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Musical, Recensioni, Teatro, Teatro

Donatella Pandimiglio in La Voce del Silenzio: il mio grido d’amore per il teatro

donatella 2

DONATELLA PANDIMIGLIO

IN

LA VOCE DEL SILENZIO il mio grido d’amore per il teatro

Donatella Pandimiglio, straordinaria attrice, autrice, regista, cantante, interprete e docente italiana, che vanta un grandissimo numero di spettacoli ed eccellenti collaborazioni nella sua lunga e importante carriera, ha appena pubblicato un bellissimo ed emozionante videoclip.

La canzone è La voce del silenzio di Mogol, E.Isola, P.Limiti in un’interpretazione eccellente e toccante a cui Donatella regala una nuova veste, donando al brano un simbolismo carico di significato.

In questa sua versione, Donatella Pandimiglio esprime la propria voglia di rompere questo silenzio dei teatri vuoti gridando a gran voce (e che voce!) il desiderio e la necessità di tutti gli artisti in questo difficilissimo e impegnativo periodo storico: avere di nuovo una voce che viva con il pubblico nei teatri.

Infatti, accanto al titolo della celebre canzone, nel video caricato su Youtube e riportato nel link in testa all’articolo, Donatella esprime un proprio sottotitolo: il mio grido d’amore per il teatro.

Un grido d’amore universale e condiviso che abbraccia e coinvolge tutti gli artisti e i lavoratori del mondo dello spettacolo dal vivo.

Recentemente, in alcune occasioni in cui era ospite, Donatella aveva già espresso la propria consapevolezza della necessità di trovare un nuovo modo di comunicare, preannunciando in parte questo progetto divenuto ora realtà.

Il brano è bellissimo e l’interpretazione che ne dà l’artista è davvero molto emozionante.

La voce del silenzio è una canzone che si presta perfettamente a questa rivisitazione e al messaggio che l’interprete grida con cuore sincero e voce pura.

Una voce pulita e cristallina, potente, ma utilizzata nelle sfumature più sensibili.

La regia del video, di Saria Cipollitti, (assistente alla regia Matteo Montalto) è altrettanto bella ed efficace, così come la meravigliosa location e la fotografia.

Questi elementi, insieme alla costruzione cinematografica, rendono l’intero videoclip di grande impatto.

Il video è stato ottimamente progettato, realizzato ed eseguito: preparato come fosse un film, con tanto di  storyboard. Ogni scena girata come fosse un film con l’utilizzo anche di un drone.

L’intero lavoro dimostra un grande sforzo, ma anche l’unità di intenti e sentimento di ogni persona che ha collaborato a questo progetto.

Il video è stato girato nel meraviglioso Teatro dell’Unione di Viterbo, su gentile concessione del Comune di Viterbo nella persona del Sindaco Sig. Giovanni Arena che subito si è reso disponibile insieme a tutto lo staff del teatro, che ha dimostrato competenza ed efficienza.

Buon ascolto a tutti e buona condivisione!

W il Teatro!

LINK AL VIDEO https://www.youtube.com/watch?v=IzYvBpg8RtA

La voce del silenzio (Mogol, E.Isola, P.Limiti)

Artista DONATELLA PANDIMIGLIO

Regia SARIA CIPOLLITTI

Fotografia e Montaggio ENNIO DOTTI

Assistente Regia MATTEO MONTALTO

Operatore di ripresa FABRIZIO PUDDA

Aiuto Operatore PAOLO CODATO

Foto di scena FILIPPO ANTOGNIELLI

Un Ringraziamento speciale al COMUNE DI VITERBO  nella persona del Sindaco Sig. GIOVANNI ARENA per la concessione delle riprese presso il TEATRO DELL’UNIONE

Si ringrazia l’Assessore alla Cultura Sig. MARCO DE CAROLIS

Si Ringrazia per ATCL Lazio Andrea Maurizi   (Responsabile Organizzativo)

Simona Mainella (Organizzazione)

Responsabile Tecnico Teatro GIOVANNI DI MASCOLO

ASSOCIAZIONE CULTURALE EUROPA MUSICA

Service AUDIOTIME SRL

Tecnico Luci ANDREA  ROSSI

Foto di copertina (particolare) di Cristiano Castaldi

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Eventi, Teatro, Teatro

Lutto nel mondo dello spettacolo: è morto Gigi Proietti

proietti

E’ morto oggi Gigi Proietti, ironia della sorte nello stesso giorno del suo compleanno

 

Ottant’anni oggi, di cui circa 55 vissuti anima e corpo nel mondo dello spettacolo.

Attore di teatro, cinema e televisione, comico, cabarettista, doppiatore,  regista, conduttore televisivo, cantante, insegnante e direttore artistico: già tutte queste voci dovrebbero bastare per indicare la cifra artistica di questo enorme personaggio.

Gigi Proietti è stato e rimarrà uno dei più grandi Artisti di sempre: colto, intelligente, ironico, divertente; un grandissimo lavoratore dello spettacolo, creatore di sogni, narratore di storie.

gigi

Ci ha regalato emozioni incredibili, risate a perdifiato, personaggi indimenticabili entrati non solo nella storia dello spettacolo, ma anche nel costume del Paese. Personaggi che sono diventati il simbolo di un’Italia, che hanno incarnato momenti storici, sentimenti ed emozioni che non passeranno mai, e che ha caratterizzato con la sua fisicità, espressività e voce uniche e quella sua presenza scenica e personalità inconfondibili e ineguagliabili.

Ci ha donato arte, cultura, intelligenza, simpatia, ironia e sarcasmo.

Gigi Proietti era un missionario del palcoscenico e la sua missione era regalare sorrisi ed emozioni.

