ray Cooney divenuta ormai un classico della commedia brillante anche in Italia grazie alla versione di Garinei e Giovannini con protagonista Jhonny Dorelli e, successivamente, con Gianluca Guidi, prima diretto da Gigi Proietti e poi regista egli stesso.

Taxi a due piazze torna nella nuova versione italiana curata da Jaja Fiastri in cui Gianluca Guidi è ancora protagonista, regista e di cui cura anche le musiche.

A dividere il palco con lui, formando una delle coppie più affiatate ed esilaranti della commedia italiana, è, ancora una volta, il grande Giampiero Ingrassia.

Del cast dello scorso anno troviamo anche lo strepitoso Renato Cortesi, attore, dialoghista, doppiatore e direttore del doppiaggio con alle spalle una lunga e prestigiosa carriera, e Silvia Delfino.

Con loro dei nuovi graditissimi ingressi: Claudio Zanelli, Francesca Bellucci e Stefano Bontempi.

Taxi a due piazze racconta la storia di Mario Rossi (Gianluca Guidi) un tassista bigamo che conduce una vita perfettamente organizzata nella gestione dei turni di lavoro per riuscire a vivere con entrambe le mogli.

Un giorno, però, Mario ha un incidente e finisce al pronto soccorso: qui, nella confusione, fornirà due indirizzi diversi, che daranno il via ad una doppia indagine, portata avanti dall’Ispettore di polizia Pettinicchio (Claudio Zanelli) del Commissariato Aurelio e dal Brigadiere Laurinchia (Renato Cortesi) del Commissariato Prati.

Cominceranno una serie di rocamboleschi tentativi di nascondere la verità inventando una storia che passo passo diventerà sempre più grossa e improbabile.

Suo malgrado, verrà coinvolto anche l’amico e vicino di casa Walter Fattore (Giampiero Ingrassia) che tenterà di aiutare Mario a mantenere il segreto di fronte a Carla (Silvia Delfino), sua moglie, e a Barbara (Francesca Bellucci), sua moglie.

Altro elemento di scompiglio sarà un altro vicino di casa, Roberto Franchetti (Stefano Bontempi) eccentrico gay da poco trasferitosi nel palazzo in cui vivono Mario e Barbara.

Taxi a due piazze è una commedia divertentissima dal ritmo sempre incalzante che si gioca tutta su un turbinio di equivoci e scambi di identità.

In un crescendo inarrestabile di situazioni esilaranti e paradossali, si dipana un meccanismo meccanico di altissima precisione: affinché l’effetto sia dirompente, infatti, è necessario che entrate, uscite e passaggi di scena siano eseguiti con la massima precisione, e, soprattutto, che ci sia sintonia e coordinazione tra gli attori.

Tutti elementi, questi, che sono presenti nello spettacolo.

Gianluca e Giampiero sono straordinari, bravissimi: riescono a scatenare la risata anche solo coi loro gesti e le espressioni dei loro visi.

Tra loro c’è grande complicità e si avverte: si divertono moltissimo e, di conseguenza, divertono il pubblico, che è partecipe della loro intesa e ne resta coinvolto. Divertimento, ma anche tanta fatica, perché in questo spettacolo tutti, ma soprattutto loro, stanno sempre in movimento.

Renato Cortesi è sempre un grande del palcoscenico: anche lui diverte e si diverte regalando momenti molto belli.

Ritroviamo Silvia Delfino nei panni di Carla Rossi, una delle mogli di Mario, questa sera non particolarmente centrata, mentre debutta nel ruolo di Barbara Rossi, Francesca Bellucci dando un’interpretazione fresca, energica e molto apprezzata.

Claudio Zanelli prende l’ispettore Pettinicchio e se lo porta nel suo mondo, personalizzandolo coi suoi toni ed espressioni.

Stefano Bontempi, popolare coreografo, diverte nei panni del vicino di casa invadente ben inserendosi nei tempi della commedia.

Taxi a due piazze resta una commedia che fa sempre ridere tanto.

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TAXI A DUE PIAZZE

Di Ray Cooney

Con Gianluca Guidi, Giampiero Ingrassia

con Renato Cortesi

e con Silvia Delfino, Francesca Bellucci, Claudio Zanelli, Stefano Bontempi

regia Gianluca Guidi

versione italiana di Jaja Fiastri

regia Gianluca Guidi

recensioni teatrali

La recensione di Taxi a due piazze è pubblicata nel mio libro Recensioni Teatrali – Volume I.

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