Giardini della FIlarmonica
15 luglio 2017
La Compagnia del Sogno e Res Altera hanno presentato sabato 15 luglio 2017, presso i Giardini della Filarmonica di Roma, lo spettacolo/concerto A Midsummer Night’s Dream.
Si è trattata di una prima esecuzione assoluta di un importante progetto dal respiro internazionale che presenta Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare in versione ridotta e nella lingua originale della composizione, con un accompagnamento musicale composto per l’occasione ed eseguito da undici elementi di orchestra (quintetto d’archi, quintetto di fiati e cembalo) e sette voci del ResAltera Vocal Ensemble con i solisti Sarah D’Angelo, Anna Zilli, Sabina Gagliardi.
In scena un gruppo di bravi attori madrelingua alterna lettura e recitazione del capolavoro shakespeariano nel suo inglese antico che riporta all’idea e al gusto di come sarebbe dovuta apparire la rappresentazione originale.
Laddove lo stesso Shakespeare prevedeva che un personaggio cantasse sono stati inseriti gli interventi musicali e cantati. Musiche originali di Stefano Vasselli molto belle, ben pensate e perfettamente adatte al contesto e alla caratterizzazione dei personaggi.
Attori e musicisti hanno letto e interpretato la commedia ricreando la bellezza e il divertimento che il testo offre con abbondanza attraverso un buon uso della parola, del suono, del movimento e dell’espressività.
Un’esperienza sicuramente interessante e suggestiva. Volendo proporre una versione musicata del Sogno, ci si sarebbe volentieri aspettata una maggior presenza dell’elemento musicale, magari come sottofondo costante, e vocale, a sottolineare ulteriormente alcuni passaggi.
La regia di Marzia dal Fabbro è sicuramente pulita e lineare, e questo è un bene perché il Sogno è già un’opera dalle dinamiche articolate, ma un po’troppo didascalica. Anche l’inserimento della voce fuori campo che racconta in italiano un paio di passi non rappresentati non si addice ad un’opera che aspira ad avere un taglio internazionale.
Elemento centrale e di dinamismo dell’intera rappresentazione è il folletto Puck, ottimamente interpretato da Nadia Caretto.
Da sottolineare anche la bella e divertente interpretazione di Shelagh Stuchbery nei ruoli di Hyppolita, Titania e Flute.
La Compagnia del Sogno e Res Altera
presentano
A Midsummer Night’s Dream
di William Shakespeare
regia Marzia dal Fabbro
musiche, cembalo e direzione Stefano Vasselli – in prima esecuzione assoluta
direzione Artistica Teresa Notaro
In lingua originale
Con:
Nadia Caretto: Puck
Edoardo Camponeschi: Lysander / Snout
Georgia Darrell: Hermia
Michael Fitzpatrick: Theseus / Oberon / Peter Quince
Rishad Noorani: Demetrius / Snug
Shelagh Stuchbery: Hyppolita / Titania / Flute
Robert Parker: Bottom
Dyanne White: Helena / Starveling
Organico strumentale
Flauto: Martina De Longis
Oboe: Marco Corsini
Corno: Stefano Berluti
Fagotto: Fabio Gianolla
Tromba: Remo D’Ippolito
Violino I: Giusi Petti
Violino II: Antonella Franceschini
Viola: Orazio Vicari
Violoncello: Manuel Perez
Contrabbasso: Davide La Rosa
Cembalo: Stefano Vasselli
Voci
ResAltera Vocal Ensemble
Solisti: Sarah D’Angelo, Anna Zilli, Sabina Gagliardi
RESALTERA
ResAltera è un ensemble vocale-strumentale di recente costituzione, nato dall’esigenza di validissimi cantanti e strumentisti di dare continuità ad un lavoro musicale raffinato ed originale.
I suoi componenti hanno individualmente maturato una profonda esperienza concertistica, hanno al loro attivo numerose incisioni discografiche ed hanno individuato nella costituzione di questo ensemble, una risposta al comune desiderio di essere “Altera Res”, qualcosa di altro, di nuovo, come gruppo.
La sua ricerca artistica privilegia la musica scritta per piccolo organico, spaziando dal rinascimento al barocco fino a toccare generi più moderni come gli Spirituals.
Tra gli ultimi importanti impegni di ResAltera nel corso del 2016 la partecipazione alla prestigiosa rassegna estiva “Frammenti” dell’Accademia Filarmonica Romana con “Shakespeare in Note”, la tournee con quattro concerti in altrettante città della Danimarca, tra cui Copenaghen, la partecipazione alla registrazione della colonna sonora del film “Il sogno di Francesco” (REGIA: Renaud Fely, Arnaud Louvet)
Stefano Vasselli
Stefano Vasselli è da molti anni organista e direttore musicale della chiesa Anglicana-Episcopale di San Paolo entro le mura a Roma. E’ diplomato in Organo, Pianoforte, Composizione principale e Direzione di coro, ed è attivo in tutti questi campi. Come organista ha suonato in molti paesi europei, Stati Uniti, Messico, Argentina e Israele e come direttore di coro (e occasionalmente di orchestra) lavora stabilmente con 3 cori romani (St. Paul’s choir, the New Chamber Singers e ResAltera) con i quali svolge intensa attività concertistica. Si impegna profondamente nel mantenere viva l’offerta musicale della chiesa San Paolo entro le mura, organizzando tra l’altro una rassegna stabile “Luminaria – Concerti a lume di candela” che offre quasi 30 appuntamenti musicali annuali, con programmi che spaziano dalla musica da camera, all’organo, al coro, fino ai grandi capolavori sinfonico-sacri come le Passioni di Bach, gli oratori di Handel, o le messe di Mozart, etc.
Come compositore ha al suo attivo diversi lavori corali e organistici, un trio per pianoforte, clarinetto e fagotto, una messa con coro, organo e orchestra, musiche per bambini e musiche liturgiche per la chiesa Episcopale.
Il “Sogno di una notte di mezz’estate” è la sua prima esperienza nel campo della musica per il teatro.
Marzia Dal Fabbro
Marzia dal Fabbro intraprende la sua carriera artistica a soli 5 anni, partecipando al doppiaggio del film Lucida Follia di Margarethe von Trotta. Si laurea in seguito in Francese e Tedesco presso l’Università di Cambridge e consegue nel 2002 il diploma di recitazione presso l’accademia Mountview di Londra. Intraprende la carriera teatrale nel Regno Unito con la European Theatre Company e debutta al Festival di Edimburgo con la Medea di Euripide. Fa ritorno in Italia nel 2005, dove le viene offerta la cattedra di Verse & Prose e recitazione in inglese presso la Link Academy, University of Malta.
A Roma, Marzia torna ad essere attiva anche nel campo del doppiaggio come dialoghista, doppiatrice e direttrice, presso la storica struttura di doppiaggio e post-produzione CDL-Sound Art 23, curando i doppiaggi di cartoni animati, serie TV e film di circuito. Continua parallelamente la sua attività teatrale in inglese ed italiano come attrice, autrice e regista. E’ autrice e dei testi Zona Non Protetta, Corrispondenze e L’Archetto Spezzato. Ha esordito alla regia cinematografica con il cortometraggio Il latte della bontà umana, ispirato al Macbeth Shakespeariano e presentato allo Shakespeare Fest (Globe, Roma 2014). Ha prodotto per la regione Lazio il cortometraggio Erminio Binto (regia: S. Maccariello).
Marzia è allieva del M° Anatoli Vassiliev, regista e pedagogo russo di fama mondiale.