Regalare un sorriso è un dono sia per chi ne è in possesso che per chi ne beneficia, una ricchezza che Proietti ha condiviso durante la propria vita e lunga carriera con tutti, a partire dalla famiglia, gli amici, fino ai milioni e milioni di spettatori che in tutti questi anni lo hanno ammirato e amato attraverso i suoi innumerevoli lavori teatrali, cinematografici e televisivi.

Proietti è stato anche un grande Maestro per una fila innumerevole e incredibile di attori e attrici oggi molto conosciuti e affermati.

I social straripano di ricordi, messaggi di cordoglio e aneddoti personali: tutti oggi piangono l’uomo, l’artista, il collega, l’amico, il Maestro. Chiunque, artista o spettatore che sia, ha almeno un ricordo personale legato alla sua lunga, brillante e diversificata carriera.

Gigi-Proietti-Matteo-Salvini-scorta-Liliana-Segre-Leggilo

Conservo memoria di quando fu direttore artistico del Teatro Brancaccio di Roma (allora Teatro Politeama Brancaccio) dal 2001 al 2007, quello stesso luogo che tornò ad essere teatro dopo anni di cinema e che egli stesso inaugurò nella stagione 1977/1978 con la commedia musicale di Luigi Magni, Gaetanaccio, per poi tornarvi in scena più volte.

Il ricordo lontano di quegli anni si unisce poi al ricordo che ancora oggi è una realtà, consolidata, affascinante e forte, della direzione artistica del Silvano Toti Globe Theatre di Roma, da lui voluto nel 2003.

Due sfide con i quali ha sempre continuato a dimostrare il grandissimo impegno e l’amore sconfinato per l’arte.

Gigi Proietti muore in un momento storico buio per il teatro nel nostro Paese, calando un sipario che presto dovrà rialzarsi, per noi, ma anche per lui.

E se cala il sipario sulla vita terrena di Gigi, sono certo che si accenderanno per lui le luci dell’immortalità.

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Comunicati stampa, Eventi

Teatro cultura #professionistialsemaforo

Nota Stampa

Arriva #professionistialsemaforo, iniziativa libera che nasce con l’intento di unire professionisti dello spettacolo e della ristorazione e valorizzare il nostro patrimonio culturale e le tradizioni culinarie, da sempre fonte di benessere per la mente.

Il 31 ottobre a Piazza Montecitorio un flashmob, in costume di scena o abito da lavoro, che viaggerà anche sui social, per chiedere al Governo di rivedere alcune misure con lo scopo di evitare ulteriori criticità per le categorie, già messe preventivamente in sicurezza.

Attiva anche una raccolta firme, in collaborazione con la storica rivista “Sipario”, su piattaforma digitale.

31 ottobre 2020 ore 12.30 Piazza Montecitorio

Ogni nazione ha il compito di tutelare il proprio patrimonio culturale e valorizzarlo. L’Italia possiede una lunga serie di tradizioni millenarie da preservare. Dalle opere letterarie a quelle cinematografiche e teatrali, senza dimenticare il comparto enogastronomico, altro fiore all’occhiello del Made in Italy. Con lo scopo di evidenziare le nostre eccellenze e chiedere al Governo la possibilità di rivedere il provvedimento che impone la chiusura di teatri, cinema e quella (fissata per le ore 18.00) di locali e ristoranti, nasce l’iniziativa libera #professionistialsemaforo, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo, che intende riunire artisti, maestranze, esercenti, liberi professionisti, con il fine di smuovere le coscienze ed evidenziare, dopo vari investimenti fatti per mettersi a norma, che teatri, cinema, locali e ristoranti sono realtà sicure, in grado di osservare e garantire le regole (già messe in atto) relative al previsto distanziamento e ai dispositivi di protezione.

Le attività culturali, di ristoro e divertimento sono necessarie (ora più che mai) per il benessere della mente eppure rischiano di essere penalizzate con gravi ripercussioni e criticità per il futuro dei lavoratori. A tal proposito si propone una petizione http://chng.it/TW4dsJZyKw  da raggiungere tramite piattaforma digitale, in collaborazione con la storica rivista “Sipario” fondata nel 1946, ma anche un messaggio visivo virale per i social per richiedere la mobilitazione ad un flashmob nella giornata dedicata alla festività di Halloween, in collaborazione con Enac, Ente Nazionale Attività Culturali, il polo di aggregazione per tutte le libere associazioni interessate a realizzare progetti in ambito culturale, sportivo e sociale.

Il 31 ottobre 2020 alle ore 12.30 in piazza Montecitorio ognuno potrà decidere di donare pochi secondi del proprio sapere (versi di una poesia, strofe di una canzone, suggerimenti per una ricetta ecc.) in attesa del segnale “verde”…ovvero del via libera al ripristino delle attività nella speranza che l’incubo del Covid -19 non crei più problemi alla salute e all’economia.  In piazza con il costume di scena o l’abito da lavoro, con tanto di cartello “Affittasi liberi professionisti,” per testimoniare la semplice volontà di tornare a lavorare e dare un significato ai sacrifici di una vita evitando la chiusura di attività.  Artisti, tecnici, fotografi, ristoratori, organizzatori e  vari liberi professionisti che operano nelle categorie sopracitate sono tutt’altro che “non necessari”, ma fermano il tempo donando emozioni uniche alla collettività. Simultaneamente, per coloro che fossero impossibilitati a recarsi in piazza Montecitorio, al segnale dei presenti partirà una diretta Facebook, nella quale in egual modo si potrà offrire la propria testimonianza.

Info e dettagli pagina Facebook Professionisti al Semaforo.

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