Flaminio Boni - Un posto in prima fila
  • Home
  • Recensioni
    • Musical
    • Danza
    • Teatro
  • Interviste
  • Comunicati stampa
  • Contatti
Flaminio Boni - Un posto in prima fila
Home
Recensioni
    Musical
    Danza
    Teatro
Interviste
Comunicati stampa
Contatti
  • Home
  • Recensioni
    • Musical
    • Danza
    • Teatro
  • Interviste
  • Comunicati stampa
  • Contatti
Musical, Recensioni, Teatro

Best of Musical. BOM

Auditorium della Conciliazione

26 marzo 2014

The Best of Musical è un concert show suonato e cantato dal vivo che ripercorre i grandi spettacoli realizzati da Stage Italia tra il 2009 e il 2013: La Bella e la Bestia, Mamma Mia, Sister Act, La Febbre del Sabato Sera.

Alla regia Chiara Noschese; orchestrazioni e direzione musicale di Simone Manfredini; coreografie di Eleonora Lombardo.

Un emozionante percorso attraverso i quattro musical citati con la presenza dei protagonisti originali.

BOM è un evento nuovo che porta in scena venti artisti e performer che cantano e ballano sulle mitiche canzoni degli Abba, dei Bee Gees e di Alan Menken.

Protagonisti sono: Arianna, Michel Altieri, Francesca Taverni, Michele Carfora, Loretta Grace, Timothy Martin, Gabrio Gentilini, Marina Maniglio, Massimiliano Pironti.

Completano il cast: Giacomo Angelini, Lucia Blanco, Samuele Cavallo, Elisa Lombardi, Chiara Materassi, Federica Rosati, Azzurra Tassa, Nicola Trazzi, Giulio Benvenuti, Simona Di Stefano, Stefania Paternò.

A fare da ponte tra il pubblico e gli artisti, Martina Colombari.

Ho assistito a questo spettacolo il 26 marzo 2014, a Roma, all’Auditorium della Conciliazione e devo dire che mi è piaciuto.

Unica rimostranza: manca un filo conduttore, non c’è continuità tra le scene, si passa dall’una all’altra senza fluidità. Lo spettacolo dà l’idea di essere stato provato poco.

I protagonisti, però, sono sublimi e ti fanno apprezzare ogni momento; il finale, soprattutto, è davvero travolgente e tutti gli spettatori non possono che alzarsi a cantare e ballare.

Arianna conferma il suo talento; per lei recitare e cantare sembra facile e naturale come bere una tazza di tè.

Michele Carfora, per il quale io stravedo da..(beh mi ha chiesto di non ricordargli da quanto) è grandioso; nonostante la bravura di tutti è quello che spicca.

Timothy Martin è una forza della natura, un uragano; si muove e canta come solo i neri sanno fare.

Di Loretta Grace ho già parlato nel post relativo a Ghost; Loretta è forte, è trascinante e ha una voce potente.

Ulteriore conferma, per mio gusto personale, tra i membri dell’ensemble, Nicola Trazzi: un ballerino da cui mi aspetto molto. Staremo a vedere.

FacebookTwitterPinterestGoogle +Stumbleupon
Recensioni, Teatro, Teatro

Mi hanno rimasto solo

mihannorimastosolo

Teatro Golden

12 marzo 2015

 

A dieci anni dalla sua prima messa in scena al Teatro Sette, Mi hanno rimasto solo ne deve aver fatta di strada e ne deve aver avuto di successo se, ancora oggi, il Teatro è pieno in un giorno feriale e con la partita in televisione!

Questo grande e meritato successo è dovuto a dei testi brillanti e divertenti, sempre attuali che a volte ammiccano allo spettatore, altre volte, la maggior parte, lo travolgono in un’onda di risate e ad un “mattattore” di talento come Michele La Ginestra.

Il testo parla di Teatro ed è dedicato al Teatro in un mutuo scambio tra attore e palcoscenico;  Michele La Ginestra parla con il Teatro e gli svela il proprio sogno di poter interpretare ogni sera un personaggio diverso, di poter essere ogni volta uno diverso e il Teatro lo ricambia offrendogli un palco, delle luci, le musiche e i testi per realizzare il proprio spettacolo.

Si parte da un omaggio al grandissimo Ettore Petrolini per poi raccontare e far vivere tantissimi personaggi diversi, cinici e irriverenti: la promessa (non mantenuta) del calcio; Pollicino; Pinocchio ossessionato dal proprio naso; Cappuccetto Rosso arrabbiata col lupo che non si mangia la nonna; Leonardo da Vinci (testo di Leonardo Prugnola); il malato di puzze.

Presente un omaggio anche a Franco Califano con la  poesia Disperati Pensieri di un impotente. Tanti e tanti personaggi per una commedia divertentissima e piacevolissima.

Sublime il personaggio del prete che parla agli sposini del matrimonio.

