Amistade

Teatro Vascello

13 dicembre 2023

Amistade: Rezzamastrella sposano la poetica politica di De Andrè

Amistade coniuga il genio ribelle e irridente di Flavia Mastrella e Antonio Rezza con la poetica politica di Fabrizio De André.

Definito dagli stessi autori come una contaminazione RezzaMastrella sfuggita dalle labbra di Dori Ghezzi, Amistade nasce da un’idea di quest’ultima che, illuminata dal genio artistico dei due artisti, ha messo loro a disposizione una serie cospicua di registrazioni audio e video dell’indimenticabile Faber

Materiale privato, non musicale, con cui i due hanno contaminato il loro fortunato Fratto X per farne un’opera nuova e originale.

Amistade è una storia a due voci, quella di De André registrata durante i suo concerti e quella in presenza di Rezza.

Il pensiero poetico e politico di De André viene assorbito da Rezza, modellato, lasciato scorrere nelle vene, ma, soprattutto, nel fiume irruente e violento di parole, pensieri e concetti espressi in scena da Rezza, attraverso la sua capacità unica di generare invettive acute e aspre suscitando sempre la risata, coinvolgendo il pubblico in un flusso ininterrotto di inganni linguistici e giochi scenici a cui lo spettatore si deve abbandonare con mente totalmente aperta.

Cosa accomuna RezzaMastrella a De André? Sicuramente l’indole antiautoritaria e anarchica e quel saper saltare, come grilli parlanti esperti e sagaci, dall’emozione alla ribellione, dalla poesia allo scatto beffardo, sarcastico e caustico.

Antonio Rezza è un Fool shakespeariano: affatto scemo, a suo modo “pazzo” (ma ben vengano certi pazzi!), utilizza le proprie abilità teatrali e dialettiche per provocare, instillare dubbi, stimolare alla riflessione.

Brillante e provocatorio fino allo stremo, lancia sferzate contro il pensiero globalizzato e massificato con ironia dissacrante, sarcasmo pungente, frasi fulminanti, sfiorando l’assurdo e richiedendo una grande attenzione da parte dello spettatore.

Se, come deve essere, lo spettatore a teatro è sempre parte attiva in una dinamica di scambio tra attore e pubblico, con Antonio Rezza lo spettatore è chiamato ad essere re-attivo, a lasciarsi coinvolgere in un gioco intellettuale che non è uno scherzo.

Le parole a raffica e fulminanti di Rezza innestano riflessioni profonde e scomode, politicamente scorrette si dice ormai da tempo, suscitando fragorose risate.

Se la risata è l’effetto immediato, essa lascia dietro di sé un lungo strascico di profonda serietà e forte emozione.

Rezza scompone e ricompone personaggi e situazioni in una destrutturazione del mondo che richiede un nuovo assemblaggio, vero, reale, originale.

Le parole di André accompagnano e sottolineano l’appello di Rezza ad una libertà, ad una ragione e all’uso delle emozioni per codificare un mondo che ormai ci appare incomprensibile.

Tutto si svolge in quella dimensione scenica che è frutto della visionarietà di Flavia Rezza, nella creazione di uno spazio privo di barriere e confini in cui la parola e le azioni possono agire e propagarsi senza interruzione.

Videoproiezioni e video mapping si aggiungono, poi, a potenziare l’effetto visivo senza distogliere l’attenzione dal materiale poetico e civile.

I pochissimi oggetti di scena, quei veli tanto usati da RezzaMastrella, prendono vita animati dalla potenza espressiva e dalla gestualità nervosa di Rezza, accompagnato sul palco da Ivan Bellavista.

Il teatro con Antonio Rezza e Flavia Mastrella diviene  il luogo per eccellenza dell’espressione della libertà. Perché il teatro, per Rezza, non deve essere tranquillizzante, ma deve scuotere, scardinare i pensieri, destabilizzare. 

AMISTADE 

di Antonio Rezza e Flavia Mastrella

con Antonio Rezza, Ivan Bellavista 

e la presenza straordinaria di Fabrizio De Andrè

Una contaminazione di: Flavia Mastrella, Antonio Rezza sfuggita dalle labbra di Dori Ghezzi

montaggio: Barbara Faonio

assistente alla creazione per Fratto_X: Massimo Camilli 

disegno luci: Daria Grispino

luci e tecnica: Alice Mollica

progetto video mapping e suono: Giacomo Sanna e Pietro Soru 

video e audio: Giorgia Mascia e Alessandro Pulloni 

macchinista: Andrea Zanarini

organizzazione: Marta Gagliardi, Simona Loi e Stefania Saltarelli 

produzione: Sardegna Teatro Mixed Reality, RezzaMastrella

in collaborazione con: Fondazione Fabrizio De André, Teatro Vascello di Roma, Fondazione Sardegna Film Commission, Fondazione di Sardegna

con estratti di: FRATTO_X di RezzaMastrella

Materiale Teche Rai su licenza di Rai Com S.p.A. 

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