Tra risate e applausi, Michele ci regala una perla della sua creatività con la dolcissima poesia Mio padre, il dialogo di un padre che, sul letto di morte, ricorda al figlio l’importanza di un sorriso.

Mi hanno rimasto solo è un esilarante spettacolo fatto di frizzanti monologhi, rime, filastrocche e poesie dove il protagonista si dà al Teatro e riceve dal Teatro, senza sottrarsi al coinvolgimento del pubblico che, anzi, si sente chiamato in causa.

Michele La Ginestra è un funambolo della parola: la crea, la mette, la dice, la sposta creando ogni volta effetti diversi e risultati di grande ilarità; ti prende e ti trascina nel suo mondo delle favole, raccontate a modo suo.

A completare l’allestimento come presentazione e accompagnamento dei vari pezzi interpretati, un trio musicale di grande talento, composto da Alessia Lineri, Irene Morelli, Alessandra Fineo e al pianoforte: Paolo Tagliapietra.

 

Mi hanno rimasto solo è una di quelle commedie che ti fa ridere come una volta, ridere di pancia, una commedia che la risata te la tira via da dentro, improvvisa e schietta.

Mi hanno rimasto solo…

10 anni dopo

Scritto, diretto e interpretato da Michele La Ginestra.

Con:

Alessia Lineri

Irene Morelli

Alessandra Fineo

Al pianoforte: Paolo Tagliapietra

FacebookTwitterPinterestGoogle +Stumbleupon
Recensioni, Teatro, Teatro

Clandestini – Teatro de’Servi, 10 marzo 2015. Prima.

clandestini

Clandestini

Di Gianni Clementi

Con Marco Cavallaro

Alessandro Salvatori

Andrea Perrozzi

Antonia Renzella

Regia di Vanessa Gasbarri

Al Teatro De’ Servi fino al 29 marzo 2015.

In un futuro non troppo lontano e nemmeno tanto assurdo il mondo si è ribaltato: l’Europa ha sfruttato, sperperato ed esaurito tutte le proprie risorse e l’Africa è diventato il più grande paese in espansione grazie alle sue enormi risorse, soprattutto petrolifere, trasformandosi in una nuova potenza economica mondiale. In questo scenario, gli europei, disperati, si vedono costretti ad emigrare su barconi e ad approdare sulle coste africane come clandestini per cercare di costruirsi un futuro migliore.

Andrea Perrozzi è Eros, romano emigrato da sei anni in Africa che per ottenere la cittadinanza ha dovuto sposare una donna africana piuttosto ingombrante, ma ricca e, grazie alle ricchezze di lei, gestisce un ristorante italiano.

Antonia Renzella è Angelica, costretta a fare la badante ad un vecchio, ma ricco signore del luogo che troppo spesso fa la mano morta; scrive poesie ed è innamorata di Eros.

Marco Cavallaro e Alessandro Salvatori sono Orazio e Silvano, due dei tanti europei disperati che ogni giorno approdano sulle coste africane in cerca di fortuna. Clandestini, vengono ricercati dalla polizia e si rifugiano nel primo posto che trovano, il ristorante di Eros.

Da qui, nascono divertenti storie che porteranno i destini dei 4 personaggi ad intrecciarsi.

Viene rappresentato uno spaccato preciso e nitido dell’Italia e dell’italianità basato su paradigmi semplici, ma efficaci. Silvano è il classico uomo d’affari milanese, dedito solo a cercare il modo di fare soldi e ottimizzare tempo e risorse; Ottavio è, invece, un pescatore siciliano, umile, semplice: le dinamiche tra i due daranno vita a scene esilaranti e battute davvero divertenti. Eros è romano, già sistemato per merito del suo spirito di adattamento e della propria furbizia, tiene i piedi in più staffe. Angelica è una donna debole e confusa, provata dalla sua situazione di precarietà, romantica e innamorata di Eros che…

Clandestini è una commedia impegnata che affronta un importante ed attuale tema con leggerezza e simpatia, senza lasciare spazio ad una cupa disperazione, ma con uno sguardo serio alle dinamiche sociali dell’emigrazione clandestina: la necessità di andare via dal proprio paese, la vita in clandestinità, l’accoglienza, la difficoltà di adattarsi e i rapporti conflittuali tra membri di una stessa etnia in un paese straniero e ostile.

Tutto questo è trattato con toni accesi e divertenti, in una gradevole commistione di comico e drammatico che mai rende la narrazione pesante o triste, piuttosto si potrebbe dire impudente, irriverente. Il risultato è una commedia su un tema sociale raccontata in maniera esilarante.

Andrea Perrozzi e Alessandro Salvatori confermano il successo del proprio sodalizio artistico e il proprio talento, allontanandosi per una volta dalla commedia musicale per cimentarsi con una prova diversa regalando momenti di grande ilarità.

Marco Cavallaro è semplicemente eccezionale portando sul palco la sua sicilianità pura e una mimica divertentissima. Sublime coi suoi Pupi…

Antonia Renzella diverte nella sua disperazione e con la sua poesia.

In scena fino al 29 marzo 2015 nella bella e accogliente sala del Teatro De’ Servi, storico e importante Teatro di Roma inaugurato nel 1957 da Eduardo de Filippo e che ha visto nascere e crescere tantissimi grandi attori del panorama italiano.

FacebookTwitterPinterestGoogle +Stumbleupon
Page 1 of 212»

CERCA NEL SITO

Canale Youtube

Articoli più popolari

Divo Nerone: oltre al pregiudizio

Divo Nerone: oltre al pregiudizio

L’abito nuovo.Teatro Sala Fontana di M

Un Re Lear senza poesia e senza cuore

Un Re Lear senza poesia e senza cuore

Archivio

  • ▼2021 (25)
    • ▼gennaio (25)
      • LE FIABE DELLA NOSTRA INFANZIA - 30 …
      • Sibylla Tales in scena domenica 24 …
      • Lumière-Nuovi Contenuti, stesso... …
      • Manuela Kustermann e ospiti a sorpr …
      • DONATELLA PANDIMIGLIO nel videoclip …
      • Mercoledì 20 F(T)RAME la fotografi …
      • Intervista a Cyro Rossi, attore, re …
      • Papa' uccidi il mostro - Il cortome …
      • Nasce il Patto per le Arti Performa …
      • Soli, bastardi e sentimentali, il r …
      • Arriva sulla scena capitolina “Pe …
      • La Regina Delle Nevi - 16 gennaio o …
      • Il 25 gennaio PACTA . dei Teatri da …
      • MUSICA LIVE: Su LIVEnow, tornano i …
      • Sono io, il potente cortometraggio …
      • Sono io, grande successo per il Cor …
      • 1.61 Golden sectiON - online ogni s …
      • LIVE STREAMING THEATRE Dall’11 ge …
      • F(T)RAME - “Lunch Atop A Skyscrap …
      • ARRIVA A FERRARA "PERFORMER ITALIA …
      • Manuela Kustermann e Alkis Zanis le …
      • Donatella Pandimiglio in La Voce de …
      • NASCE IL PATTO PER LE ARTI PERFORMA …
      • Intervista a Sabrina Dattrino
      • Teatro degli Arcimboldi - #Facciamo …
  • ►2020 (560)
    • ►dicembre (42)
    • ►novembre (26)
    • ►ottobre (65)
    • ►settembre (56)
    • ►agosto (44)
    • ►luglio (59)
    • ►giugno (32)
    • ►maggio (21)
    • ►aprile (19)
    • ►marzo (35)
    • ►febbraio (84)
    • ►gennaio (77)
  • ►2019 (197)
    • ►dicembre (16)
    • ►novembre (18)
    • ►ottobre (26)
    • ►settembre (21)
    • ►agosto (6)
    • ►luglio (9)
    • ►giugno (16)
    • ►maggio (20)
    • ►aprile (15)
    • ►marzo (19)
    • ►febbraio (12)
    • ►gennaio (19)
  • ►2018 (165)
    • ►dicembre (11)
    • ►novembre (13)
    • ►ottobre (14)
    • ►settembre (11)
    • ►agosto (3)
    • ►luglio (7)
    • ►giugno (9)
    • ►maggio (13)
    • ►aprile (10)
    • ►marzo (27)
    • ►febbraio (22)
    • ►gennaio (25)
  • ►2017 (259)
    • ►dicembre (26)
    • ►novembre (14)
    • ►ottobre (24)
    • ►settembre (21)
    • ►agosto (3)
    • ►luglio (12)
    • ►giugno (23)
    • ►maggio (27)
    • ►aprile (20)
    • ►marzo (35)
    • ►febbraio (29)
    • ►gennaio (25)
  • ►2016 (185)
    • ►dicembre (11)
    • ►novembre (20)
    • ►ottobre (18)
    • ►settembre (11)
    • ►agosto (3)
    • ►luglio (3)
    • ►giugno (11)
    • ►maggio (20)
    • ►aprile (20)
    • ►marzo (18)
    • ►febbraio (22)
    • ►gennaio (28)
  • ►2015 (137)
    • ►dicembre (14)
    • ►novembre (17)
    • ►ottobre (21)
    • ►settembre (13)
    • ►agosto (6)
    • ►luglio (7)
    • ►giugno (5)
    • ►maggio (23)
    • ►aprile (14)
    • ►marzo (6)
    • ►febbraio (8)
    • ►gennaio (3)
  • ►2014 (43)
    • ►dicembre (2)
    • ►novembre (4)
    • ►ottobre (6)
    • ►settembre (1)
    • ►agosto (24)
    • ►luglio (3)
    • ►giugno (2)
    • ►febbraio (